Sheol 2

Capitolo 27

"Hanna, amore.." Accarezzo i suoi capelli biondi mentre la guardo dormire, con la luce grigia del cielo che le ricade sulla pelle lattea. Si preannuncia una giornata piovosa, un'altra. "Angioletto.." Continuo e mi avvicino per darle dei baci sul viso, uno sul naso, uno sulla fronte, uno sulla spalla mentre respiro il profumo del suo shampoo ai frutti di bosco. "Hey.."

Si muove e la vedo cercare di trattenere un sorrisetto mentre si copre di più con le coperte. "Si dice 'buongiorno'.." La rimprovero facendole il solletico. "Piccola peste." Si mette a ridere e a dimenarsi mentre tira più su le coperte e si nasconde sotto di esse.

"Buongiorno! Buongiorno!!" Ride come una pazza.

Smetto di pizzicarle i fianchi e la prendo tra le braccia e la stringo tra esse. "Buongiorno amore." Le lascio un bacio sui capelli mentre mi alzo con lei in braccio e cammino verso la porta. Si appoggia alla mia spalla e mi cinge la vita con le gambe. "Hai dormito bene?" Le chiedo mentre usciamo in corridoio e camminiamo tra i volti delle persone che ci guardano avvilite e continuano per la loro strada.

"Si.." Sbadiglia. "Tu? Come hai dormito?" Chiede mentre si solleva per riuscire a guardarmi negli occhi.

Perché? Ho dormito?

"Bene.. Grazie piccolina." Le lascio un bacio sui capelli.

"Sky." Sussurra appoggiando di nuovo la testa sulla mia spalla. "Dove sono Harry e gli altri?" E si guarda attorno nel soggiorno, come se potesse vederli da un momento all'altro lì a fare congetture. Ma non è così.. Non lo so che cosa stanno facendo.. Non so se mi pensano, se stanno male per via di Sean, se sono distrutti.. non so più nulla, e mi sento come tagliata fuori dal mondo, un modo che fino a poco tempo fa nemmeno conoscevo. Dovrei telefonare a Ginger..

"Sono via Hanna.."

"Ma torneranno!?" chiede con voce innocente e sottile mentre mi guarda quando la faccio sedere sul bancone.

"No, non torneranno amore." sussurro col volto verso il lavabo.

"Come? Ma Harry me lo ha promesso, loro torneranno! Devono! Harry l'ha promesso." e vedo il suo piccolo volto contorcersi per via della delusione e del dispiacere.

"Harry promette un sacco di cose."

"Buongiorno." aggiunge una voce che da tre giorni non sento, e per questo mi sono sentita sempre molto grata.

"Buongiorno Ben." Sbuffo mentre stringo uno straccio. Hanna mi sta guardando spaventata, teme la mia riposta, e io non dovrei rovinare così la speranza di una bambina. Lei non ha colpa per quello che è successo.

"Eliza.." chiama Ben a gran voce.. "Zia." ripete.

"Ma perché urli? Che succede?" chiede quando entra in cucina e vede come Hanna si sta trattenendo dal piangere.

"Puoi prenderti cura di Hanna stamattina? Sky non si sente molto bene." sussurra Ben mentre prende in braccio la piccola e la passa a mia madre che non osa nemmeno guardarmi. La prende ed insieme escono, lasciando me e Benjamin soli.

"Hey.." Sussurra lui quando io, afferrando i bordi del lavello, oscillo avanti ed indietro cercando di tranquillizzarmi, mentre mi mordo le labbra.

"Non posso smettere di pensarci, non smetto di sognarli." Sussurro tra le lacrime mentre sollevo il viso per guardare fuori. "Entrambi, sia Sean che Harry. Mi mancano così tanto.." e mi passo una mano sotto agli occhi per asciugare le lacrime. "Cerco di fare del mio meglio, di atteggiarmi da brava mamma con Hanna, ma mi è impossibile." Mi prende le mani e mi accompagna a sedermi su uno degli sgabelli che circondano l'isola. "Lei me lo ricorda troppo, ha chiesto di lui stamattina." Tiro su con il naso "E io non so cosa devo risponderle.. Si può dire a una bambina che cosa sta succedendo? Come faccio Ben? Come devo comportarmi?" Parlo guardandolo negli occhi.