YOU NEED LOVE
Dedicato alle mie Honeys.♡
Capitolo 1
Siamo stese sul prato a guardare i ragazzi della squadra di football allenarsi. Ho le gambe stese e sopra c'è poggiata la testa di Mary che mi parla di quel ragazzo che le piace. L'ascolto mentre continuo a bere dalla mia bottiglietta. Ci sono andata pesante oggi con gli allenamenti, siamo tutte distrutte. Solo quelle forze della natura come Martina e Marika sembrano non stancarsi mai, lo so perché noi siamo tutte spalmate sul prato mentre loro cantano e ballano Avril Lavigne.
"Fatele smettere" si lamenta Flaviola, non sopportandole più e io sbuffo un sorriso.
Io e le mie amiche siamo così, tutte diverse, caratterialmente e anche psicologicamente, e a volte non ci sopportiamo fra di noi ma siamo una seconda famiglia per ognuna, anche se di età diverse e con gusti completamente differenti.
All'inizio eravamo solo io ed Eleonora e non siamo mai riuscite a capire come ci siamo ritrovate in nove ma ne sono contenta.
Ma una cosa che sembrava piacere a tutte era tifare per la squadra di football, ci vedevamo sempre alle partite sugli spalti, per questo ora siamo le cheerleader. Prima di noi non esistevano in questa scuola, o almeno prima di me visto che l'idea è stata mia.
Ci piace tifare e i Magcon.
Le uniche due cose che davvero tutte abbiamo in comune.
"VICKY" Mi sento gridare in un orecchio.
"Eleonora!" Rimprovero la mia migliore amica per avermi fatto venire un infarto.
"Oddio guarda James! Sta venendo qui." Mi indica il ragazzo fra la squadra di football.
James è il mio ragazzo da un bel po' di mesi ormai ed è nella squadra, è uno dei migliori ed è davvero un ragazzo fantastico.
So cosa starete pensando, che è una cosa banale che la capo cheerleader stia col figo della squadra di football.
Beh, no.
Quando abbiamo cominciato a frequentarci le cheerleader non esistevano ancora e lui era in panchina durante le partite. Devo dire che quest'anno è stato un salto di qualità per entrambi.
Quando James e un paio dei suoi amici sono vicino al mio gruppo mi alzo e lo saluto.
"Piccola tutto ok?" Gli sorrido e annuisco.
"Va bene, sono venuto a salutarvi perché volevo approfittare del fatto che siete tutte presenti, il mio amico Kendall sta dando una grande festa domani sera e mi ha detto di portare più gente possibile quindi voi ci verreste?" James sfoggia il suo bellissimo sorriso alle mie amiche che immediatamente si illuminano.
Sapevo della festa e sapevo anche che Kendall ci avrebbe invitate ma loro a quanto pare non se lo aspettavano. Guardo le loro facce e ridacchio.
"Ti do la conferma più tardi, ora vai che altrimenti il coach si incazza" gli do un bacio a stampo e lo spingo verso gli spogliatoi.
Noi anche ci cambiamo e torniamo dentro la scuola. Stiamo parlando della nuova coreografia per la partita della prossima settimana quando sentiamo del vociare nel lungo corridoio della scuola che di solito è silenzioso a quest'ora.
Anche Linda e Flaviola sembrano accorgersene e mi guardano. Mentre le altre proseguono come niente fosse, noi ci avviciniamo all'ufficio del preside dal quale sembrano arrivare le voci.
Noi tre rispetto al resto del gruppo a volte sembriamo proprio cercarceli i guai.
La porta dell'ufficio è socchiusa, le ragazze fanno andare me davanti e o spio con cautela.
Ci sono due genitori seduti che parlano col preside e io provo ad ascoltare, è raro che ci sia una convocazione di pomeriggio.
"Quindi avete detto quattro?" Il preside sembra confuso.
"Sì, quattro, sono tutti figli nostri, adottati" spiega l'uomo.
"E hanno tutti la stessa età?"
"Sì passano poco"
"Vorreste farli iniziare subito i corsi?" Il preside scarabocchia sui suoi fogli.
"Se è possibile si, hanno già perso molto quest'anno, e come le abbiamo già spiegato i nostri ragazzi sono.. particolari ecco"
Io e le mie amiche ci guardiamo stranite.
"Bene allora da domani Luke, Calum, Ashton e Michael saranno alunni del nostro istituto"
Ragazzi nuovi?
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You Need Love || Michael Clifford
FanfictionVicky aveva una vita perfetta anche se leggermente piatta, non le dispiaceva. Aveva le sue amiche, un ragazzo, era una popolare cheerleader e nessuno poteva minimamente disturbarla. Fino a quando Michael Clifford mise piede nella sua scuola con i s...