Capitolo 43

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Perrie's pov.
Adesso, devo solo pensare al serale, a cui mancano circa 5 giorni, il tempo per provare c'è, ma non ne sono sicura.
Sono insicura sul duetto dei Modà con Davide, insomma soprattutto Kekko ha un tono di voce abbastanza alto, e io come sempre, ho paura di non farcela.

Siamo in sala 3 io, Mattia, Davide ed Emma.
Sono stanca, ma felice.
«Vieni Perrie» dice Emma facendomi segno di avvicinarmi, non so se questa cosa deve essere positiva o negativa.

«Cosa devo cantare?» chiedo con aria innocente, quasi spaventata.

«Ti vedo diversa» sussurra lei, come per non farsi neanche vedere.
Sorrido istintivamente.

«Diversa...» ripeto io ad alta voce, e noto che Mattia si gira.

«Sei felice» dice poggiando la mano alla mia spalla, come per farmi da sostegno.

Emma è una persona fantastica, è una grande donna, di un certo calibro, e con lei si deve trottare malamente. Ma io le voglio comunque bene. Mi dà sostengo e non mi scoraggia mai, nonostante sia chiusa in me stessa. Insomma, na' bella coach, ci è capitata.

Lancia un'occhiata a me e Mattia. Respiro profondamente come per attirare l'attenzione.

«Muovi il culo! Non perdere tempo!» scherza lei facendo partire la base della canzone "Tu sì na cosa grande" e suscitando le risate di tutto il gruppo.

«Molto bene, corri dal tuo amore» articola indicando Mattia, che è uscito da tempo dalla stanza.

Mi precipito in casetta, dove  è intento a giocare con il telefono.
Gli accarezzo i capelli e lui si gira di scatto.
«Hey» sussurra mentre mi siedo affianco lui.

«Allora? Come va?» chiedo io.
Si volta e mi guarda intensamente, in questo momento i suoi occhi sembrano pozze verdi.
Annuisce e continua a vedere il telefono.

«Tu?» sussurra con indifferenza, tanta da farmi quasi incazzare.

«So stanca» dico sospirando.

Non mi ricordo l'ultima volta in cui mi ha parlato con tanta freddezza, è incoerente, qualche ore prima dice che mi ama e adesso mi caga a malapena. Ho bisogno solo di lui, ed era la stessa cosa per Mattia fino a qualche ora fa, o forse no.

«Viè qua, piccolè»  dice tirandomi il braccio e avvicinandomi al suo petto.

Sorridiamo entrambi.

Adesso sono felice, riesco a sentirmi al sicuro, è una strana sensazione, troppo per poterla descrivere.

"Perrie in videobox" urla la produzione facendo sobbalzare me e Mattia dallo spavento.
Non so cosa vogliano, mi dovrei sentire abbastanza preoccupata e invece non lo sono.

Entro e richiudo la porta alle mia spalle, mi posiziono sul divanetto e faccio una breve pausa.

«Allora...cosa volevate?» chiedo spavalda.

«Abbiamo una telefonata per te»dice una voce familiare, deve essere quella di Maria.

«Tesoro mio!» esclama Virginia.
Sono davvero felicissima di aver ricevuto la telefonata da parte sua, è una delle tante persone che prima di entrare in casetta non ho salutato.

«Oh mamma mia, Virginia, quanto mi manchi tesoro!» dico con tutta la mia gioia.

«Anche tu, come sta andando con Mattia?» chiede con un'aria felice.

Sospiro e poi rispondo. «Bene, ma non penso durerà tanto».

«Cosa?» chiede.

Per il resto della telefonata abbiamo parlato un po' di come, secondo noi, andrà il serale.

Non so, questo accaduto ha risvegliato in me dei pensieri, che non immaginavo neanche di dover dire.

Entro con una faccia pallida.

Mattia mi viene incontro.

«Oh..tesó» dice prendendomi il viso tra le sue mani.

Un brivido mi corre lungo la schiena, e una vampata di calore invade le guance.

«Si..» dico e deglutisco.

«Che è?» chiede.

«Cosa?»

«Sto viso pallido» dice spostandomi i capelli dietro.

«Mattia» dico allontanandomi dalla sua presa e stringendo il pugno.

Lui si limita a stare zitto.

«Ho paura» dico velocemente come se strappassi un cerotto.

Sospira e poi fa una faccia incuriosita.

Mi siedo sul suo letto e inizio a parlare.
«Non penso durerà molto questa situazione».

«Perché?» chiede e deglutisce il nodo in gola.

«Penso che quando verrò eliminata tutto finirà.» dico.

«Oddio no, non ti devi preoccupare niente finirà, te lo prometto» sussurra rassicurandomi.

«Invece sì, mettiamo che vengo eliminata il primo serale...» dico ma vengo interrotta dalle sue risatine soffocate.

«Non puoi essere eliminata il primo serale, sei troppo forte!» esclama sorridendo, come faccio anche io.

«Stai tranquilla» dice lasciandomi un tenero bacio sulla fronte.

Mi stendo affianco a lui, e riesco a sentire il suo battito accelerato.

«Adesso, chi pensi che uscirà?» chiede con l'aria seria.

Indugio un po' e faccio un bel respiro.
Poggia una mano sulla mia schiena e mi avvicina sempre di più a lui. Ho la pelle d'oca.

«Mh..secondo me Mattia Briga» dico ridendo, lui mi segue.

«Vaffanculo!» esclama lui tra le risate.

«Ma poi chi lo sa!» dico in modo vago.

«Mattia Briga vince solo» mi ricorda modestamente lui.

«Hai capito?» dice avvicinandosi a me e baciandomi lentamente.

Occhio!
Chissà cosa succederà nei prossimi capitoli...belle sorpresine. Lo so, questo capitolo non è un granché.
Comunque, grazie.
Vi amo belli.

Benvenuta||MattiaBriga.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora