Capitolo 50

2K 76 15
                                    

Capitolo 50

Più tardi viene Liam a cenare e colgo l’occasione per invitare anche Chris e il mio amico. Anche a Mary piace e mi fa piacere.

Chris arriva puntuale all’appuntamento dato. Mi chiedo come faccia ad essere sempre puntuale se non con cinque minuti di anticipo.

-Ciao Chris- lo saluto con un bacio sulla guancia.

-Buonasera, bellissima.- mi porge un vassoio di dolci.

-Grazie. Non dovevi.- lo abbraccio e porto il vassoio in cucina. Mia cugina è ancora di sopra a prepararsi. Liam e Pasquale saranno qui a momenti, credo.

-E questa è per te.- mi porge una rosa rossa che aveva nascosto dietro la schiena. In quel preciso momento mi viene in mente il fatto che Harry non mi avrebbe mai dato una rosa rossa bensì gialla. Sa quanto amo il giallo. Anche se lui preferiva le rose rosse, aveva sempre fatto in modo di darmene una gialla. Ricordo quella volta che mi regalò un mazzo di rose gialle con una rossa al centro. È stato sempre un romanticone.

-Grazie mille.- gli lascio un bacio sulla guancia. Tuttavia mi è piaciuto il suo gesto. Forse, solo adesso sto vivendo una normale relazione. Insomma, usciamo, mi accompagna a casa, parliamo, ci facciamo complimenti…è tutto così…normale. Chris non smette di guardarmi negli occhi con quel suo sorriso splendente, e io penso di essere rossa come il fuoco.

-Ciao.- mi cugina interrompe quell’attimo.

-Ciao, sono Chris- mia cugina e il  mio capo si presentano.

-è proprio carino- dice Mary al mio orecchio. Le do una gomitata per farla zittire. Nel frattempo arriva il mio amico. Presento anche a lui Chris e infine viene Liam. Finalmente ci riuniamo a tavola.

-Ho una brutta notizia da darti.- mi dice Chris. Stavamo ridendo e scherzando, non può interrompere tutto così.

-Spara.- inizio a preoccuparmi.

-Sarò trasferito in una nuova scuola…penso più o meno tra quindici giorni, massimo un mese.- questa non ci voleva. Era diventato il mio punto di riferimento. E poi mi piaceva andare in direzione e parlare con lui prendendo un bel caffè.

-No, che peccato.- mi rattristii.

-Anche noi abbiamo una brutta notizia- dice Liam.

-Insomma cos’è’? la serata delle brutte notizie? Anche tu hai una brutta notizia per me, Pà?- faccio finta di ridere. nega col capo e Liam continua.

-Io vorrei che Mary venisse a vivere con me. A casa mia.-

-Se per te non è un problema, ovviamente.- Questo significa che sarei sola a casa. Bene, molto bene. Cosa c’è di più bello che abitare da sola in una casa spaziosa? Ed è in questi momenti che mi vengono in mente certi ricordi di Harry. tuttavia devo pensare in positivo. Magari essendo da sola potrei invitare quando voglio la mia famiglia o Chris, dato che non ci vedremo più tutti i giorni.

-Si non ci sono problemi. Avete tutti i diritti del mondo.- balbetto.

-Non è che vuoi che rimanga? Guarda che posso rimanere se vuoi.-dice Mary.

-No, assolutamente. Non devi preoccuparti di me. Sono una donna, so come mandare avanti una casa.- scherzo. Vorrei ci fosse Harry,ora.

Continuiamo a ridere e scherzare per un po’, poi Chris annuncia la sua ritirata.

-Grazie di tutto.- indosso il cappotto e lo accompagno fuori.

-Grazie a te Chris. Per i dolci, per la rosa…e per la tua presenza- sorrido. Si avvicina pericolosamente a me e sto pensando di scomparire. Vedo il viso di Chris avvicinarsi sempre più e le mie gambe iniziano a tremare. Perché sono così paurosa? Forse e perché ho timore che Harry ci veda. Forse è perché ho timore che cambi qualcosa. Troppi pensieri mi frullano in testa troppi. Il suo respiro incontra la mia pelle. Si avvicina ancora di più finché le sue labbra piene non toccano le mie. Come mi sento? Non lo so. So solo che tutte quelle domande non ci sono più.

DestinyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora