Capitolo 67:
Mi sveglio il giorno dopo, ancora intrappolata tra i ricordi di quella serata. L'orologio segna le dieci del mattino, e il sole filtra attraverso le tende, ma il pensiero di Davide e quel messaggio delle quattro di notte non mi dà pace. Davanti al Castello Sforzesco alle 17? La curiosità si mescola a un brivido di anticipazione.
Luis è già uscito, probabilmente è andato in palestra o a lavorare, quindi ho tutta la casa per me. Mi alzo e mi preparo un caffè forte, cercando di scacciare la leggera inquietudine che sento. Continuo a chiedermi cosa Davide abbia in mente; non mi ha mai mandato un messaggio così diretto. Mi guardo allo specchio e sorrido con malizia. Il rossetto rosso di ieri è ancora un po' visibile sui miei polsi; lo tolgo e mi rendo conto che anche questa è una specie di firma. Oggi, so che ogni dettaglio dovrà essere perfetto.
Arrivano le cinque del pomeriggio, e sono davanti al Castello Sforzesco. Il luogo brulica di gente, famiglie che passeggiano e turisti intenti a scattare fotografie, ma la mia attenzione è tutta su Davide, che vedo avanzare tra la folla. Indossa una camicia nera e jeans scuri, il suo sguardo è teso, ma c'è una scintilla nei suoi occhi che conosco bene: un misto di rabbia, tensione, e... qualcosa di più.
Ci fermiamo a pochi passi di distanza, in silenzio per un attimo, mentre entrambi cerchiamo di capire cosa sta per accadere. Poi lui rompe il silenzio, con una voce appena più alta di un sussurro:
"Perché hai fatto quella scena ieri sera? Ti rendi conto che Luna avrebbe potuto vedere tutto?"Rimango impassibile, incrociando le braccia.
"Non hai mai avuto problemi a prendere rischi con me prima, Davide."Lui scuote la testa, esasperato.
"Noemi, tu non capisci. Questi giochi.... non so cosa pensi di ottenere, ma non funzionerà."Mi avvicino, un sorriso lento che si disegna sulle mie labbra.
"Non funzionerà? Davvero, Davide? Perché, mi sembra che ieri sera hai reagito piuttosto intensamente al mio bacio, o sbaglio?"Davide si irrigidisce, visibilmente contrariato, ma non può negare la verità. Sta combattendo contro sé stesso, contro quella parte di lui che ancora sente qualcosa per me. Provo una strana soddisfazione nel vederlo così vulnerabile, così vicino a cedere.
Ma poi, con un respiro profondo, la sua espressione cambia.
"Lascia perdere, Noemi," mormora. "Sono andato avanti. Ho scelto Luna, e lei non merita di essere trattata come una pedina nei tuoi giochi."Le sue parole mi colpiscono, e per un attimo sento una fitta di amarezza. Ma non voglio mostrarmi debole. Invece, gli lancio uno sguardo di sfida.
"E chi ha detto che sto giocando?" rispondo, la mia voce fredda. "Forse non riesci a concepire che io possa provare qualcosa di sincero."Davide mi fissa per un lungo momento, e qualcosa nei suoi occhi cambia, un lampo di vulnerabilità che tenta di nascondere.
"Noemi, non puoi semplicemente tornare nella mia vita e aspettarti che tutto sia come prima. Io..." fa una pausa, come se stesse cercando le parole. "Ho amato chi eri, ma non posso continuare a rincorrere un fantasma."Quelle parole mi colpiscono più duramente di quanto avrei voluto. Per un attimo, sono senza parole, ma poi mi riprendo, decisa a non lasciarmi abbattere.
"Un fantasma, eh?" ribatto, con un tono di sfida. "Allora perché sei ancora qui, Davide? Perché sei venuto a questo incontro, se non ti interessa più?"
Davide si passa una mano tra i capelli, visibilmente frustrato.
"Non sono qui per te," mormora, ma il suo tono è incerto. "Sono qui per dirti di lasciarci in pace, di lasciarmi in pace, una volta per tutte."Mi sento gelare al suono di quelle parole, ma decido di fare un ultimo tentativo. Mi avvicino a lui, a pochi centimetri dal suo volto.
"Allora dimostralo," sussurro, sfidandolo. "Dimostra che non provi più niente per me."
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l'amore-- Davide Frattesi&me
Teen FictionNoemi una ragazza normale di 14 anni che va a San Siro e che pazza innamorata di Davide Frattesi, che forse ricambia? ma con dei genitori a casa e con la scuola cosa succede? ATTENZIONE CERTE PARTI contengono cose un po fragili:)) buon divertimento...