(A.n. Obbligatorio leggere il capitolo ascoltando a ruota senza sosta:
To Build A Home - The Cinematic Orchestra. Baci a tutte voi mie bellissime xx)Una strana calma si è impadronita di me da quando ieri sera ho visto Ginger, Jayden ed Harry davanti a casa. Inutile stare qui a dire quanto felice sono stata di rivedere tutti quanti gli altri. Ho trovato tutti loro entusiasti di avermi ritrovata quasi quanto lo ero io. Mi sono stufata di questo posto, e mi paice che loro si siano preoccupati per me al punto da arrivare fino a qui, in questo bosco selvaggio, pur di ritrovarmi. Non arrendendosi all'idea di una me morta.
Ho visto Hanna, è una bambina così dolce e silenziosa: l'ho beccata parecchie volte a fissarmi. Mi chiedo dove sia sua madre. Harry deve essere proprio bravo a tirarla su da solo. Entrambi mi ricordano qualcosa, comunque.. qualcosa di famigliare.
Come quando senti un'odore mentre stai passeggiando e sai che lo hai già sentito in un'altra occasione, ma non sai precisare quando, ne se al momento eri felice o meno.
Ecco, Harry.. non so perché ma Ginger mi ha parlato di tutto tranne che di lui. Vorrei sapere come mai si è unito ai ragazzi. Mi chiedo perché dia ordini a destra ed a manca, con un tono che da sui nervi a me, alla quale non ordina nulla, figuriamoci agli altri ragazzi.. Mi affascina il suo personaggio, se non per il carattere scontroso e scorbutico, sicuramente per quell'alone silenzioso che si porta appresso.
Ce l'ha con me, non so per cosa, ma ce l'ha con la sottoscritta. Mi guarda a malapena e mi cela il suo volto ogni talvolta che cerco di osservarglielo. Non credo di aver fatto qualcosa di male, forse non gli è piaciuto come ho parlato a Jayden e Ginger ieri sera, prima che Rebecca li invitasse tutti in casa, ma cosa posso farci? Ero scossa.. Senza contare che poi mi sono scusata con tutti loro. Ma a lui pare non bastare.
Mi tortura l'idea di lui.. non lo so.. più lo vedo e meno penso al fatto che ho un buco nella memoria. Penso di meno ai miei problemi. Certo, questo è successo ieri sera, in poche ore, e mi sento una stupida a pensare a così tante cose tutte insieme su una persona che a malapena conosco.. però è così che mi fa sentire. L'estrema curiosità per Harry mi fa dimenticare chiunque altro prima occupasse la mia mente. Quella persona senza nome che ancora cerco.
Ho sentito Harry dire ieri sera, più di una volta, che stamattina se ne sarebbero andati tutti. Non ha incluso me nel 'ce ne andiamo' quindi ho sentito l'ansia assalirmi.. ma poi Ginger si è preoccupata di dirmi che scherzava, che mai mi avrebbero lasciata lì dopo tutta la fatica che hanno fatto per ritrovarmi e tutta quella che io ho fatto per perdermi.
Così, sono abbastanza tranquilla adesso mentre passeggio lungo la riva del lago guardando ora l'acqua placida ora il cielo plumbeo ed ora l'erba fresca e verde dell'enorme prateria.
Non trovo più il libro che ho perso e di questo mi dispiaccio parecchio.. vorrei poter vedere che è ancora intatto, eppure so che non è così.. l'ho perso ormai.
Prendo una manciata di sassolini e comincio a tirarli in acqua uno a uno. Sono una schiappa nel farli balzare sulla superficie, ma sono davvero brava a vederli andare a fondo come piccole navi da guerra che vengono colpite da colpi di cannone.
"Perché tutta sola? Miss. Adkins?" chiede una voce alle mie spalle. Mi volto di scatto, quanto basta per vedere Zayn che avanza con un sorriso bianco e gli occhi leggermente socchiusi. Mi affianca. Gli sorrido di rimando. "Sei diventata un tutt'uno con la natura, piccola selvaggia." ride prendendo dei sassi e lanciandoli: lui è molto più bravo.
"Ciao anche a te." sussurro. "Non ve ne andate quindi?!" chiedo con occhi che viaggiano da un pezzo di terra all'altro.
"Certo che ce ne andiamo. Se Harry dice che farà una cosa la fa e basta." Ride guardandomi come se si aspettasse che io già lo sappia. "Oh.. si, tu non puoi saperlo." abbassa il capo quasi sconfitto. "Com'è triste tutto questo.." bisbiglia poi giocando con le mani. "Tu non lo trovi triste?"

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Sheol 2
FanfictionIn un altro giorno tutto questo sarebbe stato più giusto, sarebbe stata una vita meno sporca e mediocre.. Ti avrei resa felice e ti avrei baciato le mani quantunque mi avessero stretto, per evitarmi cadute; ti avrei chiesto comunque di combattere, s...