•Dopo il buio torna sempre il sole•

Capitolo 20

Mi svegliò il suono del cellulare di Giorgio. Si alzò bestemmiando e prese il telefono mentre io ridevo.
Giorgio: Giù?...Ma che cazzo vuoi?...ahahaha...si arrivo....sisi ciao.
Io: che è successo?"
Giorgio: la Troia, si è divertita con Giulio e poi l'ha cacciato."
Io: ahahah Oddio non posso crederci."
Giorgio: andiamo a prenderlo" disse mettendosi i pantaloni.
Io: va bene, un attimo che mi cambio."
Andai in bagno a cambiarmi e presi il telefono: 4 chiamate da mamma. Decisi di richiamarla, altrimenti si sarebbe arrabbiata, e di dirle che sarei arrivata più tardi e avrei portato anche Giorgio e Giulio. Lei mi diede gli auguri e disse che c'era una sorpresa per me.
Uscii dal bagno, raggiunsi Giorgio in cucina e andammo a prendere Giulio. Quando lo vidi in mezzo alla strada che stava imprecando scoppiai a ridere e Giorgio fece lo stesso.
Giulio salii in auto sbruffando e sbadigliando.
Giulio: non parlate!"
Io: ahahahah povero nano."
Giulio: ora ti ammazzo!"
Giorgio: provaci e ti lascio qua!"
Giulio: okay la smetto. Però cazzo, provate a capirmi, non mi so nemmeno divertito, porca troia!"
Giorgio: si io ti capisco brò, ma non è colpa mia se sta pischella è stata più furba di te."
Giulio: le donne so tutte troie"
Io: scusa nano, attento a come parli, ricordati che sono una donna e posso sempre castrarti!"
Giorgio: ahahah così gli leviamo tutti i problemi!"
Giulio: pff, preferisco morire!"
Io: ma oggi, non ti ricorda niente, un compleanno, qualcosa..."
Giulio: adesso che ci penso....No!"
Io: ti odio ahahah"
Giulio: AUGURI STRONZAA!" disse abbracciandomi forte.
Giorgio: si bravo però adesso posa le mani...eh!"
Giulio: sisi scusa brò, non lo faccio più" disse con voce da cagnolino bastonato.
Io: dobbiamo andare da mamma, oggi rimaniamo da lei!"
Giulio: ed io devo darti il mio regalo!"
Giorgio:...tenendo le mani apposto però!"
Giulio: si ovvio brò!"
Io: mi sembrate due bambini...e tu Giò smettila di fare il geloso!" dissi puntandogli il dito contro.
Giorgio: okay va bene"
Io: allora Giù che regalo devi darmi?"
Giulio: eh, non so se dartelo davanti a Giorgio..."
Giorgio: perché non davanti a me eh?" dissi stringendo il volante.
Giulio: no, eh, beh...così"
Io: Giò se non la finisci t arriva na sberla in faccia ahahah. Giù puoi darmelo anche davanti a lui, non ci sono problemi."
Giulio: tieni, quando l'ho vista ho subito pensato a te!"
Mi porse una piccola scatolina ed io l'aprii. Vi era una collanina con un piccolo ciondolo nero.
Io: Oddio grazie Giù, è bellissimo" dissi baciandolo sulla guancia.
Giulio: di niente, mi fa piacere che ti piace!"
La indossai e girai gli occhi verso Giorgio che stava cercando di sorridere senza alcun risultato.
Dopo pochi minuti arrivammo da mamma la quale ci salutò calorosamente e ci fece accomodare in salotto. Si sentiva un buon profumino e così andai in cucina, mentre Giorgio e Giulio giocavano a FIFA 16, sembravano due bambini!"
Mamma: piccola, non ho avuto molto tempo a causa del lavoro, e così ti ho preparato le lasagne, avevo pensato a qualcos'altro, ma spero ti piacciano."
Io: grazie mamma, è il mio piatto preferito!"
Mamma: bene, allora che ti ha regalato Giorgio?"
Io: tadà" dissi mostrandogli L'anulare"
Mamma: è bellissimo, ha buon gusto il ragazzo!"
Io: si ahahah e Giulio mi ha regalato questa collana" dissi mostrandogliela.
Mamma: è stupenda, anche io ho un regalo per te, lo vuoi vedere adesso?"
Io: si mamma, sono troppo curiosa."
Estrasse dalla sua borsa delle chiavi e me le diede.
Mamma: vai in giardino, c'è il tuo regalo."
Presi quelle chiavi e mi diressi in giardino.
Io: Wow, non ci posso credere!" dissi ammirando l'auto nuova di zecca che mi aveva regalato.
Mamma mi raggiunse e mi abbracciò.
Mamma: ho messo da parte dei soldi da alcuni anni..."
Io: grazie mamma, non so come ringraziarti."
Mamma: piccola mia adesso devi solo imparare a guidare, impresa un po' ardua ahahah"
Io: no, molto ardua direi! Chiederò a Giorgio di insegnarmi e poi andrò a scuola guida."
Mamma: bene, a proposito di Giorgio, beh mi sono sbagliata a sottovalutarlo, è un bravissimo ragazzo e ti ama.
Io: lo so mamma, anche io lo amo tanto.
Andammo in cucina, apparecchiammo la tavola e mangiammo tutti insieme.
Giorgio: amore, io e Giulio, abbiamo una sorpresa, forse quella più importante!"
Io: un'altra sorpresa?"
Giulio: si però devi venire con noi e devi metterti questa" disse porgendomi una benda.
Io: uff va bene."
Mi misi la benda, mi portarono in auto e dopo alcune ore di silenzio arrivammo a destinazione.
Giorgio: siamo arrivati, non toglierti la benda, e dammi la mano altrimenti cadi ahahah"
Io: ahah molto spiritoso"
Gli diedi la mano, sentii una porta aprirsi e subito dopo chiudersi.
Giulio: puoi togliere la benda!"
Io: finalmente"
Quando la tolsi davanti a me c'erano tutti i rapper della Honiro dietro ad una torta che cantavano "tanti auguri a te". Guardai Giorgio il quale indicò Giulio mimando " è stata una sua idea, lo ammetto"
Uno per uno mi diedero gli auguri abbracciandomi e quando arrivò il turno di Matteo, quest'ultimo si avvicinò con un contratto in mano.
Matteo: se vuoi, adesso che hai 18 anni, puoi essere ufficialmente una di noi.
Io: grazie"
Presi la penna e firmai. Partì una grandissimo applauso e Giorgio si avvicinò cingendomi i fianchi.
Giorgio: il primo featuring sarà con me, già mi sono prenotato, vi avviso ahaha"
Io: certo amore mio, ma anche con Giulio, infondo è stata una sua idea" e corsi ad abbracciarlo.
Matteo: allora mangiamo la torta?"
Appena la vidi mi venne la nausea.
Io: scusate, dove é il bagno?"
Giorgio: ti accompagno"
Quando arrivai in bagno vomitai anche l'anima e Giorgio mi teneva i capelli sussurrandomi parole dolci.
Mi sciacquai la faccia e raggiungemmo i ragazzi.
Giulio: ti senti meglio?"
Io: sisi un pochino."
Giorgio richiamò l attenzione di tutti e disse: "dobbiamo darvi una notizia: Leila è incinta!"
Io lo guardai confusa perché aveva omesso il fatto che lui non era il padre di quella creatura, ma rimasi stupita perché non pensavo l'avrebbe fatto. Tutti si avvicinarono per farmi gli auguri e lo stesso fecero con Giorgio. Ad un tratto si aprì la porta ed entrò Massimo con una ragazza al suo fianco...