Capitolo 42

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«Come ben sapete fra pochi mesi abbiamo il viaggio d'istruzione, la nostra probabile meta sarà Middle Beach, a Miami. Prenderemo il treno e ci vorranno circa due giorni per arrivare lì. Staremo via per tre giorni, ma al nostro rientro, dobbiamo solo pensare alla maturità, perché manca davvero poco.» dice la nostra professoressa di inglese. L'idea di tornare nella mia città, vedere se riesco a raggiungere mia madre, mi rende felice più che mai.

Rivolgo un sorriso a Allison e Alex che comprendono il mio stato d'animo e mi mandano un bacio. Ho raccontato anche a loro ciò che è successo in quest'ultimo periodo, non si aspettavano nulla di tutto questo, ma l'unica cosa che rende tutto più strano è l'assenza di Jacob. È da qualche giorno che non si fa vivo, il suo cellulare risulta spento e neanche Ashley si sta facendo vedere a scuola, a quanto pare, devono essere insieme, altrimenti non c'è altra spiegazione.

L'ultima ora di lezione arriva in fretta, usciamo ma la fortuna non sta dalla mia pare. Inizia a piovere e mi ritrovo senza ombrello. I miei amici tornano in autobus, ma io non essendo abituata, non mi trovo a prenderlo. Aspetto sotto una tettoia con la speranza che scampi un po' la pioggia, altrimenti mi trovo nei guai.

Le ore passano e ormai ho tutti i vestiti pieni d'acqua.

Mi accascio a terra e inizio pian piano a sentire sempre più freddo, finché non vedo una macchina fermarsi proprio davanti a me.

«Elisabeth ma cosa ci fai qui?» una voce familiare mi permette di capire che si tratta proprio di Edward.

In questo momento non riesco a mandarlo via, non ho le forze necessarie per ribattere.

«Portami via da qui, questo tempo mi ha distrutta.» riesco a sussurrare queste parole mentre lui mi afferra per alzarmi.

Mi porta in macchina e mi appoggia il suo giubbotto di sopra.

Ha aperto i riscaldamenti e fortunatamente mi sento un po' meglio.

L'unico problema è che non voglio tornare a casa, ma devo tornare a casa di Jacob, solo che Edward non deve sapere nulla.

«Puoi lasciarmi vicino casa mia?» dopodiché prenderò un taxi da sola, ormai ho portato un po' di vestiti con me, in quel posto ho tutto ciò che mi serve per stare bene, manca solo un particolare importante, Jacob.

«Elisabeth, possiamo parlare prima di lasciarti andare di nuovo?» sapevo che sarebbe tornato su quel discorso ma ormai non ha più senso discutere.

Non si può tornare indietro, lui ha commesso errori che non è facile scordare.

«Edward, preferisco di no.
Adesso non ne vale più la pena.
Sii felice con lei.» dico questo e scendo dall'auto quando mi lascia nella via prima di casa mia.

Non cerca di fermarmi o tanto meno mi rincorre, deve capire come stanno le cose.

Prendo un taxi e raggiungo casa.

Entro dentro, ma la sento vuota. Si sente la mancanza di Jacob e non sapere dove sta mi preoccupa.

Lascio le mie cose sul tavolo e accendo la tv mentre decido di prepararmi un tè.

[Notizie dell'ultima ora: a quanto pare la famiglia della bellissima Ashley Cyber, sembra molto preoccupata per l'allontanamento improvviso della figlia, da casa. Solo una volta sono riusciti ad avere un contatto con lei, che ha rassicurato tutti dicendo "sono in ottima compagnia, io e il mio ragazzo a breve vi sveleremo tutte le nostre novità", aspettiamo notizie dai nostri due giovani ribelli!]

Quasi mi cade la tazza per terra quando mi fermo a sentire le notizie del telegiornale. Jacob è andato via con Ashley. Anche se a me aveva detto di averci chiuso davvero.

Che ingenua che sono!

Chiudo tutto e lancio i libri per terra.

Non riesco a controllarmi, reagisco da sola, non sono in grado di ascoltare più niente.

Lui mi aveva chiesto di riprovarci, di iniziare un nuovo capitolo insieme, ma mi ha solo presa in giro, come tutti d'altronde.

È stato in grado di farmi uscire fuori di testa con solo due paroline dolci...

Mentre stringeva la mia mano, magari pensava a dove scappare con la sua ragazza.

Infondo sono simili, si trovano bene, vanno d'accordo, entrambi hanno lo stesso carattere, e io?

Devo solo farmi da parte una volta per tutte.

Alcuni messaggi mi riportano alla realtà.

Il primo è da parte di Allison.

"Ehii Eli, tutto bene?
Non ti ho più scritto perché sono sommersa da compiti e non sai l'ultima!
Alex mentre stavamo in pullman, mi ha confessato di essere geloso di Matthew. Qui c'è sotto qualcosa."

Le rispondo e poi passo all'altro che si rivela essere da parte di Edward.

"Ti ho scritto per sapere se stavi bene, hai rischiato un brutto raffreddore, so di non meritare una risposta ma spero che anche per l'ultima volta, tu decida di rispondermi."

ELISABETH: Va tutto alla grande.
Comunque mi sembra corretto, per entrambi, che sia meglio parlarne di persona.

EDWARD: Presto avremo modo di parlare Eli. Grazie..

Visualizzo ma meglio non andare oltre.
Apro l'ultimo sms ed è da parte di Liam.

"Immagino che tu abbia sentito i telegiornali? Ormai non si parla di altro.
Mi dispiace Eli."

Ormai ci trattiamo come fratello e sorella, è il nostro modo di racchiudere l'amicizia che abbiamo coltivato.

Lancio il cellulare sul divano.
Da una parte speravo ci fosse anche un messaggio da parte di Jacob, ma questa cosa non si può avverare, lui starà sorridendo e scherzando con la sua ragazza, mentre io me ne sto a casa nostra, nella disperazione più totale.

𝑯𝒊𝒅𝒅𝒆𝒏 𝑭𝒆𝒆𝒍𝒊𝒏𝒈𝒔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora