"Eli passa da casa mia appena puoi, ho bisogno di dirti una cosa importante."Questo è il messaggio che mi ha inviato Allison proprio mentre stavo a casa di Jacob.
Ieri sera abbiamo deciso di staccare i cellulari, infatti la nostra serata "magica", è stata una di quelle che non dimenticherò, però stamattina, quando l'ho riattivato, ritrovandomi questo sms sono subito scappata da lei.
E adesso mi trovo proprio davanti casa sua ad attendere che qualcuno mi apra la porta.
«Eccomi!
Scusa se non ti ho aperto subito, ma stavo aiutando mia madre in cucina.» Allison davanti a me, con un grembiule da cucina, fa davvero ridere.
«Eh lo vedo.» osservo il suo abbigliamento, ridendo.
«Ah ah, che divertente che sei!
Comunque entra, ho delle novità per te.» immagino già che dovrà raccontarmi qualcosa riguardante i soliti gossip che si sentono in giro.
Saliamo in camera e mi fa sedere dinanzi alla sua scrivania, dove ritrovo il computer aperto su una schermata bianca con tante, forse troppe, scritte.
«Ti ho fatta venire qui, solo per raccontarti una cosa che ho fatto, sicuramente contro la tua volontà, però per me è stata l'unica cosa giusta da fare.» la guardo ma continuo a non capire.
«Ricordi quando mi hai beccata a casa tua a leggere il tuo diario?»
«Si, ma cosa vuoi dirmi Alli, non capisco sul serio.»
mi fa cenno di restare in silenzio così lei continua il suo discorso.
«Quel giorno ho fatto un paio di fotografie prima che tu arrivassi e ho mandato tutto a Jacob. Ti prego perdonami, so che ho fatto tutto senza avere il tuo consenso, ma non avresti mai accettato se solo te l'avessi chiesto.» sospira mentre mi indica lo schermo del suo cellulare.
«Sta a te scegliere cosa fare adesso
Non penso che ti tirerai indietro e per timidezza non guarderai più in faccia Jacob.»
Quasi non credo a quello che sto sentendo.
Solo lei sa quanto io tenga ad ogni parola scritta lì dentro e sentire che adesso il mio diario, verrà letto anche dall'ultima persona che doveva saperlo, mi fa sentire strana.
Ogni pagina racconta un lato diverso di me, racconta delle mie insicurezze, dei miei dubbi ma soprattutto del mio amore per Jacob.
Rifletto sulle conseguenze.
A quello che potrebbe pensare Jacob.
Forse in questo momento, capisco che dentro di me ci sta troppa insicurezza e ancora una volta, per paura, decido di non affrontare i problemi.
«Il diario è piaciuto talmente tanto che mi hanno mandato questa e-mail per chiedere cosa hai intenzione di fare adesso.»
«So che il mio diario gli potrebbe piacere molto, ma io non mi sentivo ancora del tutto pronta.
Poiché lì dentro ci sono scritte cose che nessuno sa di me Allison, i miei pianti, le mie sofferenze, sono incise su quelle poche pagine.»
«Mi stai dicendo che hai paura del suo giudizio?
Lui ti ama, non potrebbe mai giudicarti, questo lo sai vero?» un misto di emozioni si scatenano tutte insieme dentro di me.
Una sensazione che poche volte ho provato. Mi sento così vulnerabile in questo momento.«Ti ricordo che mi ha pure fatta soffrire.
Senti Allison forse la cosa giusta da fare sarebbe staccare un po', sai magari allontanarmi da questa città potrebbe aiutarmi. Tutti si lamentano del mio carattere, a volte dolce, a volte strano e lunatico. Poi tratto male chiunque, Edward mi sta col fiato sul collo, quindi per evitare di rischiare che questo possa andare ancora avanti penso di aver preso una decisione.»Ho deciso.
Sono abbastanza grande da affrontare anche questa.
Partirò appena mi sarà possibile per ritrovare me stessa, lontano da tutti e a malincuore, lascerò anche il ragazzo che amo..«Vado a Milano a trovare i miei zii.
Cambiare per un po' di tempo non mi farà male, ne sono sicura.»
Allison resta sorpresa da questa mia improvvisa decisione, fino all'ultimo momento ha cercato di farmi cambiare opinione ma quando mi metto in testa una cosa è difficile che io cambi idea.
Ancora cerco di metabolizzare il gesto folle della mia migliore amica ma sarà pure grazie a lei se ritroverò una parte di me. Con tanti pensieri in testa, lascio casa Piras e mi dirigo verso il mio appartamento.
Dopo tanto tempo trovo Tamara, intenta a pulire il soggiorno.
Probabilmente i miei genitori saranno usciti, proprio come mi avevano detto in precedenza.
Nonostante siano separati, per il bene mio e di Christian, stanno cercando di andare d'accordo, quanto meno riescono a parlare senza creare confusione.
«Da quanto tempo Elisabeth!»
prende la mia giacca e la mette al suo posto.
«Già!
Non ti vedevo da un po', immagino che avrai passato del tempo con Edward.» le dico mentre prendo le mie cose per poi salire al piano superiore.
«Si, mi ha detto soltanto di dire a te, di leggere i messaggi che ti ha mandato, avrebbe delle cose da dirti, ma giuro, che non so altro.» la ringrazio e mi chiudo definitivamente nella mia stanza.
Decido di guardare attentamente gli sms di Edward, infondo sono giorni che non lo considero nemmeno.
"Ciao Eli,
sono contento perché ho saputo che hai sostenuto un esame brillante, ma d'altronde, si sapeva, perché sei una ragazza che quando ha un obiettivo, fa di tutto per portarlo al termine in maniera eccellente."
Apro il secondo.
Chissà che altro avrà da dirmi.
"Ho capito che ormai non mi consideri neppure, ma voglio dirti queste cose perché so cosa abbiamo vissuto.
Sei stata importante Elisabeth, ma come ben sai il cuore ha portato entrambi da un'altra parte.
Non mi pento di nulla, anzi, voglio dirti se ti va di mantenere un rapporto amichevole nonostante ciò che ti ho fatto."
Resto spiazzata, forse perché non mi aspettavo che riuscisse a dirmi queste cose.
Come giusto che sia, decido di rispondere.
"Ho letto solo ora i tuoi messaggi e ti ringrazio per le belle parole che hai speso sul mio conto. Pensavo di aver già chiarito questa situazione, quindi arrivata a questo punto voglio augurarti tutta la felicità del mondo con quella ragazza, come io la sto vivendo con Jacob.
Io e te possiamo ugualmente mantenere il nostro rapporto amichevole, mi fa piacere avere accanto una persona speciale come te!
Grazie Edward.
Per essermi stato amico e per essere ancora qui, nonostante tutto."
È sempre bello tornare indietro a ricordare qualche momento vissuto, proprio come sto facendo io.
Il nome "amore" spunta sullo schermo del pc.
È una videochiamata di Skype.
"Eii piccola!
Cosa stavi facendo?" mi domanda Jacob in tutto il suo splendore.
Ogni volta che lo vedo provo un'emozione diversa, ed è proprio questo che mi piace di lui.
Le sensazioni che mi fa percepire.
"In realtà avrei una cosa da dirti!" prendo un bel respiro e continuo. "Anche io dovrei confessarti una cosa.." dice."Io so tutto Eli, so tutto di te, di quella che sei stata, di quanto male ti sei fatta in precedenza, ma so anche che adesso sei cambiata." lo fermo. Non voglio sentire altro, magari adesso sarà pure impietosito dal mio racconto e prova solo pena nei miei confronti.
"Io ho deciso di andare via per un po'." assume la stessa espressione che ha avuto Allison quando le ho detto tutto ciò.
"Se è per colpa di Allison, sappi che sono stato io a chiederle di mandarmelo."
sbatte gli occhi più volte, incredulo.
Scuoto la testa per fargli credere che non è di certo colpa sua.
"Sai che non condivido il nostro doverci separare nuovamente però sei forte Eli, non posso farti cambiare idea io. Ti dico solo che sarò sempre qui, pronto ad aspettarti, non avere paura di niente, trova la tua forza interiore e falla vedere al mondo, spacca tutto, io credo in ciò che fai.."
"Jacob, io non so per quanto starò via, ma voglio che porti con te tutto ciò di bello che abbiamo condiviso."
"E tu ricordati una cosa...
Ti amo da impazzire, nessuna riuscirebbe mai a prendere il tuo posto."
Ed è questo ciò che amo di lui, le sue continue rassicurazioni e il suo farmi sentire unica in tutto.

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𝑯𝒊𝒅𝒅𝒆𝒏 𝑭𝒆𝒆𝒍𝒊𝒏𝒈𝒔
Romance⚠️TUTTI I DIRITTI RISERVATI⚠️ Elisabeth Bennett una quindicenne con una vita normale. Due migliori amici che la seguono ovunque, un fratello amorevole ed un fidanzato che la ama. Ma cosa accadrà quando a causa della separazione dei suoi dovrà lascia...