Benvenuta||MattiaBriga.

Capitolo 13

Perrie's pov.
<<allora, siete state entrambi bravissime, ma in una di voi c'è una grinta non indifferente e sicuramente la porterà avanti, io scelgo Perrie>> dice dopo una lunga pausa di riflessione il critico musicale.
Tiro un sospiro di sollievo, sono felicissima e molto orgogliosa di me. Ringrazio tutti con un sorriso a 36 denti e prendo la mia amata tuta grigia.

Entrata nella sala relax vengo sommersa da applausi e complimenti. Mattia mi corre subito incontro e mi abbraccia.
<<brava amo>> dice lui.
<<grazie>> sussurro io per non farci sentire dalle telecamere.

Mattia's pov.
Tra poche ore Perrie dovrà sostenere la sfida. NON voglio che sia eliminata, non potrei sopportarlo, e poi non può essere eliminata perché è troppo brava in confronto a quella Sara.
Quando scende in studio nei suoi occhi si percepisce una paura tremenda e le tremano le gambe, ma canta comunque da dio.
Sta aspettando il risultato: è salva.
Grazie al cielo.
Adesso è soltanto felice, tiro un sospiro di sollievo, come tutti gli altri e quando torna in sala la abbraccio, senza dare troppo nell'occhio.

Per quanto riguarda la nostra relazione, non sappiamo ancora come risolvere con le telecamere e tutti i fan.
<<allora lo facciamo?>> chiedo ad alta voce mentre usciamo dagli studi.
<<che?>> sbarra gli occhi lei, avendo capito male le mie intenzioni.
<<intendo lo diciamo ai genitori e alle telecamere?>>chiedo con un sorriso io pensando alla sua perversione.
Mi tira un buffo amorevole e poi fa un tiro di sigaretta.
<<va bene>> esclama con un sorriso che bacerei tutto quanto. Le lascio un bacetto sul collo e ci abbracciamo.

La serata passa bene insieme agli altri, mentre scherzavamo e parlavamo.
<<Domani te porto in un posticino carino>> la informo mentre mi stendo sul letto affianco a me.
<<cioè?>> chiede con degli occhi a cuoricino, girandosi sul mio lato.
<<Shh, dormi>>la zittisco con un dito sul le labbra e in men che non si dica ci addormentiamo abbracciati.

Perrie's pov.
Sveglio Mattia dopo aver sentito la sveglia.
<<Che voi tesó, non ho dormito abbastanza>>dice lui stiracchiandosi come un bambino.

Mi alzo e vado in camera a cambiarmi.
La giornata di scuola è monotona come sempre ed oggi non ho avuto prove.
Ritorniamo verso le 6 e subito mi preparo per uscire con Mattia.
<<allora tesoro, dimmi dove andate?>> chiede impazientemente la mia migliore amica Virginia.
<<non lo so, ripeto>>.
Non curandomi di nessuno, vado in bagno e apro alle 8. Esco con un vestito alquanto carino per i miei gusti. È nero attillato e arriva sopra il ginocchio, niente di complesso.
Scendo in tutta la mia bellezza come se dovessi calpestare un red carpet e subito noto Mattia a bocca aperta, che tenta di capire cosa sta succedendo.
Sorrido e gli lascio un casto bacio e raggiungiamo la macchina.

Per tutto il viaggio ci ammazziamo dalle risate, ma anche letteralmente per strada.
Arriviamo davanti ad un ristorante molto elegante, fin troppo per i miei gusti.
<<Salve, cognome?>> chiede la signorina al bancone della cassa.
<<Bellegrandi>> dice tutto fiero Mattia, adoro questo suo lato modesto.
La signorina bionda fa una faccia insospettita e poi chiede ai vari camerieri.
<<Mi dispiace, ma non è stato prenotato nessun tavolo>> dice la signorina come se fosse la cose più naturale del mondo. Sbarriamo gli occhi e ci lanciamo un occhiata minatoria.
<<come cazzo è possibile?>> urla lui.
Gli stringo un po' di più la mano per non fargli perdere il controllo.
<<ok, non fa niente, arrivederci>>sbraita davanti ad una quarantina di persone intente a mangiare.
Giusto perché le figure di merda non sono mai abbastanza.

Occhio a me!
Ciaone, grazie per le visualizzazioni, secondo voi come andrà a finire, datemi qualche consiglio.