Capitolo 45

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Capitolo 45

-Casa dolce casa- dice Harry entrando.

-Non mi dire che ti era mancata per un giorno quando qui non ci sei quasi mai.- vado in cucina e trovo un piatto sporco sul tavolo.

-Certo che mi è mancata. Soprattutto dopo una giornata di ospedale.- prendo il piatto, butto l’avanzo e lo metto nella lavastoviglie.

-Vado di sopra a farmi una doccia.- annuncio. Non sono stanca, ma mi sento strana. Vado in bagno e spogliandomi noto che mi sono sporcata tutta. Giustamente è da un giorno che non cambio assorbente.

-Fantastico- dico tra me e me. Vado sotto la doccia e mi rilasso sotto il getto dell’acqua.

-Lù?- sento la voce di Harry. Ho dimenticato di chiudere la porta a chiave. Non mi piace che entri in bagno quando ho il ciclo.

-Harry và via.- rispondo con pazienza.

-Cavolo! Stai bene?- apre la doccia e mi guarda preoccupato.

-Si, sto bene. Ora però te ne vai?- è scortese da parte mia scacciarlo, ma non voglio che mi veda sanguinante. È un po’ imbarazzante.

-Ho visto il tuo…bhè non ho mai visto tutto questo sangue in vita mia.- ride appena.

-Harry ti prego.- mi copro e lo supplico di andare via.

-Ma hai vergogna di me, piccola?- mi sorride ed entra nella doccia con i vestiti.

-Harry sono appena al secondo giorno e quindi l’affluenza è maggiore e…potresti andartene?- come posso essere ancora imbarazzata dopo tutto quello che è successo?

-Non sentirti a disagio con me, per favore.- mi sposta i capelli bagnati.

-Ti sei impressionato prima e non voglio che mi veda così…qua.-

-Si, mi sono impressionato perché non so come vanno queste cose. Ho visto tutto quel sangue e mi sono preoccupato. Hai lasciato anche delle goccioline sul pavimento, a dire la verità.- se potessi scomparire lo farei.

-Oh. Scusami Harry ma come ti ho detto sono al secondo giorno e…-

-No, va bene. non preoccuparti.-

-Cosa dovevi dirmi?- cerco di cambiare argomento.

-Che volevo fare la doccia con te perché più tardi devo uscire.- si spoglia e lancia fuori dalla doccia i vestiti bagnati. Non capisco proprio la necessità di lavarsi con me quando ha altri due bagni a sua completa disposizione.

-Dove devi andare?- gli chiedo mentre passo lo shampoo sui miei capelli.

-Dall’avvocato.-

-Ok.- prendo il bagnoschiuma.

-Lascia, faccio io.- e così mi insapona il corpo massaggiando per di più il basso ventre.

Quando finiamo si asciuga velocemente.

-Ci vediamo più tardi,amore.- mi da un bacio al volo e va via. Analizzo il mio viso allo specchio e noto qualche graffietto. Fortunatamente non sono molto profondi. Louise saprà coprirli per il matrimonio di Lou.

Mi vesto e dopo aver sistemato il bagno decido di chiamare Chris. Sa dell’incidente che ho avuto ieri e per questo mi ha dato questa settimana di ferie ma sto bene e non voglio approfittarne.

-Ciao Chris. Sono Lù, come va?- nel frattempo pongo la legna nel camino.

-A me bene. Piuttosto a te? Come ti senti?-

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