˚ʚ four of three ɞ˚

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«JJ!»Mi voltai di scatto con il cuore in gola e, per fortuna, vidi i ragazzi tutti interi uno sopra all'altro, schiacciati tra loro come degli idioti «Sto bene!» mi rispose JJ

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«JJ!»

Mi voltai di scatto con il cuore in gola e, per fortuna, vidi i ragazzi tutti interi uno sopra all'altro, schiacciati tra loro come degli idioti «Sto bene!» mi rispose JJ.
Tirai un sospiro di sollievo e gli tesi la mano, che lui non esitò un secondo ad afferrare. Lo aiutai ad alzarsi e lui intrecciò le nostre dita «Devi stare attento, cazzo.» mi raccomandai.
«Ai suoi ordini, milady.» mi prese in giro, accennando un sorrisetto sghembo e iniziando ad allontanarsi.

«John B!» urlò Sarah nel frattempo, aiutando il suo ragazzo.
«Dobbiamo andarcene, forza!» urlò Cleo.

E così riprendemmo a correre, a fuggire. Seriamente, non avevo mai corso così tanto in vita mia, queste giornate mi stavano uccidendo.

Schivammo degli spari e JJ mi strinse a se come per proteggermi. Tirò fuori la pistola rubata all'uomo, tappandomi le orecchie, prima di premere il grilletto per un paio di volte, puntando la canna dell'arma al soffitto «Rilassati.» mi rassicurò, sapendo di me, del mio passato, della mia vita.

Riuscimmo ad uscire dall'hotel abbandonato, ma non appena voltammo l'angolo, Cleo si fermò di colpo, facendoci quasi inciampare tutti... Non era vero, rischiai di cadere solo io, ma venni presa dalle braccia del mio ragazzo «Fermi! Fermi!» sussurrò «C'è una guardia.»
«Cazzo.» sussurrai, guardandomi intorno.
«Un secondo...» fece John B allontanandosi piano piano «Aspettate.» ordinò, buttando dal piano dell'hotel una vecchia bottiglia in vetro, in modo da attirare l'attenzione dell'uomo.

Riuscimmo a fuggire lentamente, dopo averlo distratto con quella mossa da bambini «Psst, psst.» fece Cleo, dandoci il via libera e permettendoci di tornare a correre.

Eravamo riusciti a raggiungere la città, dove sarebbe stato più facile nasconderci. Passammo attraverso un cancello e sgattaiolammo in un maneggio, in modo da riuscire a ricavare un po' di tranquillità. 

All'ultimo vidi Cleo svoltare e decisi di seguirla, considerando che era più esperta di me in questo campo. Era un dato di fatto, la sua vita l'aveva costretta a più esperienza nella fuga e nei nascondigli. Ci intrufolammo in una stalla e non appena ci girammo a guardare indietro, non vedemmo nessuno, cosa che ci fece tirare un sospiro di sollievo.

O almeno, fino a che non notammo che per "nessuno" stava a dire anche non vedere i nostri amici. Ci scambiammo uno sguardo, all'inizio preoccupate, per poi diventare entrambe esasperate «Che branco di idioti.» dicemmo all'unisono.
«Ragazzi!» li chiamò lei, sporgendosi fuori dal nostro covo.

Sentendosi presi in causa, i nostri amici si voltarono verso di noi e quando ci notarono, ci raggiunsero subito, nel giro di pochi secondi «Oh, cazzo.» feci, notando l'urgenza della fuga.
Continuammo a correre nella stalla fino a che non raggiungemmo un posto abbastanza appartato.

«Stanno arrivando?» domandò Cleo con il fiatone, guardandosi intorno.
«Non vedo nessuno.» rispose John B che guardava fuori, tramite una grata.

«Qual è il piano adesso?» chiese JJ con urgenza e con ansia «Il nostro piano B. Abbiamo un vespaio, dobbiamo pensare a qualcosa!» esclamò, iniziando a fari avanti e indietro.
«Cerca di calmarti, amico.» gli consigliò Pope.
«Devo calmarmi, Pope?!» sbottò lui, avvicinandosi al mio amico «Abbiamo catturato i loro uomini, si vendicheranno su Kiara!»

Non Con Te || JJ MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora