Sheol 2

Capitolo 6

Tutto quello che sento è il cuore di Sean. Il mio orecchio è premto contro il suo petto e così anche il mio viso. La sua mano mi protegge la testa tenendola spinta contro il suo petto, appunto. Il suo mantello avvolge entrambi mentre fa dei passi indietro fino ad essere contro la porta che la mutata di prima ha chiuso.

"Sta giù!" urla mentre sentiamo vetri rotti essere calpestati, passi avvicinarsi a noi.. e siamo letteralmente con le spalle al muro.

"No! Sean!" urlo mentre lo spingo, o meglio, premo sul suo petto per riuscire a farmi indietro. "Doppiamo portare a termine la missione. Li uccideremo.." sussurro mentre lo affianco e mi appoggio al muro. Sposto il mantello in modo da poter raggiungere il cinturino che ho legato attorno ad una coscia, come attorno all'altra. Afferro tre coltellini per mano.. mi preparo a lanciare. La piccola bomba al sicuro in una della custodie che prima conteneva uno dei coltelli che sto tenendo in mano.

"Li teniamo impegnati.." sussurro mentre lo guardo.. davanti a noi i mostri continuano ad avanzare, sembrano sicuri di riuscire a bloccarci e ridurci in brandelli. Adesso, appena la mutazione è avvenuta, sembrano anche più spaventosi di quanto non lo sarebbero di solito. Sono più pallidi, molto più pallidi, quasi bianchi, il loro corpo è molto più forte e muscoloso, e in faccia hanno stampati dei sorridi agghiaccianti.

"Ok.. cerca di sistemare la bomba vicino al motore, dovrebbe essere più semplice adesso che è spento.." parla Sean, senza farsi sentire dai mutati. "Io li tengo impegnati. Poi troviamo un modo per poter uscire da qui. Fuori sarà il delirio.." sussurra.

Non gli do il tempo di continuare oltre. Scaglio i coltelli della mano destra in mezzo alla massa. Due beccano il collo di due diversi mutati, uno si conficca nel braccio di uno di loro, svelandosi un colpo perso. Non posso permettermi di sbagliare oltre. Si tratta di vita o di morte e io devo sopravvivere; Harry ha detto che tutti torneremo a casa interi e così sarà.

"Forza. Attacchiamo la bomba.. ho un' idea su come uscire da qui." parlo staccandomi dal muro e buttandomi nella massa con un balzo. Riesco ad agganciare le gambe attorno al collo di uno dei mutati, stringo la presa poi mi contorno fino a sentire un rumore sordo del suo collo che viene spezzato.. come se fosse un mattone. Salto giù prima che possa schiacciarmi col suo peso.

Lancio un veloce sguardo verso Sean: ne ha addosso così tanti che io non riesco nemmeno ad intravederlo tra l'ammasso di corpi bianchi.

"Santo Dio.." sussurro prima di guardarmi davanti. "Balliamo.." ridacchio, come una pazza, mentre lancio gli altri tre coltelli, tutti feriscono mortalmente almeno un mutato, ma sono così tanti che tre in meno non fanno troppa differenza.

Altri sei coltelli, altri sei colpi.. tutti beccano qualcuno, ma sono talmente circondata che non riesco ad avanzare nemmeno di un passo verso il motore, sto lottando per riuscire a sopravivere, ma non finiranno mai, sono in troppi. Potrei usare la possessione, ma come fare.. la mia mente non risponde a me stessa come posso pensare di comandarne altre cento o duecento?! 

Ok, mi devo arrangiare.. ho una cazzo di missione e la porterò fino in fondo.. Lancio altri coltelli, ad una velocità molto maggiore di quanto non stessi facendo in precedenza. Posso vedere i mutati allentare il cerchio che mi opprimeva, sembrano aver capito che conosco il loro punto debole, ma non cedono, no Signore.. Sento il sudore colarmi dalla fronte, finire sul collo e nascondersi sotto alla canottiera nera.

"Dai brutti stronzi! Vediamo come ve la cavate così!" urla Sean, e, quando mi volto, vedo attorno a lui corpi che si contorcono, alcuni carbonizzati, altri che urlano di dolore.. Dalle mani del mio Custode pendono come due soli, e, non appena stringe di un po' i pugni, questi ardono più forte. Afferra il collo di uno dei mutati più vicini, che si brucia immediatamente, causa la luce bollente tra la mano si Sean e la sua pelle, e poi lo lancia tra la massa di mutati che mi circondano.. facendomi davvero tanto spazio (tanto in confronto a quello che avevo prima). "Forza Sky!" respira a fatica mentre comincia ad afferrare due mutati alla volta, li solleva e poi li sbatte a terra, o li butta addosso ad altri.