Greta

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Gaia non stette molto ad attendere fuori dall'uscio della casa di Giuliana. Timothy aveva sempre detto che Giuliana era una schiappa in magia e stregoneria, sebbene si fosse deciso che sia lei che sua sorella Greta si sarebbero vampirizzate insieme, quindi le risultava strano che nel fumetto ce lo avesse mandato lei. Greta era troppo piccola per una magia del genere secondo le descrizioni di Timothy.

Gaia non era sola era con suo padre, Amos, un mago di primo ordine che dopo il viaggio in Transilvania aveva lasciato il posto pubblico per dedicarsi alla sua famiglia.

La porta fu aperta da una bambina bionda con un Pikachu di peluche sotto braccio.
-Tu sei la sorellina di Giuliana?- chiede Amos.
-Io non parlo coi signori che si vestono da donna!- strilla la piccola lanciando un fulmine ad Amos.
-Penso di si.- rispose Gaia aiutando il padre a rialzarsi. Poi Gaia si avvicinò alla bambina. -Carino il tuo peluche. Come si chiama?- fece Gaia. La bambina fece un sorriso gigantesco.
-Questo è il mio Pikachu. Lui fa i fulmini.- disse felice la bambina.
-Lo sai che anche io li faccio i fulmini?- disse Gaia facendone uno piccolo e di color rosa. Poi chiese alla bimba un colore.
-Verde, verde, verde- iniziò a dire saltellando sulla porta. Gaia accontentò la piccola.
Poi una ragazza bionda con una bella coda si affacciò alla porta.
-Posso aiutarvi?- disse la ragazza.
-Si, metti un parafulmine alla bimba.- disse Amos ancora mezzo stordito.
-Papà non mi pare il caso- lo rimproverò Gaia con il fulmine verde ancora fra le mani.
-Cerchiamo Giuliana Perpetui.- fece Amos.
-Sono io. Entrate.- disse Giuliana.

-Zucchero?- chiese Giuliana servendo il caffè ad Amos.
-No, grazie.- disse Amos. -Come mai non ci hai chiamato prima?- fece Amos dopo un sorso di caffè.
-Non posso rischiare che mia madre lo scopra. Lei è contraria alla mia passione per gli anime.- disse Giuliana.
Gaia la guardò poi si accorse che sulla maglietta della ragazza c'era una sirena dei cartoni di quando era piccola.
-Se sapesse che non solo ho scritto un fumetto fanfiction, ma che mio cugino c'è intrappolato dentro potrei dire addio alla mia vita.- riprese Giuliana.
- Lei è Greta?- chiese Amos indicando la bimba col Pikachu sotto braccio.
-Si- disse Giuliana. - Volete vedere il fumetto?- disse dopo.
-Molto volentieri.- risposero Gaia ed Amos.

I quattro andranno in camera di Giuliana. Una camera allestita a tema manga e anime. Bambolotti dei cavalieri dello zodiaco, completini delle principesse sirene sfere pokè d'ogni tipo senza contare i coprifronte da ninja.
-All'anima degli anime, ma ai comprato tutto un comicon?- fece Gaia sorpresa dalla bellezza e dal fascino della stanza.
Poi da un cassetto della scrivania prese un plico con il fumetto.
-Il titolo lo devo scegliere ma sono già certa che lo dedicherò a Greta. Molto delle nostre comuni passioni le messe insieme per il fumetto.-  raccontò Giuliana.
-E di Timothy? Sai dirmi qualcosa?- chiese Gaia.
-Da quando è entrato nel fumetto non è più uscito.- rispose Giuliana.
Gaia iniziò a sfogliare il fumetto.
Amos intanto stava al telefono e dalla voce che veniva dall'altro capo sembrava parlare con una donna, una donna molto arrabbiata.

La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola GretaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora