(A.n. Ciao a tutte voi bellissime. Consiglio vivamente di leggere il capitolo che segue ascoltando:
Devil Eyes - Hippie Sabotage
Wannabe - Neon Hitch (Cover)
Out Of The Woods - Taylor Swift
Spero il capitolo vi piaccia. Fatemi sapere votando e commentando. Un bacio xx)Abbiamo un piano. Un piano che potrebbe funzionare ma che potrebbe anche metterci nei guai fino al collo.
E la mia testa malandata dice che questa volta Gewn non si sentirebbe tanto in vena di aiutarci ficcandomi una chiave in bocca.La memoria torna a brandelli. Afferro questa e quest'altra informazione. Le stringo a me nonostante mi facciano male alla testa. Non ho detto nulla ad Harry sul fatto che certe volte vedo come in flashback cose che io e lui abbiamo fatto, cose che lui ha fatto per me e cose che io ho fatto per lui.
Ma mi sfuggono ancora, purtroppo, cose di fondamentale importanza: come ricordi concreti di Harry che mi fa da Custode, noi due che troviamo Hanna.. Queste sono nella mia testa solo grazie ai suoi racconti.La notte mi faccio piccola piccola accanto a lui e lo sveglio in sussurri. Gli chiedo se può raccontarmi qualcosa di noi, qualcosa che lui solo può sapere e che un tempo condivideva con me. Allora lui si schiarisce la voce, avvolge il mio corpo con le sue braccia e comincia a raccontarmi di quando mi ha quasi rotto un polso, di quando l'ho fatto incazzare come non so cosa perché non consegnava i libri alla biblioteca di Arthur in tempo..
Quando deve fare il nome del vecchio sento la fatica nella sua voce: si sforza di continuare il racconto e ci riesce anche, ma io so che lui fa fatica.. Come chiunque.
Sembra aver smaltito il fatto che io non mi ricordo molto di noi, anzi.. Il fatto che non sia più il mio Custode lo sta sostituendo con l'essere finalmente un compagno di vita. Standomi accanto in un momento così delicato ed assicurandosi che nessun ricordo sia troppo doloroso. E se lo è, lui mi è sempre accanto.. A stringermi la mano o a rassicurarmi, a dirmi di non piangere perché ormai è passato.
"Allora questo piano Styles?" Chiede Jayden che, stravaccato sul divano mangia cioccolatini senza nemmeno toccarli. Si, questa scena me la ricordo eccome. Erano gli inizi della nostra amicizia e il prologo della guerra.
"Pazienta Sullivan. Pazienta." Ridacchia lui sedendosi sul tavolo che abbiamo appena sparecchiato.
Colleen, ovvero la professoressa Judith, è seduta accanto a Niall e insieme parlano fitto fitto di cose da cervelloni mentre Liam li osserva interdetto. Zayn e Louis giocano con Hanna; Ginger mi sta accanto, appoggiata al piccolo piano cottura con le braccia incrociate al petto mentre aspetta che l'attenzione di tutti sia su Harry perché il piano che noi tre abbiamo messo in piedi possa essere spiegato.
Vediamo il ragazzo riccio infilare due dita in bocca e provocare un fischio così potente che per un attimo anche la natura fuori si zittisce.
"Grazie." Sospira poi quando tutti hanno gli occhi colmi di sdegno per essere stati interrotti dalle loro futili faccende da saloni da tè.
"Abbiamo messo su un piano. Io e i due Generali più validi che questo gruppo conosca." Ridacchia sapendo che darà alla testa ai maschi."Questo è sessismo." Si lamenta Jay mangiando un altro cioccolatino.
"Questa è la realtà." Lo correggo io battendo il cinque a Ginger che ridacchia.
Non so a che punto siano questi due. Non so nemmeno se un punto lo vogliono raggiungere o meno."Bene.." Sussurra Harry prendendo una sedia e sedendovisi alla rovescio, col petto contro lo schienale in modo da osservare tutti i presenti ad eccezione di noi due ragazze che siamo alle sue spalle. "Se Sky e Ginger vogliono illustrare quanto abbiamo pensato, sarò felice di dovermene stare zitto per una volta." Fa ridere tutti.
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Sheol 2
FanfictionIn un altro giorno tutto questo sarebbe stato più giusto, sarebbe stata una vita meno sporca e mediocre.. Ti avrei resa felice e ti avrei baciato le mani quantunque mi avessero stretto, per evitarmi cadute; ti avrei chiesto comunque di combattere, s...