Sheol 2

Capitolo 41

"Buongiorno miei prodi." Ridacchio entrando in soggiorno. Sparsi per i divani vi sono tutti i miei fedeli amici e compagni d'avventura. Fissano l'un l'altro oppure guardano il soffitto.
"No, no.. Non spruzzare troppa allegria, rischiate di accecarmi." Rido mentre accolgo a braccia aperte Hanna, che mi corre incontro felice.

"Giorno mamma." Sorride mentre si mette a giocare con i miei capelli.

"Buongiorno principessa. Hai già fatto colazione?" Le chiedo mentre le lascio un bacio sulla fronte.

"Si, con Niall." Sorride. "Ma potrei mangiare un'ultimissima cosa." Sorride arrossendo e giocando con le dita.

"Fammi indovinare: quelli orrendi cereali rosa."

"No!" Mi rimprovera. "Nonna Eliza ha detto che ci sono le fragole in frigo, ma poi nonna Orfelia ha detto che ci farà una torta. Io voglio la torta ma anche le fragole." Fa ridacchiare tutti quanti.

"Vieni, piccolina, credo che tu possa avere sia le fragole che la torta." Sorrido mentre faccio per andare verso la cucina.

"Qualcuno sa dove si è cacciato Harry?"

"È di sopra, in camera sua. Si sta vestendo, tra poco dovrebbe essere qui." Sussurro con nonchalance.

"Scusami?" Chiede Ginger alzandosi dal petto di Jayden per venire verso di me e seguirmi in cucina mentre gli idioti di là simulano brutti versi. "Che diavolo è successo?" Mi chiede la bionda appoggiandosi al bancone.

"Nulla." Sorrido.

"Come nulla? Sky.. Non ti abbiamo visto né trovato da nessuna parte; Zayn ha confermato che eri nella stanza di Harry, e adesso scendi tutta simpatica e rilassata dicendoci per filo e per segno cosa sta facendo quel riccioluto del cazzo!" Poi si accorge di Hanna che ridacchia. "Scusami piccola." Le fa una carezza.

Porgo una tazza piena di fragole davanti ad Hanna che le mangia mentre guarda Niall che tenta di rubarne qualcuna dal frigo, senza riuscirci.

"Ti devi calmare. Siamo adulti." Le ricordo.

"Adulti che nemmeno fino a cinque ore fa si facevano la guerra!"

"Ginger, vuoi vedermi felice?" Le chiedo afferrandola per le spalle e scuotendola divertita.

"Si!" Strilla mentre gli altri ragazzi si riversano in cucina assieme ai miei genitori e ai nonni.

"Allora ti basti sapere che sono sulla buona strada per raggiungere questa diavolo di felicità. Ok?" Sorrido sistemandole i capelli.

"Mi farete impazzire voi due." Sbuffa. "Avete seppellito l'ascia di guerra quindi?" Mi chiede.

"Non lo so.. Di sicuro abbiamo cominciato a cercare una fossa abbastanza profonda dove poterla mettere." Rido mentre le do le spalle e mi metto a preparare un caffè.

"Harry?" Chiede mia mamma.

"Chiedete a-" comincia Louis divertito, ma viene interrotto.

"Buongiorno." Parla la voce roca mentre entra in cucina.

"Harry!" Esclama Hanna mentre lo guarda avvicinarsi a lei.

"Buongiorno mostro." Ride mentre fa finta, come suo solito, di mangiarle la pancia. Quanto basta per farla strillare in modo estremamente raccapricciante.

"Harry!" Lo rimprovero guardandolo con la coda dell'occhio. "Lasciala magiare." Sbuffo.

"Acida." Ridacchia lui affiancandomi per prepararsi qualcosa. "Buongiorno.." Sussurra piegandosi divertito verso di me quando tutti gli altri stanno parlottando. "Ancora." Ride di più.