La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola Greta

La prova della Roccia

Sebbene la fiducia di Rina verso Lucia fosse elevata, Gaia non capiva come la prova della palestra di Lucia la potesse portare alla rivelazione della sua perla.

Entrata nella sala Gaia vide sue strani pokemon, uno a forma di sole ed uno a forma di luna, che lottavano tra loro.
-Ciao, signorina.- disse il pokemon a forma di luna.
-Noi siamo Solrock...- disse il pokemon a forma di sole facendo un piccolo inchino -... e lui Lunatone.- continuò Solrock mentre Lunatone faceva delle giravolte su se stesso.
-Sei qui per la prova di Lucia?- chiese Solrock. Gaia annuì.
-Lucia è proprio una ragazza simpatica, si fida di noi e noi di lei.- disse Lunatone.
-Noi dobbiamo sottoporti alla prova della roccia.- disse Solrock.
-Ma non sarai sola.- disse Lunatone facendo illuminare i suoi occhi, ed una gabbia con tre ragazze entrò dal soffitto. La gabbia contene le sue amiche.
-Se vuoi liberarle dovrai scegliere una di loro alla volta. Loro dovranno camminare sull'asse. Tu dovrai guidarle perchè bendate.- disse Solrock.
-Solo?- chiese Gaia.
-Esatto solo quello. Facile, non trovi?- disse Lunatone.
Gaia rise. Solrock e Lunatone si guardarono perplessi.
-Perché ridi?- fece Solrock.
-Perché come voi vi fidate di Lucia anch'io mi fido delle mie amiche e viceversa.- rispose Gaia.

Ormai Gaia aveva capito il piano di Lucia. Se non avrebbe ammesso la propria fiducia nelle sue amiche non avrebbe potuto ammettere la loro fiducia in lei.
-La perla di bronzo è lo specchio della fiducia. Fin quando avrai la perla si attiverà e ti concederà l'armatura dell'Ariete.- fece la voce di Lucia.
-Ruby, prendi le ragazze. Sapresti teletrasportarti da me solo ascoltando la mia voce?- chiese Gaia.
-Si. Inizia a cantare. Sarà più facile trovarti.- disse Ruby.
-E sia! Voce di perla bronzo!- esclamò Gaia. E li cambiò tutto. La maglietta divenne una giacca e il jeans un pantalone raffinato. Tutto di bronzo. Il ciondolo che le avevano regalato Angela e Black G mutò forma fino a diventare una nota alata la cui parte tondeggiante era un cuore ed il medaglione di famiglia divenne un microfono.
-Ed ora si canta!- fece Gaia. Gaia prese un respiro, un respiro molto profondo.
-Lucia, questa è per te, per ringraziarti.- e Gaia iniziò a cantare 'Concerto d'Amore' . Nota dopo nota Ruby, Ursula e Gioia si avvicinavano sempre più.

Finita la canzone Ruby e le altre apparvero portate da mille lucine nere.
-Lucia esci fuori.- strillò Solrock.
-Hanno superato la prova.- aggiunse Lunatone.
-SE VOLETE CHE LUCIA TORNI INDIETRO CONSEGNATEMI LE PERLE PERDUTE. ORA!- fece una voce nota a Gaia e Gioia.
-Possibile che ti abbia seguito?- fece Gioia.
-Possibile,ma  ora non ha più un corpo. Gli serve il corpo di una persona ne buona ne cattiva.- disse Gaia ricordando gli appunti di suo padre.
-Leona?- disse Gioia. Gaia annuì.

~Se Leona è nel fumetto siete nei guai.~ fece Amos.
~Non credo. La palestra Spettro potrebbe averla attirata. È stata progettata per essere fonte di ricordi, anche di dolorosi.~ disse Giuliana.
-Ma Lucia dov'è allora?- chiese Ruby.
~Nella sala d'ingresso.~ fece Melanie.

Il gruppo corse subito da Lucia senza sosta. Nessuno credeva di vederla ma era lì, con la sua maglietta rossa e bianca, con la gonna di jeans e gli stivali.
-Siete state magnifiche.- commentarono gli altri.
-Cosa volevi dimostrare?- chiese Mirko. Lucia così fece accomodare tutti attorno al laghetto e si mise a spiegare il senso della propria prova.