•Dopo il buio torna sempre il sole•

Capitolo 48

Forse avevo esagerato nel trattarlo così,ma un quel momento era una cosa che sentivo di fare, avremmo sofferto entrambi,altrimenti non era vero amore.
Solo in quel momento mi ero resa conto che con Giorgio mi sentivo sempre ansiosa e lui sempre infastidito.
Mi sembrava quasi che stesse con me non per amore,ma per sdebitarsi di qualcosa.
-"Hey,a che pensi?" chiese Sharon entrando per poi sedersi sul letto accanto a me.
-"Ho lasciato Giorgio, per favore non farmi la predica, non sto più bene con lui come una volta!" dissi alzandomi e mi avvicinai alla finestra.
-"Non sono qui per giudicarti,ma voglio solo dirti che per qualsiasi cosa io sono qui!" si avvicinò per poi stringermi in un caloroso abbraccio.
-"Grazie Shà! E J, n'do sta?" chiesi.
-"In studio,ultimamente anche noi stiamo arriverà andò un periodo un po' così!" i suoi occhi si incupirono.
-"Tutto si sistemerà!" la rassicurai.
-"Bene, che ne dici di prepararci qualcosa da mangiare?"
-"Fai tu,voglio rimanere un po qui da sola a pensare,non arrabbiarti!" dissi facendole gli occhi dolci.
-"E va bene!" sbuffò per poi uscire dalla camera.
Mi stesi sul letto presi il mio IPhone e iniziai a sfogliare le foto che avevamo fatto durante la vacanza.
Mi mancava,era inutile negarlo,ma c'era qualcosa in me che mi diceva di non amarlo più...qualcosa che mi spingeva a lasciarlo andare.
Parliamoci chiaro...lui era un ragazzo famoso,le storie serie non erano per lui,ed io forse mi ero un po' illusa.
Andai sulla sua chat...online, e decisi di scrivergli qualcosa.
"Amore mio,
solo scriverti queste due parole mi fa venire la pelle d'oca!
Sono scappata via,lontano da te,da Giulio e Valerio perché sentivo che stavo per scoppiare...non volevo farlo davanti a te. La vacanza che avevo progettato come la più bella,è diventata un incubo.Non riesco a sopportare più niente.
È difficile dimenticare l'amore della tua vita: quello per cui avresti fatto di tutto, quello che avesti inseguito in capo al mondo. È difficile dimenticare la persona che possiede una parte del tuo cuore, e senza quella parte ti senti infelice e completa.
È inutile che continuiamo a mentirci a vicenda,non siamo fatti per stare insieme e non sai io quanto ne soffra.
Nonostante ciò io continuo ad amarti e non smetterò mai di farlo.
Tua,Leila"
Inviai il messaggio,aspettando una sua risposta.
Visualizzato...sta scrivendo...
"Di innamorarsi sono capaci tutti,di amare no!
Amare è alzarsi le maniche,lottare e farcela. Evidentemente quello che provi per me non è amore!"
Appena lessi il messaggio scoppiai a piangere...aveva tutte le ragioni del mondo.
Cazzo...quella era la verità!
"Giò sono stanca di lottare,ho provato, e come abbiamo visto,non ci sono riuscita,perdonami!"
Le mani continuavano a tremare ed il viso era intriso di lacrime.
"Visto,ho ragione io cazzo!!
Tu non vuoi lottare!! Metti il tuo cazzo di orgoglio da parte! Noi ci amiamo,perché per dei stupidi capricci non dobbiamo stare insieme!"
Arya iniziò a piangere e così non ebbi tempo di rispondere a Giorgio,meglio così,non sapevo che dirgli. Aveva ragione,ero una codarda,non ero mai stata una guerriera, ma per amore bisogna diventarlo!
Cambiai la piccola,le diedi da mangiare e crollò poco dopo in un sonno profondo.
"Giò io ti amo, è amore vero,ne sono sicura al 1000%. Quello che sento per te,non l'ho mai provato per nessuno,nemmeno per il ragazzo di cui mi ero invaghita in prima media ahah!
Non ho mai lottato per amore perché non ne ho mai sentito la necessità,però se vuoi possiamo lottar,insieme,per questo amore e viverlo a pieno. Ti amo piccolo."
Mi asciugai le lacrime e aspettai una sua risposta,sicuramente mi avrebbe mandato a quel paese.
"Una lunatica di merda,ecco ciò che sono" pensai.
Dopo due minuti visualizzò ma non rispose! Continuava a rimanere online e non rispondeva. Persi le speranze,spensi il telefono e  cercai di addormentarmi. Ci riuscì!
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Mi rigirai nel letto e sentii uno strano peso. Mi alzai di scatto ed urlai impaurita.
-"Ahoo ma che sei scema!"
Mi girai e vidi Giorgio, come se niente fosse,accanto a me a petto nudo.
-"Che ci fai qui?" dissi con un sorriso che mi attraversava il viso.
-"Ero stanco di parlare per messaggio è così ti ho raggiunta!" rispose con nonchalance.
-"E cosa vorresti dirmi!" chiesi stringendogli la mano.
-"Voglio dirti che anche io voglio lottare per questo amore,e che alla fine ne varrà la pena,te lo prometto!"
Mi strinse a sè e mi baciò.
-"Mi dispiace per essermi comportata da stupida,codarda!" mi scusai dispiaciuta.
-"Shh ormai è acqua passata!" mi rassicurò stringendomi tra le sue braccia.
-"Voglio chiedere scusa a Vale,mi aiuti?" lo pregai.
-"Certo,andiamo!"
Andammo in salotto,dove c'erano Giulio e Valerio intenti a giocare alla playstation.
Mi nascosi dietro di loro,senza che Valerio mi vedesse e gli coprii gli occhi con le mani. Mi piazzai davanti a lui e lo abbracciai forte.
-"Ti prego,perdonami!" gli sussurrai all'orecchio piangendo.
-"Piccolina,tranquilla,hai tutte le ragioni,ho sbagliato io a non avvisarti!" mi tranquillizzò abbracciandomi.
Gli diedi un bacio sulla guancia ed abbracciai anche Giulio,il quale ricambiò subito. Chiesi scusa ad entrambi di nuovo e li lasciai giocare alla play.
-"Ho fame,mangiamo qualcosa?" chiesi a Giorgio.
-"No!" rispose cercando di essere freddo.
-"Che hai?" dissi saltandogli in braccio.
-"I ragazzi te li sei strapazzato di baci, a me si è no,mi hai dato un bacetto veloce! Oh!" rispose offeso.
-"Uff che geloso ne che sei!" sbuffai e lo baciai appassionatamente.
-"Okay,ora possiamo mangiare!" disse ridendo.
Mangiammo i maccheroni che aveva preparato Sharon e ci sedemmo sul divano accanto ai ragazzi. Mi appoggiai sul suo petto,mi addormentai ma venni svegliata dal suono del campanello.
Accompagnai Giorgio ad aprire la porta e ci trovammo davanti Luca e Sharon con un fiatone incredibile.
-"Dobbiamo andare in ospedale,raga è successa una tragedia!"