Capitolo 23

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Mattia's pov.
Se stende affianco a me, svegliandomi da quel poco di sonno.
Mi avvicino a lei, intenta a messaggiare, e le lascio un bacio sul collo. Perrie si allontana, mi lancia un occhiata e riprende le sue cose.
«Dajee» esclamo avvicinandomi sempre di più a lei.
«smettila» posa il telefono e incrocia le braccia.

Si gira di lato e spegne la luce.
«buonanotte» sussurra.

Sorrido e mi avvicino ancora di più. Le bacio l'incavo del collo, cingo le braccia ai suoi fianchi.

Accende la luce con calma e poi si gira dal mio lato.
«che vuoi?»dice in tono lamentoso.
Faccio una risata a bassa voce e poi regna il silenzio in stanza.
«voglio te»sussurro a bassa voce.
Perrie sospira e poi emette anche lei una risata.
«e io voglio dormire, Mattia un'altra volta, ti prego» dice stiracchiandosi e accasciandosi su di me.
Alla fine cedo e ci addormentiamo uno affianco all'altra.

Perrie's pov.
Stanotte non ho chiuso occhio. Ho pensato a quello che hanno detto Klaudia e Virginia per quanto riguarda il test di gravidanza.
E guardavo Mattia dormire, immaginavo il mio futuro con lui e con il presunto "bambino".
Già il fatto che stanotte non ho voluto fare l'amore con lui, è stato perché ho paura.

12:00
Mattia si alza e verso le 12.30 esce.
Mi alzo io e vado in camera di Paola e Virginia.
Mi siedo sul letto ed ecco che scoppia un grandissimo mal di testa e ritornano quelle fitte tremendo.

«io lo sapevo»puntualizza Virginia«vai a fare sto test»continua.

Annuisco e non faccio neanche in tempo che subito mi squilla il telefono.

«ciao mamma»
«ciao tesoro»
«mamma, che vuoi?» chiedo scocciata.
«siamo sotto l'hotel» a quelle parole un brivido mi percorre lento.
«ma che cazz... Cioè volevo dire è un piacere..» mi correggo automaticamente.
«siamo venuti a conoscere Mattia, vi aspettiamo al bar qua sotto» ed ecco una fitta, i brividi e il mal di testa.
La congedo immediatamente e sbuffo.

«dov'è Mattia?»chiede allarmata Paola, dato che ha ascoltato tutta la conversazione.

«non lo so»sospiro e porto le mani alla testa.

«e se è già al Bar?»dice Virginia.

Paola le tira una gomitata per zittirla e mi viene ad abbracciare.
«dai che andrà tutto bene» mi rassicura Poli.

«si secondo me, è al bar come Mattia» continua Virginia.

Paola le lancia un occhiata e continua ad abbracciarmi.

«muoviti vai a chiamare Mattia» dice "la ballerina".

Corro subito in camera di Mattia. La porta è aperta, e Mattia si sta cambiando.

«urgente Mattia» urlo io, come se mi stessero per uccidere.
«che è mica sei incinta?»a quelle parole inizio a tremare e rido allo stesso tempo.
«per adesso non diventerai padre, non ti preoccupare»dico io, tranquillizzandolo, anche se non ci sta un cazzo da tranquillizzare.
«e allora?» mi chiede
«c'è mia mamma qua sotto che ti vuole vedere» sparo tutta d'un fiato io.
«cazzo» urla lui.
«e adesso?» continua.
«adesso tesoro, ti metti qualcosa di decente e scendi giù al bar» dico imitando il suo accento romano.
Ride e mi dà un bacio a stampo.
Dopo un quarto d'ora, ci ritroviamo tutti e due nel bar ad aspettare i miei.
«andrà bene stai tranquillo»rassicuro Mattia prendendolo per le spalle.

Occhio a me!
Grazie per le visualizzazioni, che dite continuo?

Benvenuta||MattiaBriga.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora