Un Nuovo Inizio (Completa)

34 Parte

(Questo capitolo contiene scene di sesso esplicite. Se siete facilmente impressionabili consiglio di non leggerlo.
Ps: Non credo che sia un male scrivere queste cose, perché ammettiamolo, che è una cosa quotidiana. Ma se vi danno fastidio saltate il capitolo. Buona giornata.)

Sindy's Pov

Il suo respiro ora mi sta accarezzando il collo, provocandomi brividi quasi dolorosi. Mi sento troppo vulnerabile devo fare qualcosa per smorzare questa tensione, ma lui mi precede.
《Che c'è Sindy? Hai bisogno di qualcosa?》lascia il mio polso. Le mie braccia sono tese lungo i fianchi, prendo un bel respiro cercando di comportarmi con naturalezza.

《No, di cosa potrei aver mai bisogno?》domando voltandomi verso di lui, mantenendo lo sguardo sul suo viso. Ride abbassando la testa, la sua mano passa sugli addominali tentandomi di fare lo stesso.

《Sei la solita guastafeste, rompicoglioni.》Ride più forte. E capisco che sta tentando di farmi rilassare, mi viene spontaneo sorridere.

《E tu, sei scemo o cosa?》incrocio le bracci, e il suo sguardo cade sulla scollatura del vestito.

《Cosa》risponde ritornando a ridere.

《Mi stai prendendo per il culo vero?》domando chiudendo gli occhi in due fessure.

《Io? Non potrei mai. Sei tu che ti prendi per il culo.》Mha...che?

《Potrei seriamente ucciderti.》Mi avvicino a lui con fare minaccioso.

《Io potrei seriamente baciarti.》Mi blocco, vedo che ora è serio. Non solo e scemo ma pure bipolare.

《Non hai detto che non l'ho avresti fatto, se non sarei stata io a volerlo?》domando.

《Perché mi hai evitato dopo martedì, e ora sei qui?》domanda a sua volta. Cosa gli dico ora?
《So che lo hai fatto per via del bacio, e sono pienamente sicuro che ora sei qui perché vuoi baciarmi》

《E dimmi come sei arrivato a questa conclusione? 》chiedo sarcasticamente.

《Certo, mi hai praticamente mangiato le labbra con gli occhi, alla festa.》spalanco gli occhi, cazzo mi ha beccata. 《Hai paura di me?》
Cosa? Perché questa domanda? Mi sento confusa.

《No, perché dovrei?》

《Bene. Allora baciami, so che lo vuoi. Fallo, ora.》Mi sento stordita per il suo tono, ma anche eccitata. Il mio buon senso e letteralmente andato a farsi fottere, dando ad altre sensazioni  il permesso di poter farsi sentire. La stanza e illuminata da una piccola lucina posta sopra il comodino.

E giusto quello che sto facendo?
Si, solo per questa notte me lo concedo.

Angelo continua a guardarmi, rimanendo fermo al suo posto implorandomi con gli occhi.
Come potrei dirgli di no, e quello che desidero anche io e le emozioni sono troppo forti per poter pensare lucidamente.《Arhg, vaffanculo》non gli do nemmeno il tempo di capire, che lo afferro per il volto e mi catapulto sulle sue labbra. Mi cinge i fianchi con le mani e alzandomi, incrocio le gambe intorno al suo corpo sentendolo irrigidirsi.
Picchietta con la lingua sulle mie labbra chiedendomi accesso, che io concedo. I nostri sapori si mischiano, sa di dentifricio alla menta. Il suo profumo all'acqua Marina mi inebria i sensi, le sue mani che mi tengono salda a lui stringono leggermente i miei glutei. Troppe sensazioni, il desiderio represso, e tante altre cose affollano la mia mente ma a padroneggiare in essa è la voglia di averlo, di sentirlo in me. Gli mordo il labbro inferiore un po troppo forte, sentendo un gemito soffocato. Dopo il mio gesto la mia schiena aderisce al muro, e non molto delicatamente. Stringo i denti trattenendo un gemito di dolore, lo stacco da me tirandogli leggermente i capelli.
《Fottuto bastardo》dico ansimando.