Capitolo 69: 18 anni

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Capitolo 69:

La settimana è passata velocissima. Davide aveva qualche allenamento e io ho preso il coraggio di seguire il mio sogno, mi sono iscritta a l'arma dei carabinieri. La risposta dovrebbe arrivare prossima settimana.

Sabato il mio compleanno.

Mi sveglio è la mattina del mio diciottesimo compleanno. Il cielo sopra Milano è luminoso, il sole appena alto sopra i tetti della città. Davide è al mio fianco, e quando apro gli occhi, vedo il suo sorriso accogliente, come se stesse aspettando che mi svegliassi.

"Buongiorno, diciottenne mia," mi dice piano, sfiorandomi una guancia con le dita.

"Buongiorno Davide," rispondo, lasciandomi coccolare dalla dolcezza di questo momento.

Dopo un po' ci ritroviamo in un piccolo caffè affacciato su una piazza. Il rumore della città sembra quasi distante, lasciando spazio solo a noi due. Parliamo poco, perché ci basta uno sguardo per capire quanto sia importante questo giorno e quanto conti davvero per entrambi essere insieme.

Più tardi, a pranzo, ci sediamo in un ristorante in centro, con i vetri ampi che lasciano entrare la luce chiara del primo pomeriggio. Davide ordina del vino per brindare, e mentre solleva il bicchiere, i suoi occhi mi fissano con un'intensità che mi lascia senza fiato.

"A te, Noemi. Alla nostra nuova vita insieme, e a tutto quello che ci aspetta."

Mi viene spontaneo sorridere, col cuore che batte forte. So che sta parlando con sincerità, che davvero ci crede, e anch'io in questo momento sento che possiamo farcela, che questa volta non ci sarà nulla a separare i nostri desideri.

La sera, casa nostra si riempie di voci e risate. Ho invitato quelli con qui parlo dipiu, che sarebbero Barella, Bastoni, Sommer, Dimarco, çalhanoglu, Arnautovic, Pavard e naturalmente il nostro Kris hanno tutti portato la compagna (tranne Kris). L'atmosfera è calda e amichevole, tutti brindano e chiacchierano con un entusiasmo che mi fa sentire accolta e parte di qualcosa di speciale.

A un certo punto, Davide alza un bicchiere, attirando l'attenzione su di noi. Mi prende per mano, e io gli sorrido, un po' emozionata.

"Volevamo solo dirvi che.... beh, io e Noemi siamo tornati insieme," dice, guardandomi con dolcezza. "Sarete tutti confusi lo so, ma siamo felici, e siamo davvero grati di poter condividere questo momento con voi."

Gli altri scoppiano in un applauso e ci fanno gli auguri, facendomi sentire incredibilmente amata. 

La serata continua tra brindisi e racconti divertenti. A un certo punto, vedo Davide che parla con i suoi amici, sorridendo rilassato come non lo vedevo da tempo. Sento di avere davvero tutto ciò che desideravo, e quando incrocio il suo sguardo, so che anche lui lo sente.

Verso mezzanotte, gli invitati cominciano a salutarci e uscire, uno dopo l'altro, fino a quando in casa non rimaniamo solo io e Davide. Il silenzio è dolce, l'atmosfera intima, e so di voler concludere questa giornata speciale nel miglior modo possibile.

Lui mi sorride, ma stavolta non c'è solo dolcezza nei suoi occhi. C'è una passione intensa, profonda, che mi fa sentire desiderata come mai prima.

"Dammi solo un attimo, vado in bagno ma tu se vuoi stenditi gia sul letto va bene?" gli dico, mentre mi allontano verso il bagno. Sento il battito accelerare, e mentre mi guardo allo specchio, mi sistemo con cura, indossp una nuova biancheria intima(sexy). Dai in un modo lo devo ringarziare o no? Mi metto l'accappatoio ed esco dal bagno

Quando torno, Davide è lì steso, ad aspettarmi, non sapendo i miei piani. Quando mi guarda faccio cadere l'accapptoio.

Lui fa dei occhi grandissimi. "Noemi..?", dice un po' confuse ma credo che stia capendo cosa stia succedendo. Dopo qualche secondo si alza e viene verso di me.

Davide mi stringe a sé, ed è come se tutto il mondo attorno a noi sparisse. Non c'è nient'altro, solo noi, insieme, in quel momento perfetto e intimo.

Le sue mani sfiorano il pizzo della mia biancheria, mentre le mie mani gli tolgono la maglietta. Gli susssuro: "In un modo mi dovevo ringraziarti o no?",  "beh, non so cosa dire", risponde lui.

I nostri corpi si avvicinano, si intrecciano, e lo per la prima volta,  una promessa silenziosa che sappiamo entrambi di voler mantenere.

Mentre rimaniamo avvolti l'uno nelle braccia dell'altro senza vestiti, con il cuore che batte all'unisono, capisco che questa è solo la prima pagina di una nuova storia, una che siamo pronti a vivere insieme, senza più dubbi o paure.

l'amore-- Davide Frattesi&meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora