La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola Greta

Hinata lascia la missione

La voce di Rina era accompagnata da una voce che Rina non riconosceva. Poi dall'orizzonte G vide una ragazza bionda e vestita di rosa andare incontro a Rina con microfono azzurro. Era Lucia.

Quando lo spirito di Leona prese ad andarsene Angelique, di testa sua, le fece un piccolo scherzo. Prese una vecchia pozione e gliela lanciò.
Un vecchio intruglio rosso trovato tra le pozioni di Amos sotto il nome di pozione attrattiva.
Una volta rotta la boccetta lo spirito di Leona ed il liquido colorato si fusero in una sfera nera. Più nera del petrolio e al tatto, parve a G, la cosa più ghiacciata del mondo. Angelique prese la sfera e la fece diventare nuovamente una pozione e la mise in un ampolla talmente chiusa bene, talmente chiusa stretta che nessuno avrebbe potuto aprirla. Per maggiore sicurezza poi mise l'ampolla in una scatola di metallo altrettanto ben sigillata e la sotterrò sott'acqua in un laghetto poco distante.

Angelique si accostò a Ruby medicandola. G fece lo stesso con Sakura. A loro volta Sakura medicò Andromeda e Hinata, Ruby medicò Ursula, G medicò Mirko, Angelique medicò Gioia. Poi rimase solo Gaia e Rina da medicare. Rina si rifiutò di farsi medicare, non aveva avuto problemi. Gaia invece non sembrava volersi svegliare, era come addormentata.

Prima che l'intero gruppo potesse partire, Sarah volle parlare con Rina e Lucia in privato.
-Ragazze c'è una cosa che dovete sapere. I tre sacerdoti sono in pericolo. Dei tre, sino ad ora, ho ricevuto notizie solo da Orochimaru.
Molto probabilmente c'è un sicario sulle vostre tracce. Lucia bisogna riunire il gruppo, il mondo ha bisogno di molti eroi, e questa battaglia ne è stata la prova.- disse Sarah in tono preoccupato prima di accasciarsi a terra.

Lucia tornò alla sua palestra per fare ciò Sarah gli aveva detto, mentre Rina chiese di far visitare Sarah. Sakura e Hinata intervenirono in modo tempestivo. Sakura fu la prima a lasciare la stanza.
-Come sta?- chiese Rina.
-Meglio, ma Hinata la scorterà da Tsunade che saprà medicarla meglio di noi. Tuttavia mi ha dato questo.- disse Sakura mostrando una pergamena.

"IO, SARAH IN PIENO POSSESSO DELLE MIE FACOLTÀ DICHIARO LIBERE DI PASSARE LA MIA AMICA RINA ED I SUOI AMICI. ESSI MI HANNO SALVATO LA VITA. SIA FATTO LORO, PER QUEL CHE SI PUÒ UN TRATTAMENTO DI FAVORE.
IL COACH DELLA PALESTRA SPETTRO SARAH."

-Rina perché piangi?- chiese Sakura.
-Per lungo tempo abbiamo temuto che fosse in pericolo senza poterla aiutare come dovevamo eppure lei ora ci aiuta. - disse Rina.
-Rina, se dice crede in qualcosa di sbagliato si sbaglia in buona fede. Ma se sai di essere in errore li devi essere tu la prima a fare ammenda.- le disse Angelique prima di andarsene.
-Detesto ammetterlo, ma la mia collega ha ragione. Se sbagli di proposito hai tutto il diritto d'essere avvilito, ma guardati sei una sirena forte. Tirati su e dai un bel calcione a quel prete da strapazzo da parte mia.- fece G che tornò subito, con Angelique, in Gaia.

Rina smise di piangere. Le due copie di Gaia avevano ragione. Lei aveva agito sempre con un pizzico d'ignoranza e scetticismo verso quel gruppo e quando il gioco si è fatto duro l'hanno sostenuta. Ora era tempo di rialzarsi e giungere alla prossima palestra. Ma quale avrebbero scelto? Tante palestre ed una meta. Il Tempio.