°Sex lessons°Mendes -IN REVISIONE

In the CD

CONSIGLIO DI ASCOLTARLE.
SOPRATTUTTO DI GUARDARE IL SIGNIFICATO.

Il silenzio. Ancora niente.
La voce di Shawn si sentì roca attraverso la televisione "Buon natale Brooklin. Non hai spiegazioni per questo. Probabilmente se lo stai ascoltando, vuol dire che ho ceduto ai tuoi occhi.
Questa canzone si chiama Weight. L'ho scritta da poco. Per te."

Mi portai le mani al viso e mi inginocchiai a terra con gli occhi pieni di lacrime.

"C'è da spiegare? È la tua lingua. Tu sei più felice con Nate. Sei nella mia testa e ho cercato di dimenticarti, Brook. Ma non ce l'ho fatta. Nella notte mi sveglio e sogno di poterti tenere tra le mie braccia. Non preoccuparti. Starò bene."
Silenzio.
"Le tue reazioni possono essere due. O ti senti in imbarazzo per quello che faccio... o piangi. Lo so come sei fatta, Brooklin."

Dopo quella affermazione lasciai uscire tutto quello che avevo dentro.
Piangevo ed urlavo così forte che alzai il volume per sentire meglio.

"La prossima canzone si chiama Immagination. L'ho scritta quando ancora ti guardavo da lontano. Per te."

"Anche qui hai bisogno di spiegazioni? Ho sempre voluto dirti quanto sei bella. Ho sempre voluto dirti tante parole. Non ci riuscivo. È tipico dell'amore, no? Non ce la faccio più ad aspettare. Voglio dirti i sentimenti racchiusi nel mio cuore"
Ogni singola parola mi faceva sciogliere il cuore sempre un pelino di più, fondendo i pezzetti rotti tra di loro. E
Era doloroso.

"Se stai ancora ascoltando, forse ho qualche speranza di farti capire cosa provochi in me.
Questa si chiama Kid in love. L'ho scritta quando ci siamo conosciuti. Per te."

"Mi piace spiegarti le cose. Ogni volta mi guardi come se fossi Dio sceso in terra, ad ogni modo... Io non voglio crescere se questo comporterebbe la tua assenza e il cuore vuoto, Brooklin Roush. È stupido, lo so. Io voglio che tu sia solo mia".
Si fermò e tirò su con il naso, mente io continuavo a dimenarmi con la testa che scoppiava.
"Sì, ho scritto parecchie canzoni. La prossima è This is what it takes"

"Ogni volta che la canto mi sale un nodo alla gola. Non so perché. Il tuo sorriso è la mia ragione di vita, probabilmente. Mi sono avvicinato troppo a te. Stavo così bene a deprimermi guardandoti da lontano. Ora sono uno stupido che tra poco si ritroverà senza di te."
Lui era in me.
"Ad ogni modo, spero che non stia sprecando fiato al vento. Spero che tu mi stia ancora ascoltando. La prossima canzone si chiama I don't know even your name. L'ho scritta alle medie. Per te."