Sheol 2

Capitolo 63

(A.n. Salve magnifiche persone che state leggendo. Vorrei solo informarvi che questa sarà per me una settimana estremamente impegnativa e di conseguenza informo che probabilmente non potrò tenere il ritmo giornaliero per quanto riguarda gli aggiornamenti. Mi scuso in anticipo e spero possiate portare pazienza. Vi amo tantissimo e vi mando tanti baci xx)

La luna mostra la sua facciata triste mentre la fa da padrona nel cielo privo di stelle.

L'acqua è troppo fredda per me, ma non posso uscire adesso, mi piace troppo la sensazione di potermi concentrare su qualcosa di diverso dai miei soliti pensieri..

Una consapevolezza dolorosa si è impadronita di me e non posso fare a meno di concentrarmi su quella: usavo pensare spesso, da quando mi sono risvegliata intendo, a quella parte di me che mancava, a quello che avevo dimenticato e, quando sono stata informata che era una persona, ho speso il tempo a darle un volto.
Adesso mi accorgo che il mio modo di passare il tempo e di vedere le cose è totalmente cambiato nel giro di pochissimi giorni, ore sarebbe meglio dire.

Da quando ho visto Harry uscire dal bosco ed affiancare Jayden e Ginger mi sono resa conto che qualcosa non quadrava, era strano vedere come per loro sembrasse il compagno di una vita ed io me lo ricordassi a malapena.

Poi oggi, dopo che quegli occhi verdi mi hanno fissata da nemmeno due centimetri di distanza, mi sono ritrovata ad analizzare me stessa. L'immagine di Harry alla Douglas, assieme a Jayden ed Hunter, con Sean talvolta, si è ripetuta nella mia mente all'infinito.. Fino a farmi dubitare delle mie convinzioni.

Esco dall'acqua.

Ho bisogno di parlargli, di dirgli certe cose. Sono stata in giro per il bosco tutto il giorno oggi, dopo l'incontro mattutino, se così lo si può definire, pur di non vederlo, pur di non vedere nessuno. Ma adesso, se sarò fortunata, lo troverò e potrò parlargli come si deve. Ho come la sensazione che lui solo può rispondere alla domande che più mi rendono schiava del mio non ricordare.

M'infilo i vestiti e poi mi dirigo verso casa.

Non so dove sia finita la volpe, ho come la sensazione che se ne sia andata. Forse è tornata allo Sheol; qui fa troppo caldo per i suoi gusti ne sono certa.. adesso che siamo quasi in estate poi..

Quando arrivo davanti alla porta di casa noto come tutte le luci siano spente, segno che stanno tutti dormendo.. Meglio così, meno gente assiste a quello che abbiamo da dirci meglio è. Cammino lentamente per i corridoi bui e scricchiolanti sotto i miei piedi nudi.. La stanza dove dormono Harry e tutti gli altri ragazzi è quella che Rebecca ha usato come magazzino da quando ha cominciato ad abitare qui. Più precisamente è la stanza remota della casa: ha una vista mozzafiato sugli enormi alberi della boscaglia.. La finestra è aperta, così come la porta e noto che per terra in materassi di fortuna, ci sono tutti i ragazzi (eccezion fatta per Hunter e Roger che si sentono troppo superiori per riuscire a dormire con i Generali).. mi accorgo che c'è una figura in più, comunque.. vicino a Jayden, quasi soffocata dalla sua stazza, c'è Ginger, col volto affogato nel petto del biondo che dorme soave, cinta dalle braccia di Sullivan.

Sorrido sotto i baffi mentre mi faccio avanti tra i corpi stesi a terra. Aguzzo la vista per riuscire a trovare quello che sto cercando.. Lo trovo in fondo alla stanza, nel materasso più vicino alla finestra, tra Zayn e Niall.. Non so se sta dormendo ma spero di no.. Dopo tutto quello che ha lasciato che gli facessi, l'ultima cosa che desidero è svegliarlo.

Mi inginocchio e lo guardo attentamente mentre dorme: è forse la persona più bella che abbia mai visto. Almeno esteriormente. Non so dove di preciso sia concentrato tutto il suo fascino.. se nell'essere sicuro, nel vissuto o nella bocca rosea, ma è bello, dannatamente bello.