Un Nuovo Inizio (Completa)

13 Parte

Cazzo!Cazzo!Cazzo!
Mi devo sbrigare,se mia madre arriva e mi trova ancora in piagiama questa è la volta buona che mi fucila.
《Clark!Amore di mamma sveglia la nonna sarà qui tra massimo un'ora e mezza,e se non ci trova pronti ci uccide》

《Mamma io sono già sveglio da un po》dice.Lo guardo di traverso,conosce sua nonna e non capisco per quale motivo non mi abbia svegliata.

《E per quale motivo non sei venuto a svegliarmi?》domando urlando dalla mia camera,cercando un paio di scarpe col tacco per abbinare al vestito.Sento una risatina,e mi volto nella direzione di mio figlio,dove noto che si sta trattenendo dal ridermi in faccia《che ridi a mamma?》

《Non ti ho svegliata proprio perché volevo vedere come la nonna ti faceva la ramanzina》e dopo detto ciò scoppia letteralmente a ridere.

《Tu,piccola peste che non sei altro!Vieni qui!》e nel mentre parlo lo rincorro.Clark scappa da una stanza a l'altra mentre ride senza sosta.
E in questi momenti che i ricordi mi tormentano.Ricordi in cui io e mio figlio non ci staccavamo nemmeno per un secondo,oppure quando ci scambiavano per fratello e sorella,perché a detta loro il nostro rapporto non sembrava quello di madre e figlio per il semplice fatto che giocavamo tutto il tempo e non smettevamo mai di ridere.Le cose sono cambiate dopo il trasferimento,Clark che andava a scuola e il pomeriggio al corso di karate,io sempre impegnata a lavoro.
Dopo essere riuscita a prenderlo lo spingo sul divano e inizio a fargli il solletico《no,no...mamma...per favore...》ansima tra una risata e l'altra.

《Devi dire chi è la mamma più brava del mondo? 》

《Tu...tu sei la mamma più brava del mondo...Ma ora...basta》mi siedo sul divano accanto a lui,guardo questo ometto scresciuto così in fretta,per colpa di sua madre incosciente,che facendo il passo più grande della gamba si ritrovò nei guai.Lo abbraccio,così forte da stritoralo.

《Mamma,tutto bene?》domanda,notando forse il mio cambio di umore

《Si amore,ora andiamoci a preparare se non vogliamo morire giovani.》e dopo detto ciò ci dirigiamo io nella mia camera per finire di preparare l'occorrente che mi serve e lui in bagno.

In tempo record sia io che Clark siamo pronti,anche se contro voglia sono obbligata ad andare a questo battesimo.Per mia fortuna invitate a questa cerimonia ci sono anche Adelaide e Italia,almeno mi divertirò un Po.
Il campanello inizia a suonare,nell'atto in cui io recupero la mia borsetta e il giacchetto di pelle.Sono le 12:30 e come sempre mia madre e la sua puntualità si presentano aldilà dell'entrata《sempre puntuale,vero mamma?》

《Sempre tesoro,la puntualità e fondamentale nel percorso della giornata,basta un solo minuto di ritardo e tutti i tuoi programmi si guastano》risponde mia madre con un tono solenne e lo sguardo fiero per come mi aveva risposto

《Sei diventata anche filosofica?》domando con una punta di sarcasmo

《Senti piccola ingrata...hey piccolo di nonna vieni qua fatti dare un bacio,ma come sei bello con questo completo》e in questi momenti che ringrazio dio per quella promessa che mia madre aveva fatto "prometto che davanti a Clark eviterò che il mio dialetto sbuchi fuori,in qualsiasi circostanza io mi trovi"testuali parole.
《Dai ora andiamo,ci stanno aspettando》si volta nella mia direzione《con te signorina me la sbrigo dopo》per poi incamminarsi nella direzione dell'auto di papà,sbuffo e lei mi riserva uno sguardo assassino come a dire"per quanto tu sia cresciuta ho sempre il diritto di tirarti le orecchie".

Entrati in macchina do un bacio a mio padre,un uomo ormai sulla sessantina,con i capelli un Po grigi.Indossa un abito elegante,anche se a lui non è mai andato a genio questo stile.Umile muratore per ben 30 anni,dove grazie al suo migliore amico e riuscito ad aprirsi una ditta e a condurre perlomeno un tenore di vita più equilibrato,più il mio aiuto a distanza che ha reso le cose ancora più tranquille《Sindy,Clark mettetevi comodi il viaggio sarà lungo》ci comunica mio padre.

《Papà dove si terrà la cerimonia?》

《Sulla costa...》risponde mio padre,con un sorriso sornione stanpato sul volto

《Cioè?》domanda Clark,non conoscendo bene tutti i luoghi che riempiono il Sud dell'Italia.

《Andremo sulla meravigliosa,straordinaria,stupenda Costa Amalfitana》rispondo io alla domanda di Clark sorridendogli《e credimi amore se ti dico che ne rimarrai incantato,specialmente se resteremo fino a sera》

《Perché mamma?》

《Perché per quanto il Sud non sia perfetto,ti può regalare spettacoli da mozzare il fiato,è la Costa e uno di essi》Clark mi guarda con aria un Po confusa,ma non sa che appena metteremo piede li capira il senso di ogni mia parola《ora tesoro senti un Po di musica,oppure gioca con il tablet perché come ha detto il nonno il viggio sarà lungo》

Ormai arrivati a destinazione, mio padre cerca di trovare un posto per l'auto.Avevamo impiegato quasi tre ore,e le mie gambe avevano bisogno di muoversi,Clark si era addormentato è di conseguenza non ha ancora ammirato il bellissimo paesaggio che si espande ai nostri occhi《Clark,amore svegliati siamo arriavati》pian piano riampre gli occhi,ma nell'atto in cui sta per voltarsi verso il finestrino dall'auto gli copro la vissta poggiando le mie mani su i suoi occhi.Faccio segno a mio padre di aprire lo sportello,per permetterci di uscire.Ci troviamo su una montagna alta almeno una 15 di metri,dove sotto di essa si espande la bellissima costa,l'immenso mare cristallino e lo sfondo del Vesuvio in lontananza《e ora mio piccolo uomo,goditi questo spettacolo》lo avvicino alla ringhiera per dargli maggior visuale sulla distase che si espande sotto di noi,e lentamente tolgo le mani dal suo volto.
Clark rimane incantato,guardando con attenzione e un Po di stupore tutto quello che lo circonda.

《Mamma,e stupendo》esordì all'improvviso

《Lo so》confermo,per poi riportare lo sguardo sulla meraviglia che il mondo ci ha donato.

《Ragazzi dai muoversi,e ora di entrare》ci richiama mio padre.
Prendo mio figlio per mano e ci dirigiamo verso un lussuoso ristorante.Entrando in esso,noto che già molti invitati sono presenti,in lontananza la figura di mia sorella Claudia fasciata in un abito a sirena color verde acqua,i capelli raccolti con qualche boccolo che gli ricade nei lati del volto truccato leggermente,ma abbastanza sofisticato a suo fianco il suo fidanzato Antonio,un ragazzo dolce e gentile.Poco diatanze Daniel che parla con Cristina mia sorella maggiore e suo marito Vincenzo con i loro due figli Angela e Sandro.A seguito Nicola l'altro mio fratello e sua moglie Anna e la loro piccola Denise,e per finire Noemi e con il mio adorato cognatino Davide e le loro piccole pesti Giovanni,Sofia e Francesca.Mi avvicino a loro per salutarli《ohoh,tutta la famiglia a completo》dichiaro appena mi avvicino a loro.

《Hey la più piccola e appena arrivata》sentenzia Daniel,ci riuniamo tutti in un abbraccio di famiglia.

《Non escludeteci anche noi siamo di famiglia》e nel voltarmi incontro Adelaide in un abito rosso,e Italia in un abito nero con uno strascico troppo lungo.

《Hey ragazze 》mi avvicino a loro per abbracciarle

《Mamma posso andare a giocare con gli altri?》mi domanda all'improvviso Clark

《Certo,ma sta attento》

《Ragazze andiamo a bere qualcosa》prendo la mia migliore amica e la mia adorata cuginetta e ci dirigiamo ad un bancone dove sopra sono posti dei bicchieri di champagne.
Parliamo del più e del meno,anche se a volte accennano al mio sexy "a detta loro"vicino di casa.Mentre ridiamo e scherziamo mi sento come se mi stessero spiando,mi guardo un Po a torno per capire se qualcuno mi stia guardando,e nemmeno a farlo a posta incrocio un paio di occhi che in questa giornata soleggiata appaiono di un bellissimo verde"ah,ma questo è un tormento"continuo a fissarlo e dopo un Po noto quel maledetto ghigno soddisfatto

E normale sei rimasta impalata a guardarlo
Aaahhh e odioso

Mmm...Mi e venuta in mente una cosa,a quanto pare la giornata sembra noiosa,e visto che lui è qui e sembra che voglia  giocare,giocheremo...

#Come giocheranno?
Al prossimo capirolo😍😍❤