"O mamma mia, vieni andiamo a cercare Mich" dissi mettendo un suo braccio sulla spalla e cercando di portarlo giù per le scale "Michael è il tuo fidanzato? Digli che io sono il tuo fidanzato nuovo" mi informò ridendo e inciampando nei suoi stessi passi "Certo, glielo dirò" lo rassicurai dandogli la mano e sorridendo.
"Michael! Ci puoi portare a casa?" Chiesi a mio fratello esausta "No Brook, non posso. Prendete il pullman, io non posso spostarmi da qua" mi spiegò e io maledicendolo mi trascinai fuori con Shawn.
Sentendo l'aria fredda e secco della notte rabbrividii "Tieni, pprendi la mmia giaca" mi sussurrò il moro porgendomi il suo giubbotto "No, Shawn. Ti ammalerai" dissi ridandogliela "Pper te mi prenderei tante febbri. Mi offfendo se non la indossi" straparlò guardandosi le scarpe e così la misi.
"Guarda! Quella è casa mia" mi informò indicando con il dito un'abitazione dopo qualche isolato fatto a piedi "Veramente? I tuoi genitori ci potrebbero ospitare per la notte?" Domandai speranzosa "Certo, se vedono una ragazza bella come tte, ci fanno entrare di sicuro" affermò bussando alla porta.
"Shawn! Brooklin! Che ci fate qui?" chiese sorpresa la madre del ragazzo "Buonasera signora Mendes, abbiamo festeggiato il compleanno di suo figlio in discoteca ma ha bevuto un po'troppo..." incominciai prima di essere interrotta "Oh ragazzi! Forza, entrate! State bene? Brook, puoi fermarti a dormire qui stanotte! Shawn, portala in camera tua" gentilmente ci fece entrare e il moro mi trascinò su per le scale, fino ad una porta bianca.
La sua stanza era molto grande, si vedeva che ci stava poco. La scrivania era vuota, il letto sistemato perfettamente e le parete scarne.
Il ragazzo si sdraiò sul letto a due piazze "Che bella quella gonnna... chi l'ha scelta deve avere un gusto magnifico e deve essere anche un, un mmmaniaco" rise raggomitolandosi e togliendosi maglietta e pantaloni.
Mi girai dalla parte opposta rossa in viso "tieni" disse aprendo un cassetto, tirando fuori una maglietta bianca e comparando davanti a me "guardami, come sono be-bello" mi sussurrò girandomi il viso con un dito.Ci guardammo per qualche secondo, dopo i quali Shawn sorrise con le guance paonazze "Non hai caldo? Guardaa, il bagno è di là" mi indicò una porta vicino al letto.
Ci entrai, mi tolsi i vestiti e mi misi la sua maglietta che mi copriva mezza coscia."Shawn, dormi" dissi, piazzandomi davanti al letto e tirando il 'vestito' verso il basso "come è bella la mia maglietta" urlò alzandosi di scatto e ridendo "vieni qui" disse battendo una mano sul materasso.
Camminai piano e mi sedetti vicino a lui "Shawn!" Strillai, dopo che il ragazzo mi prese e mi trascinò sopra di se.
"Sembri un gattino" sussurrò prima di prendere il mio volto tra le mani e baciarmi ripetutamente il naso "Sha... Shawn" cercai di dire ridendo "ti prego, resta qui" sussurrò prima di abbracciarmi, spegnere la luce e chiudere gli occhi.~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Aprii gli occhi intontita, sopra il ragazzo e con la sua mano sul sedere.
Nello stesso momento che mi guardai in giro per capire dove fossi, il moro aprì gli occhi "UO" urlò, alzando le braccia al cielo "CHE SUCCEDE? DOVE SONO? PERCHÉ SEI SOPRA DI ME? MA SOPRATTUTTO PERCHÉ LA MIA MANO ERA SUL TUO CU- INSOMMA" sbraitò sgrandando gli occhi."ERI UBRIACO" strillai saltando dall'altra parte della stanza spaventata "Oh, dio! Cosa- cosa ho fatto?" Domandò con la paura negli occhi "Niente, ti ho portato a casa. Mi hai solo dato qualche bacio" lo informai arrossendo "Sei sicura?" Chiese respirando pesantemente e annuii.
"Stai tranquillo, non pensarci. Domani farai il servizio fotografico!" Cercai di tirargli su il morale abbracciandolo "ti sei resa conto che sono in boxer?" Domandò facendo arrossire sia lui che me.
Il giorno dopo sarebbe stato il mio compleanno e non avevo la minima intenzione di dirlo al mio vicino di casa tanto premuroso.
CIAOOO.
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°Sex lessons°Mendes -IN REVISIONE
Fanfiction'Nate Byron. Il figo della scuola, alla quale vado palesemente dietro dalla seconda media. È sempre stato il mio sogno. Fino a quel giorno. Quando un ragazzetto moro scombussolò la mia vita. Shawn Mendes.' CONTENUTI MATURI A PARTIRE DAL CAPITOLO 39.