La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola Greta

Intromissioni

L'individuo con gli occhi rossi avanzava, avanzava lentamente, quasi fosse un robot.

Gaia aveva appena scoperto che la pergamena conteneva un incantesimo psichico in grado di liberare le paure di ogni singolo individuo con uno sguardo. Gaia era preoccupata. Per l'incantesimo occorreva troppo tempo e loro quello non ne avevano. Sakura sapeva per certo che se era un ninja ci avrebbe messo anche meno di quanto si fossero aspettati. Chiunque egli fosse era potente, il suo chakra si percepiva da kilometri di distanza.

-Conosco questo tipo. Itachi...- fece Sakura serrando i pugni. Tutti la guardavano cercando spiegazioni.
-Chi è?- chiese Yuri curiosa.
-Mio fratello- disse una voce a loro nota.
-Sasuke che ci fai tu qui?- chiese Gaia.
-Semplicemente o qui o Karin non mi avrebbe dato pace fino alla fine dei miei giorni. Ma lei già se l'è data a gambe. Ora lasciate il comando delle operazioni a me. Itachi ed io abbiamo molti conti in sospeso.- chiese Sasuke.
-E' verissimo fratello.- disse una voce alle loro spalle.

Itachi dava l'aria di essere un ninja dalle mille esperienze di vita e pochi peli sulla lingua.
-Ciao Sasuke. Sei cresciuto dall'ultima volta!- fece Itachi.
-Fratello, cosa vuoi?- rispose Sasuke freddo e distaccato. Erano entrambi sorpresi di trovarsi lì.
-Per ora ho necessità di prendere le tue amiche.- disse Itachi indicando Gaia e Ruby.
-Non se possiamo impedirlo!- rispose Hippo.
-E me lo dovrebbe impedire un moccioso con una tunica da due soldi ed un ridicolo bastone?- chiese retoricamente Itachi.
Hippo lo guardò fisso negli occhi con tentativo di colpirlo in faccia col bastone, ma, non solo non riuscì a colpire Itachi, ma iniziò a picchiare tutto ciò che trovava.
-Divertente!- fece Itachi.
-Gaia conosci qualche trucco per questo problema?- chiese Rina visibilmente preoccupata.
-Mi servono solo una piuma ed un pelo di cavallo, qui dice della criniera per un effetto maggiore.- rispose Gaia.
-Hippo trasformati in ippocampo ora.- disse Rina, sperando che la trance indotta da Itachi non lo avesse controllato completamente.

Sasuke ed Itachi combattevano durante quando alle spalle di Itachi non si materializzò anche Mikeru.
-Certo che non mi immagginavo di doverti vedere qui Sasuke? Vuoi guastare i miei piani ancora?- fece Mikeru.
-Mikeru veditela con me! Voce di perla Argento.- disse Ruby passando dai suoi abiti quotidiani ad un completo tutto color argento. Pantaloni, giacca, tacchi, guanti, tutto del colore dell'argento.
-Hai nuovi poteri strega? Non mi spavento mica.- disse Mikeru.
-Questo non doveva spaventarti, ma questo dovrà. Armatura di Libra vieni a me!- disse Ruby e l'armatura che aveva usato contro Candy non arrivò.
-Che paura armi fantasma. Tremo. Sciocca! Mi rendi più semplice assorbire la tua energia.- disse Mikeru senza accorgersi che nelle sue mani, Ruby non aveva un microfono o una balestra, ma un tridente, il tridente di Nettuno.

Gaia intanto aveva terminato la pozione riempiendo tre fiale.
-Abbiamo solo tre colpi. Non sbagliate. Fiore di Luna Yuri, voi aiutatemi. C'è un ippocampo da domare!- disse Gaia.

Rina e Andromeda presero le fiale ed iniziarono a tirarle contro Itachi.
-Quest'acqua colorata non mi fa niente.- disse Itachi con un ghigno a dir poco maligno.
Ma in realtà la pozione stava facendo effetto senza che nessuno se ne accorgesse.

Nel frattempo Mikeru guardava la scena ridendo e criticando Itachi.
Senza che se ne accorgesse Ruby gli ferì prima la guancia destra e poi il fianco.
-Come hai osato strega? Ora sono costretto al ritiro ma quando tornerò mi dedicherò a sconfiggerti.- fece Mikeru sparendo nell'ombra della notte e portando Itachi con se.