Sheol 2

Capitolo 20

(A.n. Canzoni consigliate durante la lettura del capitolo:
Lana Del Ray - Young and Beautiful
Daughter - Youth
Little Mix - Lightning
Spero il capitolo vi piccina, fatemi sapere e votate, un bacio xx )

"Allora, il piano è semplice, non prevede molte complicazioni anche se non do per scontato che non ce ne siano affatto." parla Harry guardandoci uno a uno. Nonno, seduto accanto a Jayden, partecipa alla riunione che Harry ha indetto in prima mattinata per esplicitarci il piano che ha in mente. Tutti lo ascoltiamo con molta attenzione, sicuri che nemmeno stavolta ci deluderà.

"Ginger, sei riuscita a trovare quello di cui abbiamo bisogno?" le chiede Harry facendole un cenno.

Lei sorride in modo raggiante, si alza e va verso la solita lavagna bianca, cancella le scritte che Harry ha fatto su di essa il giorno prima e poi scrive un nome.. "Petrichor.." sorride chiudendo il pennarello e buttandolo sul tavolo di fronte a noi. "Una sostanza talmente concentrata e piena di nutrimento che darà il via al moltiplicarsi dei batteri. Come ha detto Harry abbiamo pensato a una mini-bomba chimica che non nuocerà fisicamente a nessuno se non ai batteri stessi che sono presenti nella melma verde."

"Il nostro compito sarà quello di riversare le piccole bombe di cui ci muniremo 'a pioggia' all'interno della centrale. Questa volta non avremo bisogno di entrare fisicamente all'interno del perimetro della centrale. Ma avremo bisogno di arrivare almeno fino ai portoni principali, anche due soli, buttare all'interno le bombe che porteremo con noi e poi darcela a gambe levate, siccome la centrale avrà tempo.." e osserva Ginger.

"Non più di dieci minuti."

"Dieci minuti prima di esplodere.. quindi si, dobbiamo fare questa missione in tempo brevissimo. Dobbiamo contare, tra l'altro, che non si fideranno più della divisa da Generali, siccome l'abbiamo già usata una volta saranno di sicuro molto più rigidi nei controlli." e ci guarda. "Quindi sarà come entrare a capo scoperto, non possiamo contare molto su quello che indossiamo. Abbiamo inoltre l'aggiunta di un altro ostacolo." e si siede sulla poltrona. "Hanno costruito una barriera a cinquecento metri dalla centrale. So che non sembrano molti sentiti così, ma, se consideriamo che prima dovremmo passare attraverso un muro munito di filo spinato, dove le guardie saranno molto più rigide e capaci di dare un allarme d'intrusione.. diventano molti di più."

"In pratica, una volta che arriveremo lì, daranno subito l'allarme.." sussurra Jayden. "Siamo in sei, i generali sono quattro. Anche se entrassimo a due a due, si accorgerebbero che siamo troppi."

"Mi sa che questa volta dobbiamo usare per forza il metodo rumoroso che l'altra volta avete bocciato." ridacchia Harry.

"Non è divertente, davvero." sussurra Gwen preoccupata. "Dobbiamo trovare un modo."

"Non c'è un altro modo." ripete Harry col tono di qualcuno che non ammette sbagli. "C'è un'entrata, e una sola, per poter attraversare il muro.. e dobbiamo per forza passare tutti da lì." fa spallucce.

"Un modo per passare inosservati c'è." sussurro io guardandoli. "Posso sempre possederli, non dimentichiamolo.."

"Hai bisogno di essere incazzata per possedere qualcuno." sussurra Sean.

"No, non più. Non credere che non mi sia allenata, posso farcela, davvero. Contate su di me per riuscire ad oltrepassare il muro. Una volta all'intero però.." e guardo Harry.

"Una volta all'interno corriamo, non veloci, di più, verso le due porte principali della centrale, dobbiamo liberare i portoni, in modo che riusciamo a buttare all'interno almeno tre bombe per entrata, in modo che la riproduzione dei batteri abbia inizio.." fa spallucce poi. "Il difficile sarà dopo. Dobbiamo attraversare di nuovo altri cinquecento metri di corsa, si, ma sapranno che siamo dentro e quindi non ci sarà così facile." sussurra sfregando le mani tra loro.