La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola Greta

Merenda da Nikora

Le ragazze entrarono precedute da Pikachu. Una signorina vestita da cameriera li accolse.
-Bentornato Pikachu. Sono delle tue amiche- fece la cameriera.
-Si, tu sei Nikora?- rispose Greta.
-Si- fece la cameriera. Nikora era una donna molto energica coi capelli viola e occhi castani.
-Due minuti e vi porto al tavolo.- disse Nikora che aveva due vassoi in mano di thè e e tramezzini.
Gaia si guardò in giro. Ma non riusciva a riconoscere il locale.
-Ruby, non hai la sensazione che ci sia qualcosa che non va?- gli disse Gaia. In effetti molti di quei tipi nel locale non appartenevano all'anime di Nikora.
-Greta non ti allontanare.- rispose Ruby.

Nikora tornò circa dieci minuti dopo.
-Venite, ho un tavolo per quattro libero.- disse Nikora. La donna si era appena tolta il grembiule dalla vita e messo in tavola dei biscotti e del thè con ghiaccio per tutti. Pikachu finì in fretta una decina di biscotti e ringraziata Nikora se ne andò.
-Ma quanto mangi quel tipo.- commentò Ruby. In effetti Gaia notava Ruby più magra rispetto all'ultima volta che l'aveva vista in Transilvania.
-Nikora tu sai come potremmo finire questa storia?- tagliò corto Ruby illustrando la situazione in modo velato per non farsi capire da Nikora col timore che potesse spaventarsi o peggio potesse tradirle.
- Quindi voi volete saper come tornare nel vostro mondo, nel futuro.- chiese Nikora senza capirci molto. -Praticamente noi siamo di un mondo futuro. E vorremo tornare a casa.- concluse Ruby. Nel frattempo i biscotti Nikora furono finiti da una Greta superaffamata.

-Nikora, sono finiti i biscotti alla cannella- disse una voce alle loro spalle.
-Non ti preoccupare adesso arrivo. Scusatemi torno subito.- disse Nikita alzandosi da tavola.
Ruby e Gaia si guardarono.
-Ti fidi di lei?- chiese Ruby a Gaia.
-Io si. Lei è molto dolce e materna nei modi fare.- rispose Gaia.
-Se ti fidi tu io ci proverò.- rispose Ruby.

~ Sei un AN Ruby non puoi fidarti ciecamente di tutti.~ le disse Amos.
~Un AN. Ora si che sto calma~ disse Melanie in un attacco di nervosismo.
~Greta dorme urlate lontano dal microfono. Appena avrete bisogno vi manderemo aiuto ora cercate Shun, cavaliere di Andromeda, anche noto come Andromeda.~ disse Giuliana.

-Ok mi fido.- sbottò Ruby.
-Di cosa?- rispose Nikora sedendo nuovamente.
-Che la piccina si è addormentata rispose Gaia notando che effettivamente Greta, dopo l'abbuffata di biscotti dormiva allegra sulle sue Gambe. Nikora invitò le ragazze a dormire da lei. Inizialmente Ruby non se la sentiva, ma Gaia non se la sentiva di rifiutare.
-Nikora, non vorremmo disturbare...- disse Ruby ancora un po' scettica sulla lealtà di Nikora.
-Non disturbate. Vivo in un hotel dove lavoro a tempo pieno quando non aiuto Andromeda.- rispose Nikora. Le ragazze si guardarono un secondo negli occhi.
-Hai detto che Andromeda è il proprietario del locale?- chiesero le ragazze.
-Si perchè?- chiese Nikora un po' perplessa.
-Dalle nostre parti è famoso.- disse Ruby improvvisando.
-Ok, vogliamo andare?- chiese.

Arrivati al hotel di Nikora, Gaia e Ruby vengono accolte da una ragazza pressapoco della loro età. Capelli verdi e vestito verde lungo con uno spacco sul sinistra con lunghi guanti verde chiaro. Il suo volto aveva uno sguardo serio, perso nei suoi pensieri.
-Nikora io vado per questa sera ho finito, il concerto lo continua Coco- disse la ragazza.
-Ok, Rina prima dai una stanza a queste ragazze sono mie ospiti.- disse Nikora.
-Venite, andiamo.- disse la ragazza.