-"Not with you, Aryan."
"No, not with you, Jay."-
Aryan Chase, pogue dalla nascita, si ritroverà alla ricerca di un tesoro con il suo gruppo di amici. Tra drammi familiari, periodi difficili, amori e amicizie, cosa succederà?
uso di linguaggio espli...
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John B ci fece il saluto militare, con fare teatrale, per poi tuffarsi in acqua ed ascoltare le nostre ultime direttive, che non arrivarono, prima di immergersi. Pope si affacciò «Immersione» ordinò, dandogli il permesso di scendere, cosa che JB fece subito «Bene.»
«Addio John B» disse ironico JJ, guadagnandosi però un'occhiataccia da me. Si avvicinò al mio posto, guardandomi divertito, in cerca di spiegazioni «Che c'è?» sussurrò. Alla vista della sua espressione non riuscii a trattenermi e ridacchiai, cercando di non farmi sentire «Un addio un po' più carino potevi inventartelo.» gli dissi, continuando ad osservare i suoi movimenti. «No, io dico di no.» ribatté lui, notando di avere la mia attenzione e scattando in avanti per chiudermi in un abbraccio.
Presa alla sprovvista, iniziai a ridere, contagiando anche lui. La sua risata era qualcosa di unico, un suono a parte, che sembrava essere isolato da tutti gli altri. Faceva vibrare cuore e anima insieme, e aveva uno strano effetto su di me.
Ah! Cazzo! Mi piace un sacco la sua risata.
Un rumore strano e abbastanza forte, attirò tuttavia la nostra attenzione, rompendo il piccolo momento spensierato che stavamo vivendo. Pope si girò di scatto, confuso e forse un po' spaventato «Cazzo!» esclamò, facendoci capire di dover tornare seri «Aryan, JJ!» ci chiamò.
Ci voltammo nella direzione in cui il nostro amico stava guardando. Le braccia di JJ mi strinsero di più a lui «Ragazzi, è la polizia.» disse con tono quasi ovvio. «Ah! Stai scherzando?!» fece retorico Pope, mostrando tutta la sua frustrazione.
Guardai meglio, pronta a rispondere ironicamente a Pope, giusto per mantenere la mia fantastica condotta da persona poco seria, quando serviva «Nessuno scherzo, amico. È la polizia.» ammisi, utilizzando un tono sconfitto e guadagnandomi solamente un'occhiata dal mio amico.
«Comportatevi normalmente!» suggerì Kie, mettendosi seduta meglio, come a far finta di prendere il sole.
La barca della polizia si avvicinò alla nostra e, come volevasi dimostrare, i due poliziotti a bordo erano Schoupe, il vice sceriffo più comprato delle Outer Banks, e Plumb, la sua amata seguace.
«Salve agenti!» li salutò Pope, mettendosi seduto lentamente, per non attirare l'attenzione. Schoupe lo salutò con un cenno «Salve.» disse, scansandosi per far passare a Plumb la corda per attraccare. «Tieni!» ordinò la donna. «Aryan, legala.» mi disse Pope, passandomela sulle mani. Attraccai la loro barca alla nostra, facendo un nodo veloce, ma che sapevo avrebbe tenuto.
L'unica cosa che riuscivo a pensare in quel momento, era John B. Stavo pregando con tutta me stessa che avesse abbastanza ossigeno.
Nel frattempo Schoupe si avvicinò a noi, guardandosi intorno come se stesse cercando qualcosa «Che state facendo qui? Lo sapete che la palude è chiusa?» «No.» rispose JJ con fare ovvio, mentre io ero intenta a scuotere la testa in segno di negazione. «No, io non lo sapevo.» concordò Pope, guardando JJ. «Non lo sapevamo.» disse lui.
