La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola Greta

Il sigillo della Perla Nera

  -E va bene. - disse Tsunade abbattuta.
-Non abbiamo altra scelta signorina Tsunade quindi... ai posti.- disse Sakura. I ninja si misero in posizione.
-Atena, voi e Kaito aiuterete Gaito ed i pokemon con colpi verso l'interno. Intanto noi cavalieri d'oro e di bronzo eseguiremo l'Urlo- disse Arles piazzandosi nel centro. Ed anche i cavalieri furono in posizione. Le sirene si posizionarono.
-Rina apri tu le danze?- chiese Lucia.
-Allora pronte con 'Fantastica Poesia'- rispose Rina iniziando a cantare.
Gaia e Gioia videro molti si contorcevano per il canto delle sirene, decisero che avrebbero fornito a tutti dei paraorecchie con un microfono come protezione, sia alle sirene che agli altri, che permettesse di comunicare e di isolare le note che potevano nuocere.
- Beh non rimaniamo con le mani in meno sorella.- disse Mimi.
- Saggia oservazione.- proseguì Sheshe.
-E adesso, show time!- dissero in coro le due sorelle.
-Ragazzi usate i colpi più distruttivi che conoscete.- si raccomandò Mewtwo.

Nessuno riusciva a credere a ciò che accadeva e Dohko era l'unico che guardava senza muovere un muscolo.
-Perché non aiuti?- chiese Sebastian.
-Il mio compito è assicurarmi che voi siate in forze. Il sommo sacerdote oggi riceverà la visita di Arceus. Lottate fin quando egli non sarà qui.- spiegò Dohko.
Mirko lo guardò perplesso. Era solo questione di tenere a bada Dark M. In passato lui e Timothy non ci erano riusciti quindi perché ora le cose sarebbero state diverse?
- Il muro è prossimo a sgretolarsi! - gridò Pegasus.
-Ora è il vostro turno, salvate Nemes, Masahiro ed il vostro amico. Noi vi aspetteremo. - disse Gaito reggendo un fascio di energia contro il muro.
-Salvateli per noi- disse Andromeda ancora in posizione.
-Per l'amore!- fece Rina che aveva ripreso subito dopo a cantare.
-Per l'amicizia!- disse Andromeda.
-Grazie amici!- disse Gaia in lacrime.

Gaia ed i suoi amici passarono l'enorme buco creato dal sigillo. Non passò molto tempo che si sentirono seguiti.
-Greta perché ci hai seguito?- chiese Ursula.
-Ordine del brontolone vestito da donna.- rispose la bimba.
"Devo aspettare a dirle dei desideri che mi ha dato Jirachi" si disse Greta.
-Non ci stai nascondendo niente vero Greta?- fece Sebastian.
Greta aveva scordato che molti vampiri sono telepatici e si era scordata che prima di essere un AN, Sebastian era un vampiro alato. Greta fu quindi costretta a vuotare il sacco.
-Jirachi mi ha dato quattro desideri. I miei compagni di viaggio li hanno dati a me e io ora li do a te. Tutti tranne uno.- disse Greta. Gioia la guardò perplessa e Mirko non fu da meno.
-Perché te ne serve uno? - chiese Ruby.
-Ruby, non ti fidi di una bimba?- chiese Ursula.
-Il desiderio mi serve perché il brontolone vestito da donna mi ha chiesto di venire.- disse Greta.
La bimba chiuse gli occhi e recitò la formula.
-Desidero che il brontolone vestito da donna ci raggiunga.- fece Greta.
Come accade quando Gaia aveva chiamato i suoi amici, anche adesso un vortice aveva aperto al nuovo arrivato le porte del fumetto e da quella porta ne uscì Amos e non da solo. Era con due figuri. Uno vestito di bianco, l'altro di nero.
-Buonasera padre.- disse Gaia.
-Ruby, non mi saluti?- disse il figuro vestito di nero. Chi erano i due tizi con Amos? E perché quello nero ce l'aveva con Ruby?