La Magiaca Storia di Gaia 03: L'Isola Della Piccola Greta

Baci e separazioni

Appena uscita dal bagno, Gaia sembrava più bianca del solito.
-Che cos'hai ragazza?- chiese Pegasus.
-Guardate voi stessi- disse Gaia mostrando il suo cellulare.
Col messaggio era arrivata anche una foto di Timothy legato e maltrattato come meglio potè fare il suo aguzzino.
-Non possiamo fare altro che sperare ora.- fece Sirio.
-Ha raggione, per fortuna mi fa piacere essere venuto subito. Me lo sentivo.- fece un uomo alle loro spalle.
- Grande Mur.- fecero i tre cavalieri.
-Sorpresi. Mi stupirebbe il contrario.- fece il cavaliere mostrando un armatura d'oro simile a quella di Virgo.
-Ma cosa ti ha portato qui? La palestra del tuono non è incustodita?-fece Sirio
-Tranquillo non ti preoccupare. E poi è stata l'onda d'urto. Non me ne ricordo di così potenti dall'ultima guerra sacra.- fece Mur.
Andromeda volle uscire a prendere un po' d'aria ma Ruby preso il coraggio che non aveva mai avuto per parlare col cavaliere, lo seguì.

-Spero di non disturbarti.- fece Ruby.
-Non mi disturbi- fece Andromeda.
-Sai non ho mi baciato un razzo in vita mia, tu sei stato il primo.- fece Ruby per rompere il ghiaccio anche se il ghiaccio sembrava indistruttibile.
-Sai forse ti sembrerà strano, ma tu mi piaci, e non solo come carattere.- fece Andromeda, ma sembrava solo dare voce ai suoi pensieri.
-Anche tu!- rispose Ruby. I due arrossirono in modo molto violento.
-Davvero?- chiese Andromeda.
Ruby fece solo un cenno con la testa. Andromeda arrossì di nuovo.
-Posso baciarti di nuovo?- chiese il Cavaliere di Atena.
Ruby non rispose nulla. Andromeda si rattristò e ma Ruby prese e lo baciò. Un bacio che non era accidentale ma voluto e desiderato da entrambi.
-Si dice prima le signore.- fece Ruby. I due rimasero li a guardare le stelle ed a parlare del più e del meno come se fossero già fidanzati.

Intanto all'interno Mur spiegò al gruppo un idea che gli era venuta sul momento.
-Per farla in breve vi teletrasporto io di palestra in palestra. Non posso vedere gente trattata come quel povero ragazzo.- disse Mur riferendosi a Timothy.
In quel preciso istante arrivano anche Virgo e Gothitelle.
-Ragazzi ma che ci fate ancora qui?- chiese Sebastian.
-Quello cos'è? - chiese Rina.
-Il documento che vi permetterà di far largo tra le palestre. - spiegò Gothitelle. Poi aprì il foglio e Virgo e Mur stesero le loro mani.
-Ogni volta che passeremo una palestra il foglio aggiungerà un segno sul simbolo della palestra passata- fece Mur.
-Ora ci divideremo in tre gruppi. Un gruppo con Mur, uno con Virgo ed uno con me.- fece Gothitelle. I tre chiusero gli occhi e si accordarono sui proprio dove telepaticamente.
-Le due biondine verranno con me.- disse Virgo.
-Io e Rina andremo con Gothitelle.- fece Sakura.
-Mirko, Sebastian, Cedric voi andate con Mur- fece Gaia.
Andromeda e Ruby rientarono e videro le formazioni, guardandole perplessi.
- Io verrò con voi, Sakura.- fece Andromeda.
-Io non vi lascio sole ragazze.- fece Ruby.
Gaia non sapeva quale team scegliere. Poi il lampo di genio. Se si fosse divisa avrebbe potuto andare con tutti. Si divise sotto gli occhi di tutti facendo uscire G e Angelique, alter ego di Black G e Angela.
-Io andrò con Gioia.- fece Gaia.
-Io con Rina- fece G.
-Io e Cedric è tanto che non lavoriamo insieme.- disse Angelique.

I tre gruppi erano pronti.
-Vi serve un nome per ogni squadra.
Che ne dite di squadra ORO, quella di Virgo, squadra LADIES, quella di Gothitelle e squadra MAN, quella di Mur?- fece Pegasus.
- Che l'operazione ARIETE abbia inizio- fece Gioia. E le tre squadre partirono.