A Nateamoredellamiavita: Scusa, mi si è impallato il telefono :)
"E quale sarebbe il tuo nome di battesimo?" Chiesi ridendo, attendendo una risposta al messaggio.
"Shawn.." iniziò lentamente, trattenendo una risata "...Peter Raul Mendes" disse, lasciandomi perplessa.Da Nateamoredellamiavita: Ahah tranquilla. Ti va bene stasera alle 9?
Perfetto. I miei genitori non erano in casa.
A Nateamoredellamiavita: Ci vediamo alle 9 davanti davanti al cinema, allora. :)
Io e Shawn uscimmo dalla stanza e bussammo alla porta di quella di mio fratello, il quale ci venne ad aprire scocciato.
"Insomma, che volete?" Domandò appoggiandosi allo stipite con le braccia incrociate, al quale risposi alzando un sopracciglio "stasera devo uscire".
"Non penso proprio, Cicca. Dirò tutto a mamma e papà" ribattè, pronto a chiudere la porta, ma io lo fermai "oh, vedi... Ieri, tornando a casa ho sentito dei rumori strani... provenire dalla tua st..." i suoi occhi si sgranarono e la bocca si aprì "ok, ok. Se arriverà mamma inventerò una scusa".Shawn mi guardava ammirante "cosa. Hai. Appena. Fatto. Perché non fai questo con tutti?" Urlò esaltato, trascinandomi per un braccio in camera.
"Tira fuori i vestiti e cambiati" disse, facendomi arrossire "i vestiti per stasera, intendo" chiarì, sdraiandosi sul letto e guardando il soffitto.Entrai nella cabina armadio e scelsi due vestiti.
Il primo avevo il corpetto argento e la gonna ampia e corta, praticamente era lungo come una maglietta.
Uscii e Shawn mi guardò attraversare la camera.
Cercò di trattenere un sorriso mentre gli chiesi come stessi "È. È molto bello" rispose solo, lentamente e con voce ferma.
Rimasi un po' delusa dalla sua risposta. Mi aspettavo un'altra reazione.Il secondo abito era lungo fino al ginocchio, nero e con delle decorazioni molto belle bianche.
"Allora? Quale dei due preferisci?" Domandai, facendo alzare il ragazzo e facendolo avvicinare a me.
"Il secondo piacerebbe molto a Nate. Il primo credo sia un po' troppo...corto per lui e mi piacerebbe se ritornassi vergine alla fine dell'appuntamento" sorrise guardando i miei occhi grigi con i suoi marroni.
Arrossii e indietreggiai per andare a cambiarmi.
Io non ci pensavo neanche ad andare a letto con Nate.Arrivarono le otto e ancora non sapevo come arrivare al cinema che distava venti minuti in macchina da casa mia.
"Non c'è problema. Andiamo a prendere la moto a casa di mia nonna e poi andiamo là. Non te l'ho detto che ho un appuntamento al cinema con Melody?" Mi suggerì Shawn aprendo la porta di casa e saltando tre scalini, aspettando che io uscissi.
"Shawn, io ti spacco la faccia. Potevo aiutarti a scegliere i vestiti" mi finsi offesa e lui mi offerse la mano per scendere le scale.Ci incamminammo verso il garage del moro e quando arrivammo il ragazzo cercò le chiavi nelle tasche posteriori dei pantaloni abbastanza aderenti e le tirò fuori.
Alzò la saracinesca e salì su una moto molto bella.
"Che aspetti a salire?" Chiese, infilandomi il casco ed allacciandomelo "Shawn, ma io ho il vestito. Non posso salire alla cavallerizza" dissi poggiandogli le mani sulle spalle, lui ci pensò un attimo e trovò una soluzione "Io ora salgo tu ti siedi come se avessi i pantaloni e ti spiaccichi contro di me come se fossi un koala, così non si vedrà niente, no?".Feci come mi disse e mente si metteva il casco, lo guardavo dallo specchietto.
"Quindi sei innamorato di Mandy?" Pensai a voce alta attirando la sua attenzione "Ma no. Ci esco solo per tenerti d'occhio" chiarì scuotendo appena la testa e partendo.
"Che fa stasera la ragazza che ti piace?" Domandai, sperando di non rattristarlo "credo che esca. Lei non è una che sta fuori a lungo. Ma parliamo di altro, Koala. Cosa pensi di fare quando Nate cercherà di baciarti?" Chiese, prendendomi impreparata "cosa?! Cercherà di baciarmi?! No, no con me casca male. Io non farò niente. Non sono capace." Urlai in preda al panico "devi crescere prima o poi. Certamente ti bacierà, quanto è vero che si chiama Nate Byron. Ma siccome hai avuto la fortuna di nascere femmina, farà tutto lui, stanne certa. Devi fare pratica, bambina. Per oggi limitatevi ad un bacio a stampo, almeno questo lo hai dato vero?" Proseguì, fermandosi ad un semaforo.Appoggiai la testa alla sua schiena "qualcuno qua e la".
"Questo significa no?" Buttò là, delicatamente.
"Già" sbuffai arrossendo.
"Ne parleremo dopo". Concluse, stringendo più forte il manubrio della moto e irrigidendosi.
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°Sex lessons°Mendes -IN REVISIONE
Fanfiction'Nate Byron. Il figo della scuola, alla quale vado palesemente dietro dalla seconda media. È sempre stato il mio sogno. Fino a quel giorno. Quando un ragazzetto moro scombussolò la mia vita. Shawn Mendes.' CONTENUTI MATURI A PARTIRE DAL CAPITOLO 39.