Baciami ancora

Epilogo

Sono passati quattro anni dal giorno dell'incidente, esattamente 4, perché oggi è il mio compleanno, compio 20 anni e sembra che la mia vita si sia stabilizzata: Edo e io stiamo insieme e ci amiamo, Jack e Emma non si sono lasciati per quello che è successo con Alessandro, Jessica è tornata in manicomio e non si è fatta più vedere mentre suo fratello Lucas è stato arrestato per spaccio di droga e tentato stupro, Andrea dopo aver finito il liceo è partito per l'America. Io ora vado all'università per lingue straniere e spero di diventare professoressa di inglese mentre Edo si sta specializzando in fisica motoria, sperando un giorno di diventare allenatore di tennis. Ecco, vi ho riassunto quattro anni della mia vita in poche parole, sono felice della mia vita e di come la vivo con il mio amore.
Sento il campanello suonare e corro davanti alla porta. Sorrido.
E: Ciao amore, pronta per la sorpresa del tuo compleanno?
G: Prontissima.
Prendo la borsa e tutte le altre cose per poi uscire con lui ed entrare nella macchina.
G: Allora, dove mi porti?
E: Tesoro, quale parte di "sorpresa" non capisci?
Sbuffo e poi iniziamo a chiacchierare finché non arriviamo a destinazione: un parco con un piccolo ma bellissimo laghetto, è familiare.
E: Te lo ricordi?
G: Ma... Non è dove mi hai portato al primo appuntamento?
E: Te lo ricordi.
Mi guarda con occhi dolci, lo amo da morire.
G: Oddio, perché mi hai portato qui?
Mi prende le mani e senza rispondermi mi porta a sedere sulla panchina li vicino.
E: Vedi, la nostra storia è stata complicata fin dall'inizio, e credimi se ti dico che non è facile non essere gelosi, visto la bellezza che ti ritrovi...
Rido e lui mi segue riprendendo subito a parlare.
E: Ma io ti amo, e oggi volevo che fosse un giorno speciale, per i tuoi vent'anni.
G: Ok, si, sono vecchia se è questo che vuoi dire.
Dico alzando gli occhi al cielo. Lui scoppia in una grossa risata.
E: Io ne ho di più di te, ma questo non mi sembra un problema.
G: Perché tu sei sempre bello.
E: Anche tu.
Sorrido e lo bacio, sussurrando sulle sue labbra.
G: Ti amo.
E: Anch'io, ma ora...
Dice alzandosi e portandomi con se.
E: ...Devi vedere il tuo regalo di compleanno.
È pomeriggio tardi e il sole trasmette quelle sfumature all'orizzonte che sono stupende, il rosso e l'arancione si mescolano con l'azzurro scuro del cielo di notte. Già la vista è grandiosa.
E: Non sapevo veramente come dirtelo, così ho deciso di scriverlo.
Lo guardo confusa e lui mi indica ancora il cielo. Ad un tratto vedo un aeroplano che si trascina dietro un cartellone, lo guardo con attenzione e quando si avvicina di più riesco a vedere quello che c'è scritto: "BUON COMPLEANNO AMORE, TI AMO E VOGLIO DIMOSTRARTELO"
Mi vengono le lacrime agli occhi e mi giro guardando Edo. In un secondo gli butto le braccia al collo e lo stringo a me, come fa lui.
G: Oddio Edo, è magnifico, è il miglior regalo di compleanno che potessi mai ricevere.
Mi stacca da lui e mi asciuga le lacrime, poi mi bacia, e io mi lascio andare. Continuiamo a baciarci finché lui non mi stacca per guardarmi.
E: Non è finita la sorpresa, guarda.
Mi indica ancora il cielo e vedo ancora lo stesso aereo di prima tornare indietro, guardo ancora la scritta dietro e appena la leggo guardo Edo. La scritta dice: "AMORE, VUOI SPOSARMI?"
Salto addosso a Edo piangendo di gioia.
E: Sposami Giulia, rendimi l'uomo più felice del mondo.
Lo abbraccio più forte, smettendo di piangere, poi mi stacco e lo guardo.
G: Mi renderesti la donna più felice del mondo.
Sorride e poi mi bacia, un bacio bisognoso, pieno d'amore e con passione, ricambio con altrettanta foga e piano piano mi fa avvicinare ad una coperta che non avevo visto, mi fa stendere sopra e inizia a baciarmi il collo, mi scappa un gemito.
G: Hai pensato proprio a tutto.
E: Ho pensato a te.
Continuiamo a baciarci e piano piano le sue mani si infilano sotto la mia maglietta, sfilandomela subito dopo, piano piano ci spogliamo tutti e due e facciamo l'amore, nonostante non sia la mia prima volta con lui, questa è stata assolutamente la migliore.
Dopo ci sdraiamo sul telo che lui ha steso in precedenza, io con la testa sul suo petto e lui che mi massaggia lentamente la schiena.
G: Lo sai che ti amo, vero?
E: Ti amo anch'io, mia bellissima futura moglie.
G: Mio bellissimo futuro marito.
Lo bacio.