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Guardo Alan che guida con quel sorrisetto compiaciuto stampato in faccia e poi mi giro verso il finestrino.

Mi addormento in macchina e dopo poco mi sento chiamare da qualcuno.
"Rebecca, siamo arrivati devi scendere. Se vuoi ti porto in braccio."lo sento ridacchiare malizioso.

Mugugno qualcosa di incomprensibile e non mi muovo.
"Non ho problemi a portarti in braccio 'a letto'."aprendo un occhio, capendo il sui doppio senso, lo vedo sorridere malizioso.

Mi alzo di scatto e lo fulmino con lo sguardo. "Ce la faccio da sola."così prendo la mia borsa e sbatto la portiera.

"Non mi hai nemmeno ringraziato del passaggio."lo sento dire dalla macchina e così mi giro verso di lui.
"Buonanotte."dico solo e mi dirigo verso la porta.

Così lui ridendo riparte e se ne va.
Prendo le chiavi dalla piccola borsa e solo ora mi ricordo che indosso ancora la sua felpa. Mi guardo e capisco che dentro questa felpa sembro ancora più piccola a causa della mia statura.

Entrando in casa, poggio la schiena alla porta e sospiro. Che serata.
                             ~~~
La mattina mi alzo con un gran mal di testa, e poi ripenso a tutto ciò che è avvenuto ieri sera.

Sono successe troppe cose tutte quante in una sera. Con Alan è tutto un gran casino. Non so cosa sta succedendo con quel ragazzo, ogni volta che parliamo o siamo vicini la mia pazienza svanisce.

Questo ragazzo dagli occhi azzurri è così arrogante ma c'è qualcosa che mi incuriosisce in lui. Dovrei proprio stare lontana da questo ragazzo.

Non capisco ancora il perché continua a perdere tempo con me, quando può avere più della metà delle ragazze della nostra scuola.

Oggi è sabato quindi non ho scuola e posso alzarmi più tardi del solito.
Appena sveglia scendo in cucina dove trovo mia mamma.

"Buongiorno. Rebecca hai visto che in una delle case più avanti si è trasferita qualche settimana fa anche un'altra famiglia?"mi chiede porgendomi una tazza.

"Emh...si allora?"domando non capendo il perché di questo argomento.

"Passando di lì ho incontrato una mia vecchia amica dell'università e ho scoperto che lei e la sua famiglia sono i proprietari di quella casa."dice contenta.

Continuo a non capire. Ma aspettate.
In questa via abita e si è appena trasferito....non ci posso credere.                                           
"Come si chiamano?"esito un po'.
"Anderson. Si sono trasferiti dall'Inghilterra. La mia amica e suo marito hanno due figli e uno ha la tua stessa età."sorseggia il suo caffè.                       
Bene. Quindi mia madre e sua madre sono amiche. Di bene in meglio.

"Quando eravamo in Canada e ci avevano detto che dovevano partire pensavamo che d'allora non li avremmo più visti e invece adesso siamo in una nuova città e anche loro sono qui. Che coincidenze!"sorride lei.

"Che coincidenze..."ripeto abbassando lo sguardo.
"Perché non vai a salutarli e magari conoscere il figlio?"mi chiede mia mamma.

Spero lei stia scherzando. Non ci vado in quella casa.
"Mamma non mi va. Mi sentirei in imbarazzo."cerco di convincerla.
"Su muoviti vai. Digli che sei la figlia dei signori Martinez. Sei in una nuova città devi fare amicizia."praticamente mi sta spingendo verso la porta.

Perché è sempre tutto così difficile?
Esco di casa e cerco di arrivare a casa dei signori Anderson più lentamente possibile.

Spero solo che Alan sia uscito, sarebbe tutto più semplice. Magari ha gli allenamenti di football.
Arrivo davanti la grande villa e esito prima di suonare il campanello ma poi suono.

Una signora dai capelli ricci e biondi mi apre e appena mi vede sorride.
"Salve signora Anderson, sono la figlia dei vicini, i signori Martinez."mi presento arrossendo leggermente.

"Ah sei la figlia di Amy e Mike. Entra cara, tu devi essere la piccola Rebecca."mi guarda sempre sorridendo. Mi fa sedere in cucina e mi prepara un the.

Per adesso nessun Alan in vista. Speriamo.
"Emm...Si sono io."rispondo timidamente grattandomi la testa.

"Oh scusami tesoro, ormai sei cresciuta. Mi ricordo quando eri ancora dentro il pancione."mi accarezza la testa.
"Non fa niente."dico io.

"Amy e io eravamo compagne di stanza al college. E li abbiamo conosciuto i nostri mariti. Dopo l'università sono rimasta prima io incinta e poi tua madre. Speravamo di restare in Canada nel paesino dove sei cresciuta ma siamo dovuti partire per l'Inghilterra. Mia madre stava poco bene. Adesso siamo tornati in America e guarda caso eccoci qui tutti insieme."mi racconta e io sono sbalordita.

Mia madre non mi ha mai detto di avere degli amici in Inghilterra.

"Mamma chi era? Che ci fai tu qui?"esclama Alan entrando. Ma dico io, perché? Andava tutto benissimo.
"Alan si più educato. Conosci già Rebecca?"domanda la madre guardando il figlio.

"Mamma lei é la mia compagna di banco."risponde secco lui.
"Ma davvero! Adesso siete compagni? Che coincidenze!"mi guarda con i suoi occhi brillanti. Troppe coincidenze.

"Ma di cosa stai parlando?"chiede Alan.
"Alan lei è Rebecca la figlia dei nostri amici dell'università Amy e Mike. Quando ci siamo trasferiti in Inghilterra avevi solo pochi mesi e la mia amica mi ha telefonato annunciandomi la nascita di Rebecca."rammenta i ricordi sorridente.

Alan sembra scioccato per un secondo ma poi si riprende e mi fa un sorrisetto.
"Interessante." Sì mette una mano sul mento.
"Adesso è meglio se vada a casa." Sorrido alla signora Anderson e vado verso l'ingresso. Alan mi segue e mi ferma poggiando una mano sulla porta d'ingresso.

"Signorina dove credi di andare?"mi sorride malizioso.
"Senti Alan non mi interessa se i nostri genitori sono amici da tanto. Io e tu non possiamo stare neanche nella stessa stanza. Non ti sopporto e mi fai letteralmente salire i nervi. Ora se non ti dispiace vado."metto le cose in chiaro e apro la porta.

Lui mi guarda in modo strano e mi dice "Ragazzina anche se dici di non sopportarmi lo vedo che effetto ti faccio."mi guarda compiaciuto.
"Ciao Alan."mi giro e me ne vado.

Crede ancora che cadrò ai suoi piedi come tutte le altre. Si sbaglia. I nostri genitori potranno anche essere migliori amici ma io e lui non lo saremo mai. Mai.

-Spazio autrice-
Salve a tutti❤ Mi dispiace se ieri non ho aggiornato ma ecco qui un nuovo capitolo. Vorrei sapere cosa ne pensate sia della storia che dei personaggi. Grazie mille per le visualizzazioni e per i voti❤
Allora alla prossima.
Martina❤

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