Un Nuovo Inizio (Completa)

40 Parte

Crystal's Pov

Sono chiusa nella mia stanza da quando sono tornata da scuola, cosa che faccio da quando siamo tornati a Napoli. Troppi avvenimenti per i miei gusti, sono solo una diciassettenne -quasi diciottenne - è troppe cose stanno succedendo nella mia vita. La conoscenza con Sindy mi ha totalmente travolto la routine giornaliera, e un Po mi fa paura.
Non fraintendete, io non ho paura di lei, non potrei mai. Anche se sono solo tre mesi della nostra amicizia, ho potuto conoscerla davvero. Per quanto stronza e senza cuore può sembrare, invece non lo è. E si può benissimo capire da come suo figlio la ama e come lei ama lui, immensamente, incondizionatamente, follemente innamorata di lui, il suo patato.
Da come vuole bene a Italia, anche se nella maggior parte di quando stiamo insieme si prendono a parole, il loro legame e forte. Con Adelaide si comporta come se fosse una madre, un padre, un fratello, una sorella e un amante. La rassicura, la consola, la sgrida e la ama. Con me si comporta come se fossi una della sua famiglia, mi ha accolta come se non fosse stata la prima volta che ci vedessimo. Io la vedo come una sorella più grande, e forse per i suoi consigli oppure per i baci sulla fronte e anche per i messaggi della buonanotte, i quali non hanno mai saltato una notte da quando ci conosciamo, la vedo anche come una madre. Quella madre che fino a poco tempo fa io ero il suo tutto, e poi mi ha abbandonata come se non fossi mai nata.
Quindi no, non ho paura di lei ma del suo passato. Adelaide mi ha raccontato alcuni episodi di esso, ma ha preferito non entrare nei dettagli per evitarmi incubi "parole sue". Da quella sera del nostro rientro, e da quella tremenda conversazione nessuno di noi si è più incontrato. Io non voglio fare pressioni a nessuno, non me lo posso permettere ma... Dio se mi mancano. La loro compagnia, quella vivacità che appartiene solo a loro mi ha aiutata quando nemmeno io sapevo di star crollando. Non nego che all'inizio ho pensato che era meglio, così potevo assimilare tutte le cose che sono successe, ma ora non c'è la faccio più. Ho bisogno di ridere alle loro battute, vedere Sindy litigare con mio fratello, Italia con le sue continue parolacce e Adelaide che arrossisce quando vede Gigi.

Mi tocco una guancia accorgendomi che le lacrime hanno vinto anche questa volta, ma credo che sia inevitabile piangere. Ho vissuto per tanto tempo non credendo nell'amicizia senza mai preoccuparmi di stare sola, ma ora che ci sono loro questa stanza che è stata il mio rifugio, mi sembra troppo stretta.

Scendo in cucina per prepararmi una tazza di cioccolata calda, ormai siamo nel pieno dell'inverno e per quanto calda sia questa città, di sicuro non è completamente immune al freddo. Angelo non è ancora rientrato da lavoro, quindi mi ritrovo completamente sola. Mi siedo sul divano, con la cioccolata calda in mano e il mio adorato pigiamino di stich. Il mio telefono suona avvertendomi dell'arrivo di un messaggio.

Da:LaMiaReginetta👑
Principessa come stai? Spero bene.
Comunque mi dispiace di tutto quello che hai dovuto assistere, ma purtroppo fa parte del mio passato.
Sto a casa da sola, vuoi venire?
Sai ho preparato una vendetta per quel coglione di tuo fratello e per quell'altro imbecille di Gigi, e ho bisogno delle mie amiche per metterle in atto, che fai ci stai?
Se è si ti aspetto tra cinque minuti a casa. Un bacio piccola.

Dopo aver letto il messaggio saltò letteralmente dalla gioia. Dopo quattro fottuti -scusate il linguaggio - giorni lei mi vuole vedere. Sono troppo felice e per non perdere tempo, non mi cambio nemmeno uscendo di casa con il pigiama e la vestaglia. Corro uscendo dal mio vialetto e entrando in quello di Sindy, e sulla veranda ci sono anche Italia e Adelaide.

《Avete bussato》prorompo facendole spaventare.

《Ma sei scema? Mi hai fatto prendere un colpo》mi dice Adelaide, ma noto che è felice almeno quanto me.《Comunque no, ancora non abbiamo bussato.》Siamo tutte e tre in ansia. Sindy diciamo che è come il lider, ed è imprevedibile il suo comportamento. Io voglio che mi abbracci, che mi stringa a se è mi faccia sentire il suo calore, voglio sentirmi protetta e solo lei sa farmi sentire così.

《Dai che facciamo bussiamo?》Domanda Italia, mentre si rigira i pollici fra loro. Ma non abbiamo nemmeno il tempo di pensarci, che la porta si spalanca mostrando la nostra Sindy. Nessuno si muove, ci guardiamo solamente in silenzio.
Finché Sindy non parla.

《Che fate sgualdrine, non mi abbracciate?》domanda. Non c'è lo facciamo ripetere due volte, catapultandoci su di lei è ritrovandoci tutte e quattro a terra. Ridiamo come matte, e ascoltare di nuovo la sua risata mi riempe di gioia. Non credevo che l'amicizia fosse un sentimento così potente, da poter farti felice quando si è insieme e triste quando siamo separate.
《Ragazze vi voglio bene anch'io, ma ora alzatevi mi state soffocando.》 Ci alziamo dandole la possibilità di prendere aria, ci guarda e ride《amiche mie, cinque minuti era per dire. Potevate anche cambiarvi. 》 Guardo me con il pigiamino celeste, per poi notare le altre due. Adelaide aveva anch'essa il pigiama, con sopra disegnati i sederi di Minnie e Topolino, mentre Italia un pigiama a tutina, e se non mi sbaglio deve essere un unicorno. Ridiamo per i nostri abiti, guardando a nostra volta Sindy che non era vestita diversamente. Aveva un pigiama con tante pecore bianche disegnate sopra e solo una nera al centro della maglia, dove sotto c'era scritto "Io sono la pecora nera del gruppo, Baciatemi il culo."

《Vabbè siamo belle comunque.》Dice Italia, trattenendo l'ennesima risata.

《Certo mio piccolo unicorno rosa》rispose la mia vicina.《Comunque, nel messaggio vi ho detto che ho pianificato una vendetta per i ragazzi.》Ci informa Sindy, iniziando a camminare verso la cucina.

《Sei ancora arrabbiata con loro?》domanda dadda.

《Oh, certo che no. So quanto sai essere persuasiva amica mia, devo pur sempre distrarmi e loro sono entrati nel mio mirino.》

《Cosa hai intenzione di fare?》domando io. Ci sediamo intorno alla penisola della cucina.

《Ma niente di particolare, un semplice scherzetto.》 Fa uno dei suoi sorrisetti cattivi《voi ci state? 》Io e la altre ci guardiamo.

《Ovvio》conferma Adelaide.

《Non potrei mai perdermi le tue vendette》dice Italia. Guardano me aspettando una mia risposta.

《Ci sto》acconsento a questa assurdità.

《Bene, perché tu e Adelaide sarete le esche. Italia tu starai con me.》 Sindy inizia a spiegare i dettagli del piano, dove io mi ritrovo a ridere.

Questo è sicuramente il gruppo di amiche più strano, stravagante, pericoloso e pazzo che potrebbe esistere. Ma io non potrei essere più felice delle persone che mi stanno circondando in questo momento. Con loro non mancano mai le risate, e anche qualche lacrima, ma con loro sto bene, io mi sento bene. Non potrei desiderare persone migliori di loro nel mio cammino, loro sono tutto ciò che ho sempre desiderato, le quali sono capaci di colorare il mio sentiero immerso nel bosco.
Sono loro le persone che voglio condividere il mio futuro, sono le mie migliori amiche.