Il team ORO alla palestra della Terra

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Virgo condusse il gruppo dentro una grotta. Gaia non capiva, ma aveva la strana sensazione di essere già stata lì. Sembrava la palestra di Lucia. Ad accoglierli c'era un piccolo cagnolino marrone con un coprifronte simile a quello di Sakura, ed ora che lo osservava meglio, anche Naruto, Shino, e Gai avevano lo stesso coprifronte. Forse il cagnolino era un loro amico.
-Ehy Virgo! Che ci fai qui? Gothitelle rompe ancora le scatole?- fece il cagnolino.
-No, Pakkun, ma ho urgente bisogno di vedere il maestro Kakashi!- fece il cavaliere d'oro.
-Sfortunatamente il maestro è stato convocato da Tsunade. A quanto pare la sua allieva gira con una banda di ragazzi poco rispettabili e pare che abbiano anche attentato alla vita del sacerdote dell'acqua.- fece Pakkun.
-Sono loro, ma neanche una parola di quelle voci è vera.- rispose Virgo. Pakkun iniziò a fiutare l'aria in modo nervoso cercando di fiutare chakra nell'aria, ma l'unica cosa che percepiva era il cosmo di Virgo ed una strana forza venire dalle ragazze che lo accompagnavano.

-Pakkun, tranquillo.- fece un uomo dai capelli bianchi.
-Kakashi vedo che non ti sei fatto attendere.- fece Virgo.
"Se venti minuti è non farsi attendere, io sono la regina Elisabetta d'Inghilterra." fece alle amiche senza farsi sentire da Virgo, Pakkun e Kakashi Ruby.
Alle ragazze non sembrava vero. Un'altra volta solo loro. Che bei momenti gli venivano alla mente. Solo loro sapevano cosa ricordare meglio ma d certo ridere ora era inutile.
-Pakkun accompagna fuori le ragazze, quando io e Virgo avremo fatto ti avviso io.- fece Kakashi.
I cinque uscirono e Virgo e Kakashi fecero un sospiro di sollievo come se Pakkun e le ragazze in quel momento fossero state un intralcio.

-Kakashi, andrò dritto al punto. Dobbiamo passare la tua palestra il prima possibile ci sono delle vite in pericolo.- fece Virgo raccontando tutta la storia, almeno quello che sapeva. Kakashi non mosse un muscolo.
-Sapevo già delle voci su Sakura ed ora mi chiedi questo? Sai bene che uomo strano sia Arles. Se sapesse che Sakura era mia allieva, temo enormemente per lei. Virgo ora Arles è in ispezione, sta cercando Gaito e Orochimaru. - fece Kakashi.
-Kakashi, amico mio tu sai bene che i miei poteri sono secondi solo alla dea Atena in persona, eppure contro Arles io posso poco, figuriamoci contro il sommo sacerdote. Posso proteggere la ragazza ma non posso fare di più.- fece Virgo con un'espressione triste in viso.

All'esterno Pakkun e le ragazze chiacchieravano, e Pakkun ne approfittava per dei massaggi gratis.
"Le mani di questa biondina sono divine, neanche Lady Isabel mi massaggi così!" fece Pakkun tra se e se senza accorgersi di essere origliato dalla diretta interessata, Ursula.
Poi Pakkun si addormentò. Anche Gaia e Gioia si addormentarono guardando le nuvole.
Ursula e Ruby ne approfittarono per fare due chiacchiere.
-Come'è stato?- chiese Ursula.
-Umido, vale come risposta?- chiese ironica Ruby.
-Come volevi che fosse?- fece ancora Ruby.
Ursula fece una faccia strana, come se fosse una bambina a cui avevano appena dato una medicina disgustosa. Poi Ruby chiuse gli occhi.
-Fantastico, umido ma fantastico.- rispose Ruby seriamente.
Poi inspiegabilmente Virgo e Kakashi le presero da dietro.
-Ragazze Kakashi ha dato il via libera, possiamo passare la sua palestra. - fece Virgo svegliando Gaia e Gioia.
-Ciao, bionda dalle mani d'oro- salutò Pakkun.
-Ciao!- fecero le ragazze in coro. Virgo abbracciò Kakashi come fosse un vecchio parente e prese le ragazze si teletraspotò.
-Buona fortuna ragazze.- fece Kakashi.
-Addio, mani d'oro- fece Pakkun.

La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola GretaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora