La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola Greta

Il Pikachu parlante

Un urlo gelò il sangue alle ragazze.
Greta lanciò un urlo talmente agghiacciante che Ruby e Gaia pensavano che Greta fosse gravemente ferita.

~Greta sta bene~ disse Giuliana.
-Gli auricolari funzionano.- disse Ruby.
~Ok, prima che me ne scordi. Avete tutti i vostri poteri. Quindi raggiungete Greta. È caduta solo una vignetta più avanti.~ disse Amos.

Nella realtà, intanto Giuliana e Melanie cercavano il modo di far funzionare la macchina che realizzava i filmati. Era una macchina vecchia e un po' antiquata ma ancora funzionante.

Nel fumetto nel frattempo le tre ragazze si riunirono. Rilessero insieme la lettera.

-Come arriviamo in fondo alla storia? - chiese Greta. Pikachu le guarda come se non avesse ami visto delle umane, poi guarda il cielo. Il sole splendeva e la vignetta, che era il suo mondo, sembrava più bella del solito. Ma anche nelle giornate più belle ci sono delle nuvole.
-Ragazze venite qui dietro il cespuglio. Guai in vista.- disse il pokemon.

Fecero giusto in tempo a nascondersi. Una coppia si strane creature nere volava sopra le loro teste.
-Darkrai. Oggi è il loro giorno di pattuglia.- disse il pokemon. Le ragazze non sapevano di cosa la piccola creatura gialla stesse parlando ma Greta si. Un'espressione triste si dipinse sul suo volto.
-I Darkrai sono cattivi, fanno fare gli incubi.- rispose la bimba alle due amiche sotto gli occhi increduli di Pikachu.

-Mewtwo, non c'è traccia di anomalie, il grido sarà di qualche cucciolo che si è ferito.- disse il Darkrai atterrando davanti ad altro essere, tutto viola, a tratti più chiari e tratti più scuri, con una postura di rispetto.
Mewtwo guarda Darkrai con aria molto cattiva. Un'altro Darkrai gli si avvicina ma Mewtwo lo guarda allo stesso modo. Sicuramente Mewtwo era il capo e i Darkrai i suoi scagnozzi.
-Ragazzi io odio le brutte notizie, quindi se non volete finire in un armadio per il resto della vostra vita, trovate il cucciolo ferito e sopprimetelo.- disse mollando un pugno ad un millimetro da Pikachu. Poi Mewtwo volò via ed i Darkrai continuarono le ricerche altrove. Tra Mewtwo e i Darkrai non correva buon sangue, ma lui si era sempre fatto rispettare, ed ora li usava come servi. Questo almeno era ciò che se;brava. Povere creature.

Non appena il campo fu libero Pikachu guardò le ragazze.
-Non so perchè ma è meglio separaci qui, amiche mie. Vi porterò però prima da una signora gentilissima che ogni giorno mi fa trovare una fettina di torta di mirtilli e del succo di frutta quando vado a trovarla. Sicuramente saprà aiutare anche voi.- disse Pikachu.
Per essere un tipetto così strano per le due ragazze, a Greta non dispiacque che li portasse a prendere un succo di frutta con un po' di torta.
Gaia era in dubbio ma Ruby la guardò e nel suo sguardo lesse la sicurezza di potersi fidare dell'esserino giallo.

La strada non era lunga ma mentre andavano Greta si ricordò di aver perso il suo peluche. Spiegò alle ragazze che era un regalo di Timothy a Giuliana, che a sua volta lo aveva regalato a lei perchè non riusciva a farne a meno. Gaia e Ruby sparì in una mare di lucette nere e tornò in un batter d'occhio. Pochi metri dopo Pikachu si arruffò il pelo come se dovesse sembrare più selvaggio di quanto non fosse e indicò alle ragazze una struttura viola.
-Quello è 'la perla della sirena' il locale della mia amica-.