•Dopo il buio torna sempre il sole•

Capitolo 41

Mi svegliai, disattivai la sveglia sul mio cellulare e notai che Giorgio non era accanto a me.
-"Buongiorno piccola!" disse avanzando verso di me con un vassoio.
-"Buongiorno! Amore mi dispiace deluderti ma non voglio mangiare, sai non ho mai preso l'aereo e ho paura che mi senta male!" sussurrai temendo di ferirlo.
-"Ma infatti non era per te...è per me!" scherzò sedendosi sul letto e consumando la colazione. Andai verso la culla di Arya, la lavai velocemente, la vestii e le diedi da mangiare. Mi vestii anche io, prendemmo i bagagli e scendemmo in cucina.
-"Ma Giulio?" chiesi guardandomi intorno. "Deve accompagnarci lui!" continuai sbuffando.
-"Ahee chissà 'ndo sta a divertirse! Mi chiamo Lorenzo!" disse estraendo il suo iPhone dalla tasta posteriore degli jeans.
-"Ma chi Piermattei!" urlai entusiasta per prenderlo in giro.
-"Ohh stamo calme, ricordati che sei fidanzata e non puoi sbavare così per altri ragazzi!" disse fingendo di essere arrabbiato.
Chiamò Lorenzo, il quale ci accompagno all'aeroporto, per fortuna eravamo in orario. Ci salutò e ci dirigemmo sul mezzo mentre io continuavo a tremare.
-"Ma stai calma, non è niente!" rise.
-"E se cade?" chiesi preoccupata.
-"Ohh e come sei paranoica...non cade!" disse prendendomi la mano e la strinse alla sua.
L'aereo decollò e iniziai a sentirmi più sicura; presi Arya in braccio, la cullai e poco dopo si addormentò.

-"Visto? Non siamo caduti!" disse Giorgio prendendo i bagagli.
-"Non mi prendere in giro, avevo paura, oh!" gli diedi un pugno sul braccio.
Ci dirigemmo verso l'auto che aveva affittato e dopo aver attivato il navigatore, ci incamminammo verso l'hotel che si affacciava sul mare.
-"Wow!!" mi lasciai scappare una volta arrivata davanti a quel bellissimo edificio.
-"Andiamo a sistemare la nostra roba, così poi andiamo in spiaggia!" sorrise guardando la mia espressione stupita.
Sistemammo i vestiti nel guardaroba, mi mettemmo i costumi e scendemmo in spiaggia.
-"È stupendo qui!" saltellai come una bambina guardandomi intorno.
Andammo in acqua, ma dovemmo uscire in fretta perché Arya iniziò a piangere...povera piccola, aveva paura dell'acqua.
-"Hey non devi avere paura, ci sono io!" la rassicurai asciugandole le lacrime.
Ritornammo in acqua e questa volta non pianse perché Giorgio la mise sulle sue spalle, così non si bagnava.
-"Ma quello non è Brad Pitt?" esclamò Giorgio indicando un uomo alle mie spalle.
-"Dove?" urlai io voltandomi in fretta, ma lui mi spinse e caddi in acqua.
-"Stronzo!" urlai uscendo dall'acqua. Lui e Arya non la smettevano di ridere. "Vuoi la guerra...uffa ma tu hai Arya, non posso buttarti!" sbuffai guardando il suo sorrisetto compiaciuto.
-"Tanto comunque non ci riusciresti!" disse facendomi la linguaccia.
-"Vedremo!" risposi facendogli il dito medio. Presi Arya in braccia e quando meno se lo aspettava lo gettai in acqua.
-"Ahahhahah così impari!" esclamai vedendolo uscire dall'acqua visibilmente imbronciato.
-"Non sai che ti farei!"sussurrò avvicinandomi al mio orecchio.
-"Giulio si è impossessato di te! Esci da questo corpooo!"urlai scuotendolo.
-"Perché non assumiamo una babysitter, così avremo più tempo per noi!" disse con sguardo malizioso.
-"No, non mi sembra una buona idea!" esclamai uscendo dall'acqua per poi stendermi al sole.
-"Stasera voglio portarvi in un posto!" disse contento.
-"Va bene, allora ci faremo belle!" e cambiai Arya, la quale continuava a giocare con la scimmietta che gli aveva regalato Giulio.
-"A proposito, mi ha chiamato prima e si scusa per non averci accompagnati!"
-"Pff aveva meglio da fa, secondo te pensava a noi?!"
Mangiammo un panino e tornammo a giocare in acqua. Verso le 7 andai a cambiarmi, indossai un vestitino borchiato lungo fino ginocchio e delle decoltè nere, vestii Arya e raggiungemmo Giorgio che ci aspettava in auto.
-"Tu me vuò fa morì!" esclamò con il suo evidente accento romano.
-"Questo è il mio obiettivo!" gli sussurrai all'orecchio dopo avergli stampato un lungo bacio sulle labbra.
Ci portò a cena in uno dei ristoranti più belli dell'isola, infatti era pieno di ricconi. Mangiammo tantissime specialità e alzai decisamente il gomito.
Quando Giorgio si accorse che mi ero ubriacata, mi riaccompagnò a casa, cambiò Arya imprecando, mentre io ridevo come una matta, la mise a dormire e mi raggiunse sul letto.
-"Finalmente ce l'hai fatta!"
-"Ahahah però so stato bravo, mo me merito un premio!" e si avvicinò baciandomi appassionatamente.
-"Va bene..." annui ansimando.
Mi sfilò il vestito ma in quel momento suonò il mio cellulare.
-"E che cazz!" ringhiò Giorgio.
Risposi e appena Giorgio vide che era Sharon, mi tolse il telefono di mano e rispose.
-"Senti muovete a parlá che noi c'avemo da fa!"
-"Ma che sei stupido!" Risi e mi ripresi il telefono.
-"Scusami, ti chiamo domani!" disse Sharon ridendo.
-"Non di preoccupare!" risposi tirando un calcio a Giorgio che mi intimava di riattaccare.
-"Invece è meglio che chiami domani!" sbuffò Giorgio massaggiandosi il ginocchio dolorante.
-"Ci sentiamo domani!" e riattaccò in fretta.
-"Secondo me si è arrabbiata!" sussurrai ridendo.
-"E che me frega! Io mica la disturbo quando scopa con J!" disse fingendo di essere arrabbiato.
-"ma che ne sapeva lei?!"
-"Boh...dai iniziamo da dove ci avevano interrotti!" disse sfiorandomi la spalla nuda.
È inutile dirvi come è andata a finire...ma l'unica cosa che posso affermare è che con lui era diverso...non so perché ma lo era.
-"Ti amo tanto!" disse massaggiandomi i capelli mentre io descrivevo cerchi immaginari sul suo petto.
-"Anche io!" sussurrai baciandolo.
-"Sai, ho scritto una nuova canzone!" esclamò contento guardandomi negli occhi.
-"Posso ascoltarla?"
-"Non ancora, devo finirla! Dopodiché giuro, sarai la prima ad ascoltarla." mi promise mettendosi una mano sul cuore.
-"Che onore, ascolterò il grande rapper Giorgio Ferrario dal vivo!" lo presi in giro.
-"Ma me stai a piglia per culo?" chiese inarcando un sopracciglio.
-"Per carità, non mi permetterei mai!" alzai le mani.
-"Io non ho sonno, che ne dici di andare in spiaggia?" sussurrò sbadigliando. ( menomale che non aveva sonno!"
-"Arya non può rimanere da sola, e poi hai sonno, non mentire!"
-"E va bene, buonanotte!" sbuffò e mi baciò.
-"Notte Giò!" e mi accoccolai sul suo petto.

Angolo autrice
Salve ragazze, questo capitolo fa schifo ma mi rifarò presto. Come sempre fatemi sapere se la storia vi sta piacendo e vorrei avere qualche consiglio💋