Capitolo 17

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Mi svegliai nel cuore della notte, avevo avuto un incubo. Massimo se ne accorse e mi cinse i fianchi attirandomi a sè. Strinsi le sue mani e mi addormentai. Il mattino dopo mi svegliai, mi vestii e andai a preparare la colazione. Prima che potessi iniziare scese Massimo e disse:
"Non preparare niente perché andiamo al bar e tra 30 minuti dobbiamo essere all'Honiro Palace."
Io: va bene, ricordati che stasera devi riaccompagnarmi, altrimenti mamma si arrabbia."
Massimo: okay, ma martedì vengo da te per il tuo compleanno."
Io: NO! eh, cioè...vado fuori città con alcune amiche.
Massimo: ah ok allora ti chiamo.
Io: mh mh...allora andiamo?"
Menomale, l'avevo scampata. Mancavano solo 3 giorni al mio compleanno, non avevo mai aspettato così quel giorno, ma quest'anno avevo l'opportunità di passarlo con Giorgio...solo noi due.
Arrivammo all'Honiro Palace e incidemmo una canzone chiamata "Ho smesso", tra quelle che avevo composto era quella che mi rispecchiava di più.
Non eravamo andati più a far colazione perché si era fatto tardi ma io sinceramente non avevo così tanta fame.
Mi portò al Mc, ma come addentai il mio panino corsi in bagno a vomitare anche l'anima.
Massimo mi raggiunse e mi mantenne i capelli.
Massimo: stai bene?"
Io: più o meno, ti prego portami a casa, ho la testa che mi gira.
Ritornammo a casa, lui raggiunse Valerio a casa sua ed io decisi di chiamare Sharon. Stemmo tre ore a parlare, le raccontai per filo e per segno quello che era successo, persino la mia frequente nausea. Quando mi disse che c'era una possibilità che io potessi essere rimasta incinta, mi crollo il mondo addosso. Non poteva succedere, ero troppo giovane e poi non era successo con chi amavo veramente. La rassicurai che il giorno dopo saremmo andate insieme a comprare il test. Quando Massimo ritornò presi le valigie e mi riaccompagnò a casa. Dopo un viaggio di due ore in totale silenzio arrivammo.
Massimo: piccola mi mancherai!"
Io: anche tu"
Massimo: ci sentiamo su whasapp."
Io: certo."
Gli diedi un bacio sulle labbra, scesi dall'auto ed entrai in casa.
Io: Mamma, sono tornata."
Mamma: Piccolina, come è andata?"
Io: bene, anche se è successo un casino.
Mamma: che è successo?"
Ci sedemmo sul divano e gli raccontai che stavo con Massimo ma avevo rivisto Giorgio e mi ero accorta di amarlo più di prima. Omisi il fatto che avevo fatto l'amore con Massimo e forse ero incinta. Andai in camera mia e prima di addormentarmi scrissi la buonanotte sia a Giorgio che a Massimo.
Il mattino dopo mi svegliai molto presto e andai a casa di Sharon. Quando suonai il campanello venne ad aprirmi sua madre abbracciandomi calorosamente. La salutai e corsi in camera di Sharon Rimanemmo abbracciate per circa 15 minuti.
Io: allora, vieni con me a prendere il test.
Sharon: spero per te che non sia positivo, perché ti ritroveresti in un bel casino.
Io: lo so, infatti sono terrorizzata. Ieri sera ho scritto a Massimo e Giorgio ma solo quest'ultimo mi ha risposta.
Sharon: ma Massimo lo sa dei tuoi dubbi?"
Io: no, non sa niente. Dai andiamo."
Aspettai che si vestisse e andammo in farmacia, presi il test e ritornammo in casa sua. Feci il test e feci leggere il risultato a Sharon.
Sharon:cazzo...
Io: no, non dirmi che..."
Sharon: mi dispiace"
Iniziai a piangere disperatamente e non smisi fin quando salì la mamma di Sharon in camera:
Mamma S: che succederà qui?"
Io: non può essere vero, guarda meglio,cazzo!"
presi anche io quel test e lessi "positivo" lo scaraventai a terra e continuai a piangere.
Io: come faccio ora?? Giorgio mi odierà e Massimo un vorrà saperne.
Mamma S: tranquilla piccola, tutto si sistema" disse abbracciandomi.
Me ne andai da casa di Sharon e corsi al parco. Presi il telefono e chiamai Giorgio.
Giorgio: amore mio.
Io: perdonami...
Giorgio: perché piangi? che ti ha fatto quello stronzo, gli spacco la faccia.
Io: no, non mi ha fatto niente.
Giorgio: e allora che hai?
Io: non so come dirtelo.
Giorgio: cazzo Leila parla, mi fai preoccupare!"
Io: SONO INCINTA!"
Giorgio: cosa??"
Io: si, e se non vuoi vedermi più ti capisco.
Giorgio: no piccola, non era colpa tua. Stasera sono da te.
Io: e il tour?
Giorgio: tu sei molto più importante. Ma Massimo lo sa?
Io: no. Perdonami Giò ti ho tradito, sono una stronza, non ti merito."
Giorgio: ma che stai dicendo? Amore calmati. Non fare cazzate, tra due ore sto da te. Ti amo"
Io: anche io"
riattaccai e decisi di scrivere un messaggio a Massimo.
Io: Sono incinta"
visualizzò dopo alcuni secondi.
Massimo: stai scherzando vero?
Io: no, non scherzo!
Massimo: è impossibile..."
Io: ma è successo...
Massimo: senti, io sinceramente non sono pronto a fare il padre, sono giovane ho ancora molto da vivere prima di diventare padre."
Mi innervosii e buttai il telefono a terra.
Ritornai a casa piangendo e corsi da mamma.
Io: non ce la faccio più. voglio farla finita.
Mamma: che hai? Leila che succede?"
Io: sono incinta" e mi lascia mi cadere sul pavimento freddo"
Mamma: o mio Dio!"
Io: ti prego perdonami!"
Mamma: calmati, ci sono io" e mi abbracciò sedendosi accanto a me.
Mamma: e Giorgio lo sa
Io: no mamma, il padre è Massimo, è successo solo una volta con lui e quando gliel ho detto sai che ha risposto? Sono giovane, ho ancora esperienze da fare prima di diventare padre. Ed io, che sono incinta di un ragazzo che non amo? Non so che fare...
Mamma: e Giorgio?
Io: arriva tra poche ore, gliel ho detto, e ha detto che mi aiuterà lui. Mamma: ci sono anche io piccolina.
Io: Grazie mamma.
Mamma: stenditi sul divano e riposati, quando arriva Giorgio ti chiamo.
Io: non ho sonno."
Mamma: almeno guarda la TV."
Io: okay"
Mi misi sul divano e dopo pochi minuti mi addormentai.

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