CAPITOLO 6
-Ragazzi come volete la pizza?- la voce di mia cugina ci fece sobbalzare. Ci staccammo immediatamente e io abbassai il capo trattenendo una risata mentre Harry cercava di dire qualcosa di sensato.
-Ehmm….come la vuoi la pizza?- mi sorrise. Quel sorriso così delicato. Quelle fossette così profonde.
-wurstel e patatine!- gli risposi con la voce bassa, mordendomi il labbro, sperando di non scoppiare in una fragorosa risata.
-due wurstel e patatine!- rivolgendosi a Mary urlando leggermente. Si voltò verso di me e guardandoci negli occhi scoppiammo a ridere. Ma fondamentalmente non sapevamo il motivo per cui ridessimo.
- Hey che fate sotto la pioggia? Venite che sono arrivate le ragazze!- Era Louis.
-le ragazze?- balzai allontanandomi da Harry. Mille pensieri oscurarono il mio cervello.
-si, le fidanzate dei ragazzi- disse prendendomi per mano e assicurandomi, data la mia reazione.
-Entriamo?- disse il riccio.
-Styles! Siamo sporchi e fradici! Non vorrei farmi conoscere così- misi il muso.
-Ma te l’ho già detto! Sembri una bella vecchietta!- Mi fece una smorfia e mi abbracciò. Sotto quella pioggia ci voleva un abbraccio caldo.
-Andiamo a farci una bella doccia calda! Prima che mi salga la febbre!- dissi prendendolo per mano e avviandoci in casa.
Ad un tratto una domanda si fece spazio nella mia mente.
-Harry, ma che lavoro fai?- Mi guardò scioccato. Forse non si aspettava una domanda così. Non so per quale motivo mi venne di fargli quella domanda all’improvviso. Forse per lo stile di vita che conduceva.
-ehm.. lavoro con i ragazzi… ehm…in una specie di società- fece il vago. Forse nemmeno lui era convinto di quello che stava dicendo.
-oh, quindi, non solo Niall e un tuo collega ma anche tutti gli altri-continuai.
-ehm… si. Ma vieni ti presento le ragazze e poi andiamo a fare la doccia- cambiò subito discorso. Ma lì per lì non diedi molta importanza.
Trovammo tutti, all’ingresso, in cerchio che parlavo a bassa voce. Liam e Mary però erano ancora in cucina.
-ragazze, lei è Lucia, la ragazza italiana. Non badate a tutto questo!- indicò la nostra condizione.
C’era Perrie, la ragazza di Zayn. Era stupenda. Bionda, occhi azzurri, molto magra e alta. Sembrava una di quelle celebrità appena uscite dal camerino.
Amy, la ragazza di Niall. Una ragazza alquanto semplice. Era l’opposto di Perrie. Tuttavia erano entrambe simpatiche.
Infine, Eleonor, la ragazza di Louis. Aveva dei capelli da invidiare, lunghi e mossi. Di un bel castano. Come gli occhi. Era molto magra e alta.
-Ok, noi andiamo a lavarci! –salimmo le scale che ci avrebbero condotto al piano di sopra. Harry notò che tremavo.
-Hai freddo?-
-Abbastanza, ma adesso devo fare la doccia, quindi…-
-Aspetta.- prese una coperta da terra, quasi vicino le scale e me la mise sulle spalle.
-Davvero, non dovevi. Ora ho bagnato anche questa coperta.-
-Non mi importa della coperta! - mi strappò un bacio prima di entrare in una camera.
Pensai fosse la sua camera.
-Ecco, questo è il mio pigiama, queste sono le pantofole. Penso che ti andrà tutto molto grande, ma sono asciutti perlomeno.- mi porse il tutto.