˚ʚ pilot ɞ˚

129 11 15
                                    

«Un volo dall'altezza di tre piani, ti do una possibilità su tre di sopravvivere!»

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

«Un volo dall'altezza di tre piani, ti do una possibilità su tre di sopravvivere!»

Guardai in alto, affibiando subito quella battuta ad uno dei miei amici, Pope. Sopra di noi, John B si leccò il dito per capire da che parte tirava il vento, mentre era in bilico sul tetto di una casa in costruzione «Credi che dovrei farlo?» domandò scherzoso.

«Si, salta. Ti tengo sotto mira mentre vai giù.» rispose Pope.
«Mi spari?» ribattè John B.
«Si.»

«Metteranno anche i bagni giapponesi con gli scalda asciugamani.» disse Kie, la nostra amata pacifista e ambientalista, uscendo dall'interno della casa.
«Certo, perché non dovrebbero?» domandò subito JJ confuso.

«Qui ci vivevano le tartarughe ma...»
«Ma a nessuno importa delle tartarughe.» completai la frase di Kiara, facendole intuire quanto la comprendessi.
«Non puoi avere gli asciugamani freddi.» protestò JJ, nascondendo un tono ironico solo per darle fastidio.
«JJ.» lo rimproverai con lo sguardo, ricevendo un sorriso idiota in cambio.

«Potresti evitare di suicidarti per favore?» domandò retorica Kiara riferendosi a John B, che stava ancora in bilico sul tetto.
«Non rovesciare la birra!» scattò subito JJ, rendendosi conto della situazione.

Guardai John B intento a fissare di sotto, prendendoci in giro proprio con i suoi occhi.
«Non te né darà un'altra!» urlai, fermando qualsiasi sua intenzione, alludendo alla birra a cui si riferiva JJ.

Nemmeno il tempo di dirlo... «Oh...» sentii un tonfo. Mi girai e vidi la birra rovesciata per terra «Oh cazzo.»
«Certo, lo sapevo.» sospirò esasperato JJ.
«Perfetto» si aggiunse Kiara «Idiota!»

Sentii John B imprecare sotto sotto, cosa che fece scaturire in me una piccola risatina.
Con la coda dell'occhio, invece, vidi il mio amico Pope affacciarsi dall'alto della casa, sporgendosi dalla recinzione, per poi sentir urlare: «Ehi!»

Cazzo!

«Ragazzi è la vigilanza, sbrighiamoci!» gridò Pope, mentre io mi alzai subito dal mio posto, pronta per fuggire.
«Di già?» si girò JJ confuso.
«Ma dai sul più bello...» si lamentò John B, scendendo di corsa da dove era.
«Filiamo, via!» urlò l'altro.

Sorrisi divertita d'istinto, senza nemmeno renermene conto «Sono arrivati prima del previsto.»
«Dai andiamo!» fece Kie ridendo e prendendomi per il braccio.

Corremmo giù per le scale, ci dividemmo tra le colonne. Sembravamo dei bambini intenti a giocare ad acchiapparella con i ragazzi delle medie, ma la realtà era totalmente diversa. Stavamo scappando dalla polizia per violazione di proprietà privata, nonchè futura violazione di domicilio, poichè era una casa in costruzione.

Ma quella per noi era la normalità.

«Gary hai portato i rinforzi eh» rise JJ, risuonando per tutto il locale «Che piacere vederti!»
Non potei non ridere alla visione del mio amico intento a schivare uno degli agenti, il grande e grosso Gary, che faceva fatica solo ad alzarsi dalla sedia.

Non Con Te || JJ MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora