˚ʚ seven of one ɞ˚

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Eravamo in viaggio verso lo sfascia carrozze

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Eravamo in viaggio verso lo sfascia carrozze. JJ aveva cercato di parlarmi per tutto il viaggio, ma io l'avevo lasciato perdere. Forse ci ero rimasta un po' male. Tuttavia, per rendermi la missione impossibile, il ragazzo si era seduto dietro con me e Pope, lasciando Kiara e John B davanti.

«Pope non stiamo rubando un drone, lo stiamo prendendo in prestito.» fece John B, continuando a convincere il nostro amico.
«Gli uomini sono gli unici animali che non distinguono la fantasia dalla realtà.» ribatté Pope.
«Aspetta, è tua questa?» domandò confuso JB.
«No, è di Albert Burstein.» risposi io, appoggiando la schiena alla parete del Twinkie e distendendo le gambe sul povero ragazzo affianco a me.
«Ma si applica bene alla vostra caccia al tesoro.» commentò Pope.
«Oh...» fece John B.

Il mio sguardo cadde subito su JJ, che stava seduto a terra a rollarsi una canna. Non potei fare a meno di guardarlo, sentendo l'amaro in gola. Non riuscivo a capire cosa era successo, perché si fosse comportato così e se volevo veramente una risposta. Avevo paura mi facesse più male la verità.

«Allora? Che cos'è? Fantasia o realtà?» domandò Pope, appoggiando le mani sulle mie gambe.
Gli occhi di JJ saettarono su di lui «Perché sei così strano Pope?»

«È fantasia, ma possibile realtà.» rispose Kie.
«Realtà con atmosfera fantastica.» commentai io.
«Realtà.» disse invece John B, sicuro come non era mai stato.

«Realtà virtuale.» fece per ultimo JJ, mentre stava per accendersi la canna. Purtroppo, Pope gliela prese dalle mani e la buttò dal finestrino.
Scattai in avanti esterrefatta, sentendomi il mondo crollare addosso. Aveva buttato via la chiave del relax «Che cazzo fai Pope?»
Pope mi guardò male «Dovete restare lucidi.»

Il Twinkie si fermò, facendomi capire che eravamo arrivare.

«Sai qual è il tuo problema?» gli chiese JJ, scendendo dal Twinkie e togliendosi per far scendere anche noi.
«Tu?» ribatté ironico il ragazzo.
JJ scosse la testa «No! Che ti devi rilassare! Sei sempre così nervoso!»
«Non sono troppo nervoso!» fece offeso Pope.

«Oh si che lo sei.» commentai io, convinta di averlo detto tra me e me.
«Vedi?» fece JJ, voltandosi verso di me e facendomi l'occhiolino.
Alzai gli occhi al cielo, allontanandomi da quei due e cercando di raggiungere gli altri.

Ovviamente non erano i piani del santissimo creatore, perché Pope mi sorpassò e JJ ne approfittò per bloccarmi di nuovo. Come di routine, mi prese il polso e mi fece voltare verso di lui «Ehi, Ary sono serio» disse, cercando un riscontro «Non volevo trattarti così.»
Lo guardai e crollai davanti ai suoi occhi. Di nuovo. «Dimmi solo il perché.»

Il ragazzo si passò la mano tra i capelli con fare nervoso «John B mi ha raccontato cos'è successo con Kie e non so» ammise, scompigliandosi il ciuffo «Ho avuto paura.»
Scossi la testa confusa, provando a comprenderlo «E di cosa, esattamente?»

Non Con Te || JJ MaybankDove le storie prendono vita. Scoprilo ora