Alex:
Stella. Stella. Stella. Non penso ad altro, solo a quella... Non lo dirò. Non mi abbasserò ai suoi livelli.
È andata a casa di Piper, ha addirittura lasciato un post-it.
E Pipes, non può darmela a bere che sta tornando in America, solo per assicurarci un futuro. Il nostro futuro sarebbe molto più promiscuo se lei restasse qui, ignorando la sua ex-amante.Cammino su e giù per la stanza, senza darmi tregua. Premo con forza le mani contro le tempie, tentando di scacciare via l'immagine di loro due che si divertono, davanti ad un cocktail.
Ti prego Piper non farmi questo, non farmi questo. Continuo a ripetermi.
Adesso che le cose stavano andando bene, no Dio no.Mi lascio cadere sul letto, apro le braccia lasciando che il dolore e la delusione prendono il sopravvento su di me.
Alcuni dolori, non sono domabili. Sono semplicemente più grandi di te e devi accettarlo, devi convincerci, perché combatterli a volte risulta essere inutile.
Puoi metterci tutta l'anima, la forza, ma vinceranno comunque.
Perciò mi lascio sopraffare e chiudo gli occhi. Le lacrime rigano il mio volto, mi copro la bocca con la mano e lascio uscire il peso dal petto.La porta si apre improvvisamente. Piper ha ancora i capelli bagnati, è avvolta in un asciugamano e cammino velocemente al centro della stanza.
Sembra intenzionata a fare uno dei suoi discorsi di incoraggiamento, non ho per niente voglia di ascoltarla.
Fissò il soffitto, sento i suoi passi muoversi nervosamente sul pavimento.
Inspiro ed espiro. La situazione ci sfuggirà presto di mano...<Alex io devo andare! Mi dispiace se questo ti fa stare male, ma quando lo capirai, quando accetterai che lo sto facendo per noi, mi ringrazierai.> La sua voce mi urta i nervi. Non fa che aumentare i dettagli del mio incubo ad occhi aperti.
Stella. Piper. Alcol.
<Smettila di fare la bambina e parlami!> Urla isterica <Dannazione parlami!> Insiste. La sua rabbia, prende il sopravvento su tutti i suoi sentimenti.
Urla tra la lacrime angoscianti. Un pianto di sfogo.Non ce la faccio più a sentirla urlare, poi piangere e fare entrambe le cose insieme. Mi alzo rapidamente dal letto e cammino verso di lei, intenzionata ad urlarle anch'io contro.
Quando poso le mie mani sulle sue spalle, per scuoterla e riportarla alla realtà, qualcosa di ancora più potente della rabbia, della delusione, dei risentimenti, mi accalda tutto il corpo.
Piper si è calmata, si sta asciugando le ultime lacrime.
I suoi grandi occhi celesti cercano disperatamente i miei, mentre le mie mani sono poggiate sulle sue esili spalle, Piper mi scosta una ciocca di capelli, portandola dietro all'orecchio ed in quel momento, svanisce tutto.Immergo le mie labbra contro le sue, Piper si avventa su di me.
In fretta e furia le sfilo quell'asciugamano ingombrante. I nostri costumi sono ancora bagnati, gocciole salate cadono lungo il nostro corpo.Piper si morde il labbro, prendiamo un momento per pensare a quello che stiamo facendo, ma nessuna delle due si sofferma a pensare più di tanto, torniamo a baciarci con passione.
Palpo le cosce nude di Piper, stringo la sua pelle fra le mie mani. Lei attorciglia le gambe al mio bacino.
La tengo su, sorreggendola per il sedere.
Mi sposto all'indietro, senza mai staccare le nostre lingue.
Cadiamo sul letto, con il respiro già affannato.La guardo per un secondo e mi torna in mente quella scena con Stella, la parte razionale di me mi urla di scappare a gambe levate, prima di arrivare fino in fondo, ma una parte di me vuole mordere quel labbro già rosso e gonfio.
Scelgo la seconda opzione.Con una mano l'afferro per la nuca, attirandola a me e mordo il suo labbro, facendola gemere. Con l'altra la porto più vicina a me, tirandola con forza per il bacino.
Piper sale sopra di me, afferra i miei polsi e gli sbatte all'indietro.
Si china sul mio collo, baciandolo.
La sua bocca scende lungo il mio corpo, succhia con forza i miei capezzoli.
Tremo, concedendole il potere di possedermi completamente. Anima e corpo.Piper bacia i miei fianchi, il mio ombelico, fino al pube. Slaccia il fiocco delle mutandine, calandole fino alle mie caviglie.
I suoi baci dolci e caldi, risvegliano la mia... "Bambina."Mette due dita dentro di me, le muove lentamente, mente con la lingua lecca il mio punto debole.
Mi aggrappo alle coperte, emettendo gemiti strani.
Piper muove circolarmente le dita dentro di me, aumenta il ritmo della lingua e quando il mio corpo si irrigidisce, avvertendomi che sto per venire, vorrei urlare il suo nome, dirle quanto la amo, ma non lo faccio.
Mi trattengo, mordendo la mia stessa mano e dopo il brivido, vengo.Dopo l'orgasmo, Piper ed io ci guardiamo negli occhi per qualche secondo, senza sapere cosa dire. Lei si lascia cadere dall'altra parte, dandomi le spalle.
Una sensazione di angoscia mi assale, la paura di dover guardare quello sguardo sconsolato, dopo aver fatto sesso, con rabbia. La paura di essere costretta a fissare le sue spalle, invece di sorriderle, guardandola negli occhi...PIPER:
Abbiamo fatto sesso, ma siamo così distanti, così lontane che fa paura. Ed è colpa mia, ancora una volta è colpa mia.
Lo sto facendo per me? Per dimostrarmi che Stella non mi ha in pugno e non mi avrà mai più, perché non ho bisogno delle sue attenzioni?
Io voglio farlo per Alex.
Per noi. E sono pronta a dimostrarglielo.Mi volto verso di lei. Ha lo sguardo perso nel vuoto, fisso dentro a quel soffitto bianco.
È la cosa più bella che abbia mai visto.<Alex...> Lei sbatte le palpebre, senza dire niente, ma facendomi capire che è tornata e mi sta ascoltando.
<Sposami.>
Si gira di scatto verso di me, sconvolta più di quanto lo sia io adesso.
Non posso credere a quello che ho appena detto.
Alex apre la bocca per dire qualcosa, ma si blocca. Alza la mano per accarezzarmi la guancia, l'avvicina cautamente, come se io fossi incandescente e toccarmi la potesse bruciare.Chiudo gli occhi, aspettando che la sua pelle sfiori la mia, ed invece non arriva mai quel tocco. Quando gli riapro, Alex è girata dall'altra parte, immobile e sofferente.
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Alex e Piper || #Wattys2016
FanfictionAlex Vause e Piper Chapman. La loro storia inizia in un semplice bar, ma le loro strade continuano ad incontrarsi... Commettono atti illegali, uno per i quali, finiscono dentro. La loro storia è tormenta, ma non possono fare a meno di stare l'una...