'Nate Byron.
Il figo della scuola, alla quale vado palesemente dietro dalla seconda media.
È sempre stato il mio sogno.
Fino a quel giorno.
Quando un ragazzetto moro scombussolò la mia vita.
Shawn Mendes.'
CONTENUTI MATURI A PARTIRE DAL CAPITOLO 39.
Annuii curiosa e nel silenzio della notte, con i suoi occhi che ti davano più sicurezza di qualunque altra cosa mi sussurrò "prendi un respiro" e mettendomi le mani sulle spalle, mi trascinò sott'acqua.
Aprii gli occhi e trovai i suoi che scrutavano ogni mio lento movimento. I suoi capelli svolazzavano come se avessero vita propria e il suo corpo si muoveva verso di me. Mentre era di fronte a me mise le mani dietro il mio collo e si avvicinò pericolosamente, inclinò un po'la testa, chiusi gli occhi e provai una delle sensazioni più delicate che avessi mai sentito in tutta la mia vita.
Le labbra di Shawn sembravano ancora più morbide e il mio corpo era avvolto da un tuttuno, sentivo suoni così attutiti che sembrava che il tempo si fosse fermato. Ambiguo. Sarei rimasta lì ma l'aria scarseggiava, i polmoni bruciavano ma il cuore batteva sempre più forte, le mie labbra erano appiccicate a quelle di Shawn anche se le mie gambe morivano dalla voglia di spingere con tutta la loro forza sul fondo e risalire in superficie.
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Alla fine mi ritrovai magicamente fuori dalla superficie. Il ragazzo si allontanò, aprì gli occhi e mi nacque un sorriso "che c'è?" Sussurrò con voce roca, senza staccare gli occhi da quelli del ragazzo, lo trascinai di nuovo sott'acqua.
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Ero sicura di riuscire a sentire il suo cuore battere, talmente eravamo vicino. Le sue braccia costruivano un rifugio solido intorno a me. Il suo corpo emanava calore che veniva dal cuore e si espandeva in ogni singola vena e capillare e proseguiva nelle mie, fino ad entrarmi nel cuore. Calore puro, sangue reale, amore per antonomasia.
Quando tornammo in superficie persi lo sguardo nei suoi occhi, si sedette su un gradino e io mi accoccolai sulle sue gambe, appoggiando la testa al suo petto e guardai la città illuminata. "Shawn?" Chiamai con un filo di voce "Sì?" Rispose accarezzandomi i capelli "Sento qualcosa di strano, nel cuore" lo informai stringendomi più a lui "e cosa?" Domandò sospirando "Non lo so, qualcosa. È- è come se io riesca a respirare meglio, come se mi sentissi in pace. Sembra quasi che il mio cuore sia cresciuto" spiegai, lanciandomi di nuovo nel centro della piscina "beh, non ho mai sentito una cosa del genere. O forse sì..." disse con un filo di voce venendo vicino a me.
"Io esco, tu vieni?" Chiesi uscendo dalla scaletta "Io ve... Uo! Emm" tossicchiò cercando di guardarmi in faccia "ve-vengo subito. Sembra ambiguo" mi informò ridacchiando uscendo dalla piscina, entrando in camera e sedendosi sul letto, dove Peter stava dormendo "Mi imbarazzi" dissi ridacchiando.
Mi asciugai e mi misi il pigiama, sdraiandomi sul letto stanca morta "Dormi di già, principessa?" Ridacchiò Shawn tornando vestito e sedendosi vicino a me, con i capelli ancora bagnati "Vado sotto le coperte" mi informò, prendendo Peter in una mano e poggiandolo vicino a lui "pure io" sussurrai abbracciando con un braccio il cagnetto e con l'altro Shawn.
"Buonanotte Shawn" salutai dandogli un bacio sul naso "Buonanotte" disse dandomi un bacio sulla fronte.
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Mi svegliai grazie al ronzio della sveglia "mmm" commentai cacciando la testa sotto il cuscino mentre Peter abbaiava "Shh, Peter!" Fece Shawn prendendolo in braccio "Come fai ad essere già sveglio?!" Chiesi al moro "Sono mattiniero. Alle sei mi sono svegliato e mi sono lanciato in piscina nudo, tanto tu stavi dormendo" mi informò stiracchiandosi "e se mi fossi svegliata?" Domandai aprendo poco gli occhi e rannicchiandomi "immagina, puoi" rispose sedendosi sul divano e guardando il telefono "grazie" risposi sbadigliando ed entrando in bagno.
"Tra tre giorni è natale!" Strillò "E oggi andiamo all'acquario!" Concluse aprendo la porta "beh, dovrò farti un'altro regalo" esultai alzando le braccia "no. Io te ne devo fare uno, anzi è già lì, in valigia" mi informò schiacciando il pulsante dell'ascensore "beh, pure il mio è lì" risposi mentendo.
Quando arrivammo nella sala da pranzo, prendemmo da mangiare al buffet. Io presi una tazza di tè e sedendomi al tavolo, guardai Shawn riempirsi il piatto, finché la cameriera del giorno prima non gli si avvicinò. Lì vidi ridere e scherzare fin quando il moro non si accorse dei miei occhi puntati su di loro "Hey" disse sorridente "hey" risposi guardando il piatto "stavi per caso guardando me e quella bella signorina parlare?" Chiese abbassandosi un poco per vedermi in faccia "No." Monosillabai "mi ha sono chiesto se fossi il tizio del cartellone" mi informò mangiando un muffin.
"M" risposi solo "Dai lo sai che tu sei l'unica persona che" si fermò "che... tratto come se fosse la mia fidanzata, insomma, siamo finti fidanzati, no?" Chiese così velocemente che non ero sicura di avere veramente capito.
Sareste pro o contro le scene hot tra i due?😂 Fatemi sapere quanto hot con un esempio😂
