•Dopo il buio torna sempre il sole•

Capitolo 16

Il concerto fu una bomba, c'erano ragazze che urlavano disperatamente i loro nomi, ed alcune fecero persino finta di sentirsi male per attirare la loro attenzione. Io e Massimo eravamo tra quella folla, mano nella mano, ma io non riuscivo a non pensare a Giorgio...chissà se avrebbe ricordato che doveva parlarmi. Alcune volte i nostri sguardi si incrociavano ma io, non riuscendo a guardarlo negli occhi per paura che si rendesse conto di quanto lo amavo, mi giravo a guardare Massimo.
Quando il concerto terminò ci riunimmo nello stesso posto di prima, e continuando a complimentarci con Giorgio e Giulio, ci sedemmo a chiacchierare.
Continuavo a fissare Giorgio, e lui quando se ne accorgeva, mi sorrideva timidamente.
Mi allontanai sul balcone, perché non riuscivo a stare in quella stanza piena di fumo, e ad un tratto mi sentii toccare la spalla.
X: dobbiamo parlare"
Io: Gio-Giorgio" dissi voltandomi.
Giorgio: mi sei mancata!"
Io:ti sono mancata...io non c'ho credo, perché con te è sempre meglio non crederci. Perché con te un attimo sei in paradiso e quello subito dopo ti trovi nell'inferno più oscuro. Il problema è che io ho bisogno di sentirmi viva, mentre tu vuoi solo vivere... E allora non posso crederti, non si può credere a chi si butta in acqua e non va fino in fondo... Non si può credere a chi può distruggerti ancora.
Giorgio: ho sbagliato, lo so, sono un coglione a non essermene accorto prima! Mi mancano le tue risate, i tuoi sorrisi falsi, il tuo disordine, mi manca quando fingi di essere arrabbiata con me ma so che vorresti solo abbracciarmi. Ed io, ripeto, sono stato un coglione a non essermi accorto prima che ti amo!"
Io: che-che cosa?"
Giorgio: si, hai sentito bene. Ma
Sono un egoista. Perché faccio delle scelte pessime che ti feriscono.Certo, preferirei morire che essere un umano. Preferirei morire adesso, che trascorrere una manciata di anni con te solo per poi perderti quando sarò vecchio e malato mentre tu sarai ancora così. Preferirei morire adesso, che trascorrere i miei ultimi anni di vita a ricordarmi di quanto fossi felice e di quanto bene me la passassi, perché io sono fatto così, Leila. E non cambierò. E non esiste scusa al mondo che racchiuda tutti i motivi per cui non sono quello giusto per te."
Con quelle poche parole mi aveva spezzato il cuore. In pochi minuti ero passata dal sentirmi in paradiso al voler morire.
Io: sai sapevo che sarebbe andata a finire così. Era troppo bello per essere vero. Tu sei stato una persona terribile. Hai fatto le scelte più sbagliate e tra tutte le scelte che ho fatto io, questa alla fine sarà la peggiore, ma non mi dispiace di essermi innamorata di te. Anche se alla fine soffrirò quando ti sarai stancato di me, me ne farò una ragione, ma voglio almeno provarci. Voglio provare a cambiare e a cambiarti. Ti amo Giò."
Quelle parole erano uscite spontaneamente dalla mia bocca e mentre continuavo a dirgli quelle cose piangevo e lui mi guardava fisso negli occhi.
Non disse nemmeno una parola, ed io rendendomi conto che non mi amava davvero, mi allontanai, ma mi prese per il polso, mi strinse a lui e mi baciò.
Giorgio: ti amo.
Io: anche io."
Non avrei mai pensato che quelle parole sarebbero uscite dalla sua bocca. Lui, che trattava le ragazze come giocattoli, ed io che non avevo paura di essere paragonata da lui come una di loro. Era ingenuo quello che pensavo, ma lo amavo così tanto da non importarmi delle conseguenze.
Io: e adesso, che facciamo?"
Giorgio: non lo so, domani parto, per il tour, e vorrei tanto che tu venissi con me.
Io: Giò io ho paura di lasciare Massimo." dissi senza guardarlo negli occhi.
Giorgio: quindi state insieme?"
Io: si, ho fatto la peggior cazzata della mia vita! pensavo che con lui riuscivo a dimenticarti, ma mentre facevamo l'amore mi immaginavo che al suo posto stessi tu.
Io: CHE COSA? Ti ha portata a letto?
Giorgio: Si, e me ne pento, perché non era stato contro la mia volontà. Volevo dimenticarti, ma ora che mi sono resa conto che non ce l'ho fatta, avrei voluto tanto che la mia prima volta fosse stata con te. Perdonami.
Giorgio: No piccola, sei tu quella che deve perdonare me. Io ti ho fatto soffrire molto, mi portavo a letto quasi ogni sera la mia ragazza, mentre tu eri in casa ed io facevo finta di non importarmene, ma leggevo chiaramente nei tuoi occhi la sofferenza che provavi. Sono stato uno stupido e giuro che me ne pento."
Io: io ti perdono. Ma sarà meglio che rientriamo per non destare sospetti.
Giorgio: aspetta, ti amo." e mi baciò appassionatamente.
Rientrammo separatamente e ritornai a sedermi vicino a Massimo. Lui mi strinse la mano, e vedendo che era quasi congelata, mi chiese perché ero stata tanto tempo fuori.
Io: sai, a me non piace tanto il fumo e siccome sentivo soffocarmi, sono uscita, ma vedo che la situazione non è cambiata.
Massimo: ah va bene. Che dici se ritorniamo a casa, i ragazzi domani partono per il tour e noi dobbiamo registrare quel pezzo."
Io: va bene.
Ci alzammo e andai a salutare Giulio stringendolo forte a me, e gli sussurrai: "Mi mancherai, però fatti sentire qualche volta, nano" e lui mi sorrise.
Andai da Giorgio e abbracciai anche lui, anche se le lacrime minacciavano di scendere. Lui senza staccarsi da me disse:
Giorgio: Torno lunedì, e martedì giuro che verrò a casa tua e staremo insieme. Anche perché è il tuo compleanno e voglio che sia un giorno speciale per te. Ti amo"
Nessuno lo aveva sentito, e nessuno aveva fatto caso al nostro lungo abbraccio, perché tutti erano usciti fuori.
Io: anche io ti amo. Quindi ci vediamo da me. Non vedo L ora che sia martedì.
Giorgio: anche io piccolina.
Si girò intorno per assicurarsi che non ci fosse nessuno e mi diede un bacio sulle labbra.
Ci staccammo e raggiunsi Massimo in auto. Tornammo a casa, mangiammo e ci sedemmo sul divano. Iniziò a baciarmi e quando vidi che voleva qualcosa in più lo allontanai.
Massimo: hey che hai?"
Io: niente, è che sono stanca."
Massimo: va bene, andiamo a dormire."
Ci sdraiammo sul letto, ed io mi addormentai velocemente, immaginando che quelle braccia che mi stringevano fossero quello di Giorgio.

Salve Ragazze,
questo è senza dubbio il mio capitolo preferito. Finalmente si sono dichiarati💫. Ma non sarà così facile per loro. Volevo ringraziarvi per le 500 visualizzazioni, ed anche se per voi sono poche, per me è una grande soddisfazione, anche perché quando ho iniziato pensavo di scrivere per me ahahah. Fatemi sapere se vi sta piacendo con un commento. Grazie💋