Ticciwork| Vero Amore 2

Capitolo 15-Senza di te.

Io: wow, questa stanza diventa sempre più bella! La mia si riempie di peli di animali, boxer lanciati a terra e reggiseni sulle sedie ahahah.
Pros: beh, grazie! Scusa Clocky, ma devo assolutamente studiare per l'esame... Non posso parlare.
Io: è sorto un graaande problema Pros, so che per te sarà difficile, ma-
Pros: oddio ce ne andiamo?! Potete dire che sono morta??? Senza offesa eh... Dai cazzo!
Chiuse i libri e li lanciò per terra, mentre lei stessa si scaraventò sul letto, con un megasorriso. Poi spalancò gli occhi.
Pros: non è che mi trasporterete fin qua vero?
Io: troppo rischioso, ci stanno con il fiato sul collo. Comunque sono felice non te ne sbatta niente. Se vuoi però puoi farlo con Hoodie, io feci così!
Pros: vedrò. Comunque, dove andiamo?
Io: ancora non lo sappiamo. Imballa solo laroba più preziosa che quei quattro tendono a sbatacchiare laa casa quando la spostano.
Pros: ok.
Sentimmo da fuori Masky che gridava 'riunione, riunione in salotto!' e tutte le porte scattare in quell'esatto momento. Anche noi uscimmo e vidi tutti molto confusi.
Pros: cosa succede?
Io: annunci importanti, ci vediamo giù.
Sparii riapparendo poi davanti a Sland e tra Hoodie e Toby. Masky ci raggiunse subito poco e si mise anche lui dietro di me, tenendomi la mano.
In quel momento ebbi una visione.

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Chi sono? Dove sono?
Mi guardai velocemente le mani, ero sicuro Masky. Ho addosso dei bermuda neri con un teschio fighissimo su un lato, li ho rubati in un negozio questi. Ho i piedi nudi, sento la sabbia cocente sotto i palmi. Aia! Devo spostarmi assolutamente all'ombra. Ma ehi, ci sono tutti. Jeff, LJ, Zero e Ben preparano cocktail ridendo come idioti ed EJ, Kage, Crook e BP fanno da cavie poverini. Jane, Nina, Rouge e Pros sono sotto il sole a cuocersi come bistecche, si stanno proprio per bruciare.
Ed ecco là l'ammore della mia vita che con Toby sbraita verso Clock e Katy che su una scogliera vogliono buttarsi, incitate da Off.
Quanto amore sento per quell'uomo, avverto così tannta passione e ancora tanto imbarazzo quando mi guarda sorridendo con quella bocca perfetta, i suoi occhi poi, mi infondono una fiducia costante, come se volessero dirmi 'ehi, ti amo, ma sono anche orgoglioso di te'. Ne abbiamo passate così tante che trovo impossibile non credere al suo amore.
Hoodie: vi prego, non vi buttate! Siete due bestie eh!
Clock: dai Hoodie, stai shallo!
Katy: che può succedere in fondo?
Toby: spaccarvi la faccia?!
Clock: al tre dai!
Io: aspettate, vengo anche io!
Salii su quella scogliera, presi la mano di Clock e ci buttammo, sotto lo sguardo incredulo di tutti. Per un attimo vidi Hoodie sorridere.

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Rientrai in me, wow, quante emozioni.
Mi accostai velocemente a Masky prima che tutti si sedessero.
Io: grazie mille Masky, ricordo meraviglioso.
Masky: giuro che riavrai tutti i ricordi di quel giorno, fosse l'ultimaa cosa che faccio sulla terra come mortale.
Sorrisi.
Hoodie: ci siamo tutti?
Ci contammo ed effettivamente eravamo tutti presenti.
Io: volevamo informarvi che ci sono stati dei... Cambiamenti nei nostri piani.
Toby: con lo Sland abbiamo deciso che sarebbe meglio, anzi che è decisamente meglio partire subito.
Masky: ci sono stati vari problemi e abbiamo concluso con la decisione di partire direttamente domani.
Hoodie: imballate le cose che avete più di valore.
Io: potrebbero danneggiarsi durante il trasporto della casa.
Toby: noi partiremo con i nostri demoni.
Masky: così non rischieremo nulla.
Hoodie: domande?
Erano tutti in silenzio, sbalorditi.
LJ: sono d'accordo eh, ma come mai questo cambio di opinioni? Clock ieri hai detto a me, Zero e Jeff che non saremmo partiti prima di venti giorni!
I tre ragazzi ai miei lati annuirono e, prendendo un bel respiro, risposi sinceramente.
Io: stiamo partendo perché qualcosa ci ha attaccati ancora. Più che aver attaccato tutti noi ha attaccato me... Ho perso la memoria dal primo di giugno a questo momento circa. Non ricordo più nulla he ho fatto, detto o visto. Non so assolutamente di cosa ho parlato, abbia potuto ridere o piangere o che cosa ho mangiato. Nella mia testa tutto è stato bloccato a quel momento, non vedo i vostri sorrisi, i vostri abbracci o le vostre battute da quel giorno fino ad oggi...
Strinsi la mano di Masky.
Io: non ricordo nulla e ho così tanta paura che...
Mi scese una dannata lacrima.
Ripetevo a me stessa di non piangere, ma non con il pensiero, poiché non potevo più farlo, ma bisbigliando.
Erano ancora più in silenzio e soprattutto imbarazzati.
Poi Jeff si alzò, forse l'ultima persona che mi aspettassi potesse consolarmi.
Arrivò davanti a me e mi strinse in grande abbraccio.
Jeff: ti aiuteremo noi.
Poi si staccò e guardò tutti gli altri.
Jeff: ognuno imballi le sue cose, hanno attaccato un membro di questa casa. Hanno attaccato una nostra sorella. Non meritiamo di nuovo questo, so che nascondersi è sbagliato, ma finché non sappiamo di preciso chi possa essere stato, dobbiamo andar via da qui. L'unica cosa che vi chiedo è di non abbandonarci, siamo così perché siamo uniti. Non facciamo cazzate.
Mi prese la mano ed ebbi ancora un flash.