23

14.1K 377 28
                                    

Il lunedì, mi alzo di malavoglia come sempre. Guardo come è ridotto il succhiotto che mi ha fatto Alan. Ieri prima di andare a tavola sono riuscita a prendere una sciarpa e ad indossarla.

Fortunatamente mia madre non ha fatto nessuna domanda sul perché tenessi una sciarpa in casa e penso sia meglio così. Ma questa mattina il segno è ancora evidente così lo tampono con del correttore.

Ora va molto meglio. Mi vesto molto velocemente e scendo in cucina.
Prendo una tazza di caffè e latte e subito esco di casa con lo zaino in spalla.

Dopo le varie lezioni io e il mio gruppo ci incontriamo tutti al nostro solito tavolo dove pranziamo tutti i giorni. Fra due giorni inizieranno le vacanze natalizie e quindi tutti stiamo decidendo cosa fare in queste due settimane di pausa.

Non vedo l'ora che inizino.
"Allora che si fa? Voglio dire come ogni anno dobbiamo organizzare qualcosa, no?"chiede Caleb.
"Che dite se andiamo in montagna? Per Natale?"propone Lucas.

"I miei hanno una casa in montagna potrei chiedere a loro se possiamo usarla noi per questi giorni. Potremmo starci dal 23 al 27 così torneremo in tempo per il capodanno qui in città."Esclama Michelle.                            

"Secondo me è un'ottima idea."dicono James e Lucas contemporaneamente.
"Io ci sono."dicono Ashley, Caleb e Alan.
"Rebecca, ci siamo tutti. Tu vieni giusto?"mi chiede gentilmente Michelle sorridendomi.

"Sì penso di si."rispondo senza pensarci due volte.
Alan mi guarda con il suo sorrisetto e io distolgo lo sguardo. Pensandoci devo stare qualche giorno nella stessa casa con lui?

"Allora quindi andiamo il 23?"domanda Lucas nuovamente. "Sì, penso che ai miei andrà bene. Dobbiamo fare parecchia strada in macchina, come ci organizziamo?"Osserva Michelle pensierosa.

"Per le macchine ce ne serviranno due. Usiamo la mia e l'altra?"dice Caleb
"Andiamo con la mia."parla finalmente Alan.
"Perfetto. Per la disposizione nelle auto vedremo il giorno stesso."conferma Caleb.

Bene. Andremo in vacanza tutti insieme, quindi non saremo solo noi due, rifletto. Ho paura che questo viaggio decida come staranno le cose tra noi due e capiremo il nostro rapporto, perché per adesso non so cosa siamo.

Un giorno mi bacia, l'altro siamo solo amici, non capisco più nulla e vado solo in confusione.
                               ~~~

È finalmente arrivato il giorno della partenza con i miei amici. I miei genitori alla fine hanno ceduto, ho detto loro che con me ci saranno i miei amici compreso Alan e così mi hanno mandata.

Sono le 10 di mattina e sto finendo di preparare la valigia, sono così emozionata. Un quarto d'ora fa mi è arrivato un messaggio da Ashley, diceva che fra un'oretta dovevo essere da lei perché i ragazzi ci venivano a prendere.

Io e Michelle siamo già da Ashley, entrambe abbiamo due valigie piccole, perché alla fine dovremmo stare meno di una settimana quindi prima di Capodanno saremo di nuovo qui in città.

Invece la ragazza dai capelli biondi è in preda al panico con un borsone, una valigia e altre 2 borsette più piccole in mano.

"Ashley perché hai portato tutta questa roba? È quasi tutto il tuo armadio"domando guardando tutta la roba.

"Perché mi serve tutto. Se andiamo a ballare? O a sciare? O usciamo? Mi servono tutte queste cose."risponde convinta di sé stessa e così lascio perdere il discorso.

Finalmente vediamo arrivare con le auto Alan e Caleb con Lucas, James e Tyler a bordo.

"Eccoli!"grida contenta Ashley andando a salutare il suo fidanzato. Loro si avvicinano con le macchine e scendono da esse.  

"Allora come ci disponiamo?"domanda Michelle.
"Ashley, Lucas e Tyler con me. Gli altri con Alan va bene?"propone Caleb.

Bene, dovevo aspettarmelo! Ovviamente sono in macchina con Alan.
《E con James e Michelle.》mi ricorda la mia coscienza. Giusto.

Mentre andiamo alle macchine, Alan mi sorride con un ghigno e io alzo gli occhi al cielo.
"Io e Michelle dietro."annuncia James e la ragazza non può fare a meno di arrossire.

Ci sono almeno 6 ore di viaggio e quindi dovrei stare tutto questo tempo affianco a lui. Sospiro e mi posiziono sul sedile davanti.

Dopo qualche minuto partiamo e continuo a osservare Alan che in questo momento sta guardando la strada.

È passata solo un'ora ma Michelle è già crollata e il suo fidanzato ha le cuffie messe e gioca con il suo cellulare.

Visto che nessuno dei due sente le nostre conversazioni Alan mi dice:"Perché mi fissi?"mi giro verso il finestrino in preda all'imbarazzo.

"Non ti stavo fissando."rispondo bruscamente ancora rossa in viso.
"Oh, si che mi stavi fissando. Mi sciupi con lo sguardo. Lo so che hai un debole per me però contieniti. Ci sono altri passeggeri a bordo."mi prende in giro facendo diventare le mie guance più rosse di prima.

Mi fa l'occhiolino e io metto il muso.
"Ma smettila. Sei troppo convinto male."continuo a tenere il muso. Si gira verso i nostri amici dietro e nota che anche James si è addormentato.

Così avvicinandosi leggermente al mio orecchio, sempre stando attendo alla strada mi dice:" Stai mentendo a te stessa. Lo vedo come ti faccio arrossire."e così poggia una mano sulla mia coscia.

Sotto il suo tocco la mia pelle brucia e la mia temperatura corporea è salita di qualche grado. Riesco a distrarmi ascoltando musica e così mi addormento appoggiata al finestrino.

Sento qualcuno dirmi qualcosa ma non faccio caso a ciò e continuo a dormire. 
"Rebecca..dai ci siamo fermati un po'..."sento qualche parola che mi dice Alan.

Sono quasi sveglia ma voglio vedere cosa riesce a combinare per svegliarmi.
"Va bene lo hai voluto tu."e così sento solo qualcuno che sbatte la portiera della macchina.

Credo che James e Michelle siano già scesi. E tutto ad un tratto non sento più la terra sotto i piedi. Così apro gli occhi di scatto e mi scappa un gridolino.

La mia visuale comprende solo la schiena della persona che mi ha preso in braccio. Ovviamente lui. Alan.

Fortunatamente non sento nessuno dei nostri amici, saranno in bagno o al bar, da quello che ho capito siamo in un autogrill.

"Alan mettimi giù."continuo a gridare e a dare dei pugni sulla sua schiena. Ma lo sento solo ridere e questo mi fa incazzare ancora di più.

"Solo se dici: ho un debole per Alan."spero che stia scherzando. Non lo dirò mai.

"Mai."rispondo decisa ancora sulla sua spalla. Spero che arrivino presto gli altri non voglio continuare a stare qui su.

"Allora goditi la visuale."risponde e sono sicura che in questo momento sta sorridendo.
"Alan per favore. Non ho fatto nulla di male!"continuo a lamentarmi. "Allora mi devi dare un bacio."risponde convinto.

"COSA? Spero tu stia scherzando."rido nervosamente.
"Mai stato più serio. E comunque ci siamo già baciati che ti costa?"mi domanda e rifletto su ciò che ha appena detto.

"E va bene. Però tu fammi scendere, subito. Ma non te lo do, adesso. Forse sta sera...forse domani...forse un'altra volta..."rispondo alzando un sopracciglio.

"Va bene. Ma deve essere un bacio. Non uno a 'stampo' lo sai vero?"così mi fa scendere dalle sue spalle.
"Lo so."rispondo con un sorrisetto.

"Allora siamo d'accordo, Martinez."mi risponde mettendo le braccia conserte.
"Certo, Anderson."e io lo imito.

E in quel momento arrivano i nostri amici per ripartire di nuovo verso la casa in montagna di Michelle.
"Ci siamo persi qualcosa?"chiede James mordendo il suo panino.
"Nulla."risponde sorridendomi Alan.
Certo, certo mio caro Alan. Nulla.

-Spazio autrice-
Eccomi qui!
Come va? Il capitolo vi è piaciuto? Spero di si. Alan e Rebecca sempre a stuzzicarsi. Allora aspetto i vostri voti e i vostri commenti❤ come sempre se avete consigli da darmi scriveteli qui.
Allora ci vediamo al prossimo capitolo!
Martina❤

Just us TogetherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora