Capitolo 56

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Giulio mi raggiunse dopo nemmeno 5 minuti, era triste, lo si vedeva dallo sguardo ed era anche stanco, lo si notava dalle occhiaie che gli solcavano il viso.
-"Mettiti di là, guido io." disse per poi darmi un bacio sulla guancia.
-"Grazie Giulio, non finirò mai di ringraziarti, nonostante io ti abbia rifiutata tu continui ad occuparti di me" sussurrai stringendogli la mano che teneva saldamente sul volante. Lui ricambiò accarezzandola e sorridendomi leggermente. Durante il resto del viaggio non ci fu alcuna parola, sola qualche sguardo.
La sua nuova casa si trova al settimo piano di una palazzina nel quartiere Prati, era poco spaziosa è molto disordinata.
-"Non farci caso, non mi aspettavo che venissi qui, altrimenti avrei pulito!" disse grattandosi la nuca imbarazzato.
-"Tranquillo, posso aiutarti a pulire, ci vuole una mezz'oretta e poi non ho sonno." dissi per poi iniziare a ridere notando preservativi sparsi qua e là.
-"Quelli li tolgo io!" iniziò a ridere anche lui.
-"Metto Arya a dormire e ti raggiungo!" posai la piccola nella sua culletta, la misi accanto al letto di Giulio e tornai da lui che nel frattempo aveva tolto tutta quella robaccia.
Ci mettemmo quasi un'ora per pulire, ma i risultati si vedevano, dato che la casa brillava.
Mi stesi sul divano esausta e Giulio si buttò su di me, schiacciandomi.
-"Giulio, guarda che non sei aria!" dissi cercando di scollarlo via, ma senza riuscirci.
Si mise a cavalcioni su di me ed iniziò a farmi il solletico ed io iniziai a ridere come un'impossessata.
Era una persona speciale, lui! Era capace di farmi dimenticare tutti i problemi in pochi minuti, peccato che sapeva anche causarmeli.
Gli feci il solletico a mia volta ed anche lui iniziò a ridere e finimmo tutti e due sul tappeto esausti.
-"Basta, la smetto!" disse ansimando.
-"Ahaha te serve un po di palestra Giuliè, sei ingrassato molto!" lo sfottei ridendo.
-"Ja veramente? ma so figo anche così, lo so!" disse indicandosi e facendo una piccola sfilata per poi inciampare sul tappeto.
-"Quanto sei cretino!" dissi ridendo a crepapelle.
-"Uffa l'ho fatto apposta a cadere, non lo hai visto!" sbruffò toccandosi il ginocchio dolorante.
-"Seh proprio, ed io sono il fantasma formaggino, guardami!" dissi alzandomi sul divano per poi indicarmi.
-"Basta, sono esausta voglio dormire!" sbruffai aiutandolo ad alzarsi da terra.
-"Devo avvisarti che ho un solo letto ed è matrimoniale, quindi dormirai con me!" disse con la faccia da pervertito.
-"Non te riscaldà Giù ahaha!" lo presi in giro.
Presi un pigiama dalla valigia e lo indossai velocemente. Mi misi sotto le coperte e poco dopo mi raggiunse Giulio con indosso solo i boxer.
-"Sei troppo peloso,
depilati!" gli ordinai.
Ad un tratto si fece serio e mi guardò dritto negli occhi.
-"Riuscirò a convincerti a non partire e restare qua con me?" disse alzandomi il mento.
-"Non lo so, tu provaci." sussurrai avvicinandomi lentamente a lui il quale annullò le distanze tra noi con un bacio.
-"Ci riuscirò!" disse baciandomi la fronte.
Mi addormentai tra le sue braccia per poi svegliarmi poche ore dopo in seguito ad un rumore.
-"Bravi, ed io che volevo chiarire!" Giorgio irruppe nella stanza e ci sorprese a dormire abbracciati.
-"Ma da quanto tempo fai la puttana con lui eh, ora puoi dirmelo?" urlò avvicinandosi a me per poi strattonarmi.
-"Se non sbaglio io e te non stiamo più insieme, quindi non devo darti alcuna spiegazione!" dissi ridendo.
-"Puttana!" disse per poi tirarmi lo schiaffo più forte che ebbi mai ricevuto.
-"Vattene da qua!" urlò Giulio strattonando Giorgio e così nacque una rissa.
-"Basta smettetela, domani mattina metterò fine si vostri problemi, me ne vado, e questa volta per sempre,
non mi vedrete mai più!" dissi piangendo.
Mi accasciai in un angolo mentre i ragazzi continuavano a litigare e pensai.
Pensai alla mia infanzia infelice, la mia gioventù infelice e questa "nuova vita" anche essa infelice. A volte mi chiedo perché il Signore ci mette al mondo solo per vederci piangere...non ho mai trovato una risposta.
-"Basta!" urlai alzandomi per poi avvertire un dolore al cuore che mi fece urlare.
I ragazzi si fermarono e mi guardarono impauriti.
-"Giù-Giulio, non riesco più a respirare!" ansimai toccandomi il petto.
-"Calmati, respira." disse Giulio avvicinandosi a me, seguito da Giorgio che mi porse una pasticca di xanax.
-"È solo ansia, prendi questo!" disse freddo.
-"No-non è ansia- ho-ho qualcosa che mi blo-blocca la respirazione!" ansimai iniziando a piangere.
Giulio senza pensarci due volte mi prese in braccio e mi portò in auto, poco dopo ci raggiunse Giorgio con in braccio Arya.
-"Non ce la faccio a respirare!" urlai dimenandomi.
In quel momento avvertivo un dolore mai provato prima, c'era qualcosa che mi opprimeva, che mi bloccava il respiro.
-"Stai tranquilla, siamo quasi arrivati!" disse Giulio stringendomi la mano che tremava.
Arrivammo in ospedale dopo pochi minuti e il dolore non si era proprio alleviato, anzi stava peggiorando.
Un dottore ci corse incontro, mi adagiò su una tabella e guardò i ragazzi con uno sguardo di disapprovazione.
Mi portarono in una sala, mi visitarono velocemente ed uscirono. Sentii Giulio urlare nei confronti del medico, il quale lo ignorò.
Mi raggiunse un'infermiera, mi sorrise e si sedette accanto a me.
Avrà avuto all'incirca una cinquantina d'anni, mi strinse la mano e iniziò a parlare.
-"Sei davvero una bella ragazza, sei fortunata ad avere un ragazzo come quello, stava quasi per picchiare il medico per sapere di te!" disse ridendo.
-"Non è il mio ragazzo!" dissi respirando affannosamente.
Mi porse delle gocce, ed io bevvi velocemente, poi, per fortuna mi sentii meglio.
L'infermiera, dopo essere stata con me per quasi due ore, uscii per dare spazio a Giorgio e Giulio che entrarono poco dopo. Li segui il dottore con una cartella in mano.
-"Volevo avervi tutti qui, perché la situazione non è delle migliori. Sarò diretto, anche se avrei voluto non darci questa notizia." il nostro volto si incupì "mi dispiace signorina, ma le restano pochi mesi di vita." disse tutto d'un fiato

Spazio autrice
Visto che non abbiamo raggiunto le 10 persone, il prossimo sarà l'ultimo capitolo, lo so, dispiace anche a me!😞

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