Capitolo 53

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-"Ma che stai dicendo Giù, tu stai fatto, non capisci ciò che dici!" urlai scostandolo da me.
-"No,sono lucidissimo,non ti ho mai dimenticata,anzi, continuo a pensarti, è solo ora che Giorgio non c'è,volevo dirtelo!" si alzò dal divano per poi avvicinarsi a me.
-"I-io non so che dirti!" balbettai sedendomi sul divano.
-"Dimmi che nemmeno tu mi hai dimenticato,tu non sai più come si intrecciavano le nostre mani, hai dimenticato l'odore dei miei capelli e della mia pelle, la tenerezza che c'era nella mia voce quando ti parlavo.
Mi sono scordato il tuo sapore, com'era andare a dormire con la tua buonanotte, i discorsi seri e stupidi che facevamo.
Hai dimenticato la morbidezza delle mie labbra, la sensazione che provavi prima di vedermi, il battito del mio cuore che accelerava se mi stringevi.
Abbiamo lasciato che la nostra memoria perdesse piccoli frammenti di quel che eravamo ogni giorno, fino ad arrivare a questo punto.
Ci siamo salutati e non abbiamo pensato a lasciare la porta socchiusa nel caso volessimo tornare.
Ci siamo persi ed ho dimenticato tutti questi piccoli dettagli, ma ho conosciuto l'assordante rumore di un'assenza.
Il rumore della tua assenza, che mi ha resa sorda a qualsiasi altro battito di cuore al di fuori del tuo."
sussurrò avvicinandosi lentamente a me per poi far combaciare le nostre labbra. Stranamente non riuscivo a separarmi da lui, c'era qualcosa che mi teneva incollata alle sue labbra,forse un sentimento che provavo ancora nei sui confronti. Forse aveva ragione lui,non lo avevo mai dimenticato, stavo cercando solo di evitarlo e fino a quella sera ci ero riuscita talmente bene. Non riuscimmo più a separarci e finimmo col fare l'amore,incapaci di pensare alla realtà che ci circondava. La realtà! Giorgio,che era sempre stato l'amore della mia vita, dedicava sempre meno tempo a me, ed io mi sentivo così sporca nel rimpiazzarlo con Giulio.
-" Piccola che hai?" disse stringendomi sul suo petto.
-"Quello che abbiamo fatto è sbagliato Giù, ammetto di aver provato qualcosa,ma Giorgio..." balbettai alzandomi dal letto per poi coprirmi con un lenzuolo.
-"Piccola, Giorgio non saprà niente di tutto questo,stai tranquilla, forse hai ragione,abbiamo sbagliato!" mi raggiunse sul balcone abbracciandomi.
-"Non so fingere Giù, non riuscirò a guardarlo negli occhi sapendo che l'ho tradito con il suo migliore amico!" sbuffai dirigendomi verso l'armadio per decidere cosa indossare.
-"Non devi fingeri,devi semplicemente far finta che non sia successo niente!" disse cambiandosi.
-"Io non ti capisco,giuro,prima dici che mi ami ancora e poi dici di dover far finta che non sia successo niente,ammettilo che volevi solo scopare è quella troia non ci stava,cazzo!" urlai piangendo.
-"Ma che dici? Se volevo scopare,di certo le ragazze non mi mancano! Io ti amo, ma lo sto facendo per te, so che tu ami Giorgio e non voglio che ci separiate, avrei dovuto pensarci prima,non ora che tu appartieni ad un altro!" disse calmo.
Stavo per rispondergli,quando suonò il cellulare,era Giorgio.
"Amore, mi manchi tanto!" disse sospirando.
Anche tu mi manchi tanto!" risposi cercando di essere il più naturale possibile.
"Stasera spaccherò tutto e ti prometto che domattina sarò da te, ti amo!"
Anche io ti amo Giò!" risposi riattaccando.
-"Io vado in studio, penso di ritornare per l'ora di pranzo!" si avvicinò per baciarmi ma lo allontanai in malo modo.
Scese le scale e lo sentii sbattere la porta imprecando.
Avevo fatto l'errore più grande della mia vita,non avevo mai tradito Giorgio prima d'ora,nemmeno con il pensiero,anche quando stavo con Mattia,sognavo lui al mio fianco, non mi avrebbe mai più perdonata.
Svegliai Arya,le feci il bagnetto,ma alla fine mi bagnai più io, e la cambiai.
Mi preparai la colazione e dopo aver mangiato,mi dedicai alla pulizia della casa, che, con Giulio in casa, stava diventando un vero e proprio porcile.
Eh Giulio!
"Non l'ho dimenticato. Nonostante sia passato un sacco di tempo. Sono cambiata, sono sicura che anche lui è cambiato. Ma una cosa è rimasta la stessa: l'effetto che mi fanno i suoi occhi. Quello non cambia, mai. Anche se fingiamo di non conoscerci, fingiamo che non sia mai successo niente, ci guardiamo di sfuggita, come fanno due estranei, e nemmeno ci salutiamo. Ma quando ci guardiamo, cambia tutto, anche se magari in quel momento ho in testa un'altra persona. I suoi occhi, in ogni caso, mi abbattono sempre, completamente. E mi ci vuole qualche minuto per ritornare allo stato iniziale. Solo un ricordo, il più bello, quello che ancora continua a farmi male. No, non l'ho dimenticato e alcune sere ripenso a lui. E mi innamoro ogni volta, e ogni volta mi tortura un pò. E non l'ho dimenticato, sul serio. Non potrei mai."
E poi c'è Giorgio...
"Non avrei mai pensato che qualcuno si potesse mai interessare a me.
Sono stronza, acida e sembro quasi uno 'scaricatore di porto' ma lui ha guardato oltre.
Lui mi ha guardata negli occhi e ha guardato il mare che ho dentro.
Lui mi ha detto 'Amo i tuoi occhi'.
Lui mi ha detto 'Sei bellissima'.
Lui mi ha detto 'Sei così dolce'
Lui mi ha detto 'Hai un bellissimo sorriso'.
Lui mi ha detto 'Ti amo' e io gli ho detto 'Anche io'.
Lui ha sciolto il ghiaccio che copriva il mio cuore.
Lui ha dato vita al mio sorriso.
Lui ha scaldato il mio sguardo.
Lui mi sta amando e questo mi fa sentire bene.
Lui riempie di gioia la mia vita.
Lo amo, lo amo così tanto che sento che se lui mi ferisse potrei sentire il cuore che scoppia letteralmente.
Lo amo più della mia stessa vita
Lo amerò per sempre, questo è sicuro."
So cosa fare...gli parlerò di tutto,non so mentirgli!

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